Lo scorso 1° maggio, l’Unipol Arena di Bologna aveva già ospitato un evento WWE non televisivo, concluso dalle parole del campione Cody Rhodes: “We will be back sooner”. Promessa mantenuta. Quasi un anno dopo, la compagnia è tornata in Italia con una puntata di SmackDown in diretta mondiale, tappa del tour che precede WrestleMania 41. Un momento storico per i fan italiani, che hanno atteso ben 18 anni prima di poter assistere a una nuova puntata settimanale della WWE nel nostro paese.
SmackDown a Bologna: il calore del pubblico italiano
Nonostante le polemiche sui prezzi, l’arena ha registrato un quasi sold out, dimostrando ancora una volta l’amore del pubblico italiano per il wrestling. Sui social è partita un’autentica “call to action”, prima dai content creator del mondo wrestling e poi dai commentatori ufficiali Michele Posa e Luca Franchini. L’obiettivo? Riempire il palazzetto di bandiere tricolori, per renderle visibili nelle riprese televisive, e cantare cori interamente in italiano, un dettaglio che ha sorpreso e impressionato le superstar WWE.
Un inizio col botto
Ad aprire lo show è stata una sorpresa epica: la theme song di Randy Orton ha risuonato nell’arena, scatenando un boato incredibile. Il pubblico, visibilmente emozionato, ha intonato “Voices” a cappella, creando un’atmosfera magica. Grande entusiasmo anche per Chelsea Green, che prima dello show ha incontrato alcuni fan, e per Liv Morgan, accolta con il classico coro italiano “Sei bellissima”, un momento che ha strappato sorrisi anche ai commentatori americani.
Il gran finale e il messaggio di Cody Rhodes
Lo spettacolo si è chiuso con un epico confronto tra Roman Reigns (che ha ricevuto il coro “C’è solo un capitano”), Seth Rollins e CM Punk, i tre nomi più caldi della WWE attuale. Ma la serata non poteva finire senza un ultimo grande momento: nel dark match finale, Cody Rhodes è salito sul ring, come l’anno precedente, per ringraziare i fan italiani. Prima di andarsene, ha lanciato un messaggio diretto ai piani alti della WWE: “Vogliamo un Premium Live Event in Italia”.
L’appello è arrivato forte e chiaro. Dopo il successo di SmackDown a Bologna, la speranza di ospitare un grande evento WWE nel nostro paese sembra sempre più concreta.
Intervista a Chelsea Green, prima e attuale campionessa degli Stati Uniti.
La connessione con il pubblico è fondamentale per il successo di una Superstar. Come costruisci questo legame dentro e fuori dal ring? E che rapporto hai con i fan italiani?
“Penso che i social media siano uno strumento potentissimo. A volte possono essere negativi, ma se usati nel modo giusto sono incredibilmente positivi. È il mio metodo preferito per restare in contatto con i fan, perché mi permette di mostrare loro chi sono anche fuori dal ring. Credo che mi abbiate seguita negli ultimi 11 anni, tra alti e bassi, nel mio percorso per diventare ciò che sono oggi. Questo mi ha permesso di ricevere supporto ovunque, non solo in Italia. Detto questo, voi italiani siete davvero speciali! Vi amo, siete pazzi e incredibilmente rumorosi, mi diverto sempre tantissimo quando vengo qui.”

In una recente intervista hai espresso il desiderio di affrontare Nikki Bella a WrestleMania 41. Lei è una delle atlete più celebri del recente passato, ma sei sicura di poter vincere e mantenere il titolo?
“Sapevo che mi avresti fatto questa domanda! E hai ragione… non sono del tutto sicura di vincere, non voglio mentire. Ma non dirlo a nessuno, ok? (ride). Credo però che sarebbe il match perfetto tra due vere Dive: Diva vs Diva. Sono cresciuta guardandola lottare, mi piace molto ed è anche un’amica – magari non la mia migliore amica, ma eravamo molto legate. Penso che sarebbe lo scenario ideale per un Hair vs Hair Match!”

