Sesto San Giovanni, 17 ottobre 2025 – Il primo, storico derby di Milano tra Alcione e Inter U23 regala emozioni, tensione e tanto spettacolo allo stadio Breda. A spuntarla sono i nerazzurri di Stefano Vecchi, che vincono 2-1 grazie a una doppietta di Antonio La Gumina, bravo a sfruttare le occasioni più nitide di un match combattuto e intenso. L’Alcione gioca una gara generosa, ma non basta: il gol di Marconi nel finale serve solo a rendere meno amaro il risultato.
Il primo storico incrocio
Per la prima volta nella storia del calcio milanese, le due formazioni si sono affrontate in un match ufficiale. L’Alcione, vera rivelazione del campionato con la sua solidità difensiva e un’identità tattica ben definita, partiva da quarta in classifica. L’Inter U23, quinta, si presentava come squadra più offensiva ma anche più vulnerabile dietro. L’attesa sugli spalti era grande e il clima da derby si è sentito sin dai primi minuti.
Le formazioni
Alcione: 22 Agazzi; 73 Scuderi, 65 Giorgeschi, 6 Ciappellano, 98 Pirola; 70 Bright (62′ Lopes), 23 Galli, 7 Renault (62′ Invernizzi); 10 Pitou; 29 Samele (62′ Marconi), 11 Morselli. In panchina. 1 Cecchini, 3 Chierichetti, 5 Miculi, 8 Muroni, 16 Lanzi, 17 Rebaudo, 21 Olivieri, 27 Lione, 81 Gallazzi, 94 Bertolotti. All. Cusatis
Inter U23: 91 Calligaris; 15 Stante, 19 Prestia, 6 Maye; 46 Cinquegrano, 10 Kamate (74′ Topalovic), 8 Fiordilino, 37 Kaczmarski (86’Venturini), 3 Cocchi (86′ David); 20 La Gumina, 90 Lavelli (64′ Agbonifo). In panchina. 1 Melgrati, 12 Raimondi, 2 Avitabile, 5 Alexiou, 30 Mosconi, 34 Iddrissou, 44 Berenbruch. All. Vecchi
Primo tempo: La Gumina show
La partita si accende subito. Entrambe le squadre provano a farsi vedere in avanti: l’Inter tenta la prima conclusione, mentre l’Alcione risponde con una punizione per fallo di mano, ma il portiere nerazzurro si fa trovare pronto. Al 13’ grande occasione per i padroni di casa: colpo di testa di poco fuori che fa tremare la difesa interista. Al 18’ piccolo spavento per Pitou, costretto a fermarsi dopo un contrasto ma in grado di riprendere poco dopo.
L’Alcione insiste, si rende pericoloso con un paio di cross insidiosi, ma l’Inter cresce col passare dei minuti. Al 39’ Tavelli sfiora il gol con un tiro che chiama Agazzi a un intervento provvidenziale. È il preludio al vantaggio: al 40’ La Gumina raccoglie un pallone vagante in area e firma l’1-0. Passano pochi minuti e al 45’ l’arbitro assegna un rigore per fallo su Lavelli: ancora La Gumina dagli undici metri non sbaglia. L’Inter chiude il primo tempo avanti 0-2, con grande cinismo.
Secondo tempo: Alcione coraggioso, ma non basta
Nella ripresa la partita si accende ulteriormente. L’Alcione torna in campo con un atteggiamento aggressivo, sostenuto da un pubblico caloroso. Nei primi minuti guadagna due punizioni interessanti, ma i tiri sono imprecisi. Le occasioni fioccano: la squadra di casa crea e insiste, ma la palla non vuole entrare. Mister Cusatis prova a cambiare: dentro Lopez, Marconi e Invernizzi per dare nuova linfa offensiva. L’Inter risponde con sostituzioni mirate per gestire il vantaggio, ma il ritmo resta alto.
Al 21’ arriva un giallo per Stante, poi un’altra punizione per l’Alcione che però finisce sul fondo. Al 36’ finalmente la svolta: Marconi trova il gol che riaccende il Breda e riapre la partita. Gli ultimi minuti sono un assedio arancione, ma il muro nerazzurro regge. Nel recupero, un cartellino giallo per l’Alcione e tanta tensione in campo, ma il risultato non cambia. L’Inter U23 difende il 1-2 e si porta a casa tre punti preziosi.
Derby storico e applausi per tutti
La partita di Sesto San Giovanni entra di diritto nella storia del calcio meneghino: è il primo derby milanese in Serie C, simbolo di una città che respira calcio a ogni livello. L’Alcione, pur sconfitto, esce tra gli applausi per la prestazione generosa e la solidità mostrata fino all’ultimo minuto. L’Inter U23, trascinata da un La Gumina in grande forma, mostra qualità e concretezza, conquistando una vittoria importante in ottica classifica.

