L’Alcione Milano, fondata nel 1952, ha recentemente raggiunto un traguardo storico: la promozione in Serie C. Questo risultato non solo segna un passo importante nella sua storia, ma apre anche nuove prospettive per il futuro del club. Uno degli obiettivi principali è la costruzione di uno stadio di proprietà, un impianto moderno che possa ospitare le gare casalinghe della squadra e diventare un punto di riferimento per la comunità locale.
Le sfide del passato
Prima di arrivare a questo punto, l’Alcione ha dovuto affrontare diverse difficoltà logistiche. Dopo la promozione in Serie C, il club ha inizialmente previsto di giocare le partite casalinghe all’Arena Civica di Milano. Tuttavia, a causa di problematiche burocratiche e normative, l’accesso all’impianto è stato negato. Di conseguenza il club ha dovuto adattarsi e giocare le partite in casa comunque abbastanza lontano da Milano, invece ad oggi l’Alcione gioca nel campo della Pro Sesto a Sesto San Giovanni.
Il progetto del nuovo stadio
Nonostante le difficoltà, l’Alcione ha sempre avuto l’obiettivo di costruire uno stadio di sua proprietà. Il presidente Marcello Montini ha confermato che il progetto è già in fase avanzata e che l’obiettivo è di iniziare i lavori entro gennaio 2026. Il nuovo impianto sarà situato a circa cinque chilometri da San Siro, appena fuori Milano, in una zona facilmente raggiungibile dai tifosi. Il progetto è già stato finanziato e si prevede che possa diventare una realtà concreta nei prossimi anni.
Un modello di crescita sostenibile
L’Alcione non è solo una squadra di calcio; è un progetto che mira a formare giovani atleti non solo sul piano sportivo, ma anche su quello umano e professionale. Il club investe nella preparazione educativa di tutti i suoi tesserati. Questo approccio ha portato a successi significativi, come la vittoria dello scudetto nazionale Juniores e la promozione in Serie C. Il nuovo stadio per l’Alcione rappresenta il prossimo passo in questo percorso di crescita e sviluppo.
Conclusioni
L’Alcione Milano sta dimostrando che anche una realtà più piccola può ambire a grandi traguardi. Con un progetto solido, una visione chiara e il supporto della comunità, il sogno di avere uno stadio tutto suo potrebbe presto diventare realtà. Questo non solo rafforzerà la posizione del club nel panorama calcistico italiano, ma contribuirà anche alla crescita e allo sviluppo del calcio a livello locale