
MiCo
Airbnb supporta gli atleti con viaggi e alloggi, offrendo opportunità di soggiorno per allenamenti, competizioni e momenti di riposo. In qualità di Partner Globale dei Giochi Olimpici e Paralimpici, la piattaforma ha introdotto due iniziative chiave: l’Airbnb Athlete Travel Grant e l’Airbnb500, programmi pensati per agevolare gli spostamenti degli sportivi e ridurre i costi di viaggio. Questi fondi rappresentano un aiuto concreto per migliaia di atleti in tutto il mondo, contribuendo alla loro preparazione e al loro benessere durante le competizioni internazionali.
Airbnb Athlete Travel Grant: sostegno per allenamenti e competizioni
Lanciato nel 2022, l’Airbnb Athlete Travel Grant offre a 1.000 atleti selezionati un credito di 2.000 dollari da utilizzare sulla piattaforma Airbnb per coprire le spese di soggiorno legate ad allenamenti e gare. Fino al 2024, il programma ha distribuito oltre 4 milioni di dollari a 2.000 atleti provenienti da 122 paesi, coinvolgendo 79 discipline sportive sia olimpiche che paralimpiche. La selezione degli atleti avviene in collaborazione con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e il Comitato Paralimpico Internazionale (CPI), con particolare attenzione a coloro che necessitano di maggiore supporto finanziario.
Airbnb500: un supporto per gli sforzi degli atleti
In collaborazione con il CIO e il CPI, Airbnb ha introdotto l’Airbnb500 durante i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020. Questo programma offre un credito di 500 dollari agli atleti partecipanti, da utilizzare per soggiorni su Airbnb in qualsiasi parte del mondo, consentendo loro di rilassarsi e ricaricare le energie dopo le competizioni. L’iniziativa proseguirà fino ai Giochi di Los Angeles 2028, con l’obiettivo di riconoscere l’impegno e i risultati degli atleti.
Testimonianze degli atleti beneficiari con viaggi e alloggi
Numerosi atleti hanno espresso apprezzamento per il supporto ricevuto attraverso questi programmi. Jacopo Luchini, para snowboarder e surfista italiano, ha dichiarato: «Grazie all’Airbnb Athlete Travel Grant, ho potuto trascorrere diversi mesi in Indonesia per perfezionare la tecnica in luoghi indimenticabili e remoti, come Java, e allenarmi in montagna da solo. Airbnb mi ha permesso di alloggiare in case immerse nella natura, spazi davvero zen e nello stesso tempo selvaggi, perfetti per prepararmi al meglio alle sfide di Milano Cortina 2026».
Francesca Palumbo, schermitrice e medaglia d’argento a Parigi 2024, ha affermato: «In alcune tappe della Coppa del Mondo, ma specialmente alle Olimpiadi di Parigi, culminate con la conquista dell’argento, l’Airbnb Athlete Travel Grant si è rivelato un aiuto prezioso, consentendomi in gare cruciali di avere accanto le persone più importanti: il mio compagno, che è anche il mio osteopata, e la mia famiglia; mi hanno sostenuto durante tutto il percorso di qualifica per il sogno olimpico e hanno contribuito alla sua realizzazione».
Martina Caironi, para atleta T63 specializzata nei 100 metri e salto in lungo, ha condiviso: «Dopo l’incidente e l’acquisizione di una disabilità, lo sport agonistico ha rappresentato per me una molla che mi ha portata a migliorarmi, sia dal punto di vista fisico che mentale, a conoscere il mondo e competere a livelli sempre più alti, partecipando a quattro Paralimpiadi, fino al coronamento della carriera a Parigi 2024 con la conquista di un argento nel salto in lungo e di un oro nei 100 metri. L’Airbnb Athlete Travel Grant ha sicuramente avuto un ruolo importante in questo percorso, permettendomi di affrontare le Paralimpiadi con più serenità e meno pressioni, accanto alla mia famiglia».
Ospitalità e sport: Airbnb supporta gli atleti con viaggi e alloggi
In vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, emergono storie che intrecciano passione sportiva e ospitalità. Francesca Cipelli, para atleta specializzata nel salto in lungo, ha trovato nello sport un mezzo per superare le barriere sociali e le discriminazioni. Grazie all’Airbnb Athlete Travel Grant, ha potuto viaggiare e allenarsi con il suo allenatore in Svezia, soggiornando in ambienti confortevoli che le hanno permesso di concentrarsi sulla preparazione atletica.
Parallelamente, Valeria Di Sanza, host a Bormio, ha deciso di aprire le porte del suo appartamento a visitatori da tutto il mondo, condividendo le bellezze della sua terra. In vista dei Giochi del 2026, Valeria intende collaborare con produttori locali per offrire agli ospiti le migliori specialità del territorio, arricchendo ulteriormente l’esperienza di soggiorno.
Queste iniziative sottolineano l’impegno di Airbnb nel supportare gli atleti e promuovere l’ospitalità, creando connessioni significative tra sportivi e comunità locali in tutto il mondo.