Visite mediche martedì e contratto fino al 2030 per il giovane attaccante
Il Milan ha trovato il suo nuovo attaccante: Conrad Harder vestirà la maglia rossonera. Dopo giorni di trattative, la fumata bianca è arrivata: intesa raggiunta con lo Sporting Lisbona e con l’entourage del giocatore. L’attaccante danese, classe 2005, firmerà un contratto quinquennale fino al 30 giugno 2030 e si presenterà a Milano martedì per le visite mediche di rito.
Un’operazione dal valore complessivo di 27 milioni di euro, suddivisi in 24 milioni fissi più tre di bonus, che consegna a Massimiliano Allegri il rinforzo tanto atteso per il reparto offensivo.
Le cifre e i dettagli dell’operazione
Lo Sporting aveva già ricevuto l’offerta rossonera nei giorni scorsi, superiore a quella del Rennes (fermatosi a 22 milioni), ma restava da limare l’intesa sull’ingaggio del calciatore. Il summit di lunedì a Casa Milan tra agenti e dirigenza ha sciolto gli ultimi nodi, permettendo di chiudere l’affare.
Per Harder, protagonista con la maglia dello Sporting e già autore di gol pesanti nella Primeira Liga, si tratta della prima grande occasione in un top club europeo.
Il profilo di Conrad Harder
Attaccante moderno, dotato di fisicità e tecnica, Harder si è imposto come una delle promesse più interessanti del calcio danese. La sua crescita in Portogallo ha attirato l’attenzione di diversi club, ma il Milan ha saputo muoversi con decisione e rapidità, assicurandosi un prospetto dal futuro brillante.
Il classe 2005 arriva a Milano con l’ambizione di diventare protagonista in Serie A e di crescere sotto la guida di Allegri, che potrà modellarne il talento all’interno di un sistema che richiede qualità e sacrificio.
Il contesto del mercato rossonero
La scelta di puntare su Harder è arrivata dopo il naufragio della trattativa per Victor Boniface, fermato da visite mediche supplementari non convincenti, e dopo l’impossibilità di arrivare a Dusan Vlahovic, destinato a restare alla Juventus.
Il Milan ha così virato sul talento danese, preferendolo anche ad altri profili come Rasmus Hojlund, vicino al ritorno in Italia ma al Napoli. Harder rappresenta quindi la risposta concreta a una necessità che la società non poteva più rimandare: consegnare a Milano un attaccante giovane, di prospettiva e già pronto per il calcio internazionale.
Milano accoglie il nuovo bomber
Con l’arrivo di Harder, i rossoneri completano il reparto offensivo e offrono ai tifosi una nuova speranza per il futuro. Milano, che già si prepara a una stagione intensa con la corsa scudetto e la Champions League, accoglierà il danese come uno dei volti simbolo della nuova era.
Per i sostenitori milanisti, il trasferimento segna un passaggio chiave nel progetto del club: un investimento importante per un calciatore che unisce prospettiva e presente, pronto a far vibrare San Siro.

