Il Milan si prepara a voltare pagina nella propria area tecnica. Secondo le ultime indiscrezioni, Lee Congerton è diventato il principale candidato per ricoprire il ruolo di direttore sportivo, una scelta che sorprende rispetto ai nomi inizialmente accostati al club, come Fabio Paratici e Igli Tare.
Congerton, 51 anni, è un profilo internazionale con esperienze in Premier League, Bundesliga e Serie A: ha lavorato con Chelsea, Amburgo, Celtic, Leicester e, più di recente, con l’Atalanta, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile per lo Sviluppo Internazionale dell’Area Sportiva.
Chi è Lee Congerton: carriera e competenze
Attualmente in forze all’Al-Ahli in Arabia Saudita, Congerton è noto per la sua abilità nel reclutamento e scouting, con una solida reputazione nel scoprire talenti emergenti. Durante la sua esperienza a Bergamo ha avuto un ruolo chiave nell’acquisto di Ademola Lookman, oggi tra i protagonisti della squadra di Gasperini.
La sua carriera è sempre stata legata a progetti di costruzione e rilancio: una caratteristica che sembra combaciare con la volontà del Milan di aprire un nuovo ciclo dopo una stagione al di sotto delle aspettative.
La scelta di Furlani per il rilancio tecnico
Secondo quanto riportato da Sportmediaset, sarebbe stato proprio l’amministratore delegato Giorgio Furlani a indicare Congerton come figura adatta a ricoprire il ruolo di DS. Una decisione che punta su un manager internazionale, capace di lavorare in sinergia con la proprietà americana e con il nuovo assetto tecnico del club.
Tare e Paratici restano sullo sfondo
Nonostante Igli Tare fosse presente all’Olimpico in occasione della finale di Coppa Italia – fatto che aveva alimentato indiscrezioni su un suo coinvolgimento – e Fabio Paratici venisse considerato un nome autorevole, i contatti più concreti nelle ultime ore sembrano portare proprio al dirigente gallese.
Nomina attesa a breve: verso il nuovo Milan
La nomina ufficiale di Congerton come direttore sportivo potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. L’obiettivo? Costruire una rosa competitiva per la stagione 2025/26, puntando su un mercato mirato e sostenibile.
Il Milan vuole rilanciarsi, in Italia e in Europa. E, secondo la nuova visione societaria, tutto parte da una guida tecnica forte, competente e moderna.
