Tutti gli articoli di Christian Mosca

Svelati gli orari delle finali di Kings League all’Inalpi Arena di Torino

Domani 22 maggio all’Inalpi Arena di Torino andranno in scena le 3 finali che decideranno la vincente dei 3 split di Kings League. In campo le migliori squadre di Italia, Spagna e Francia pronte a offrire uno spettacolo imperdibile per appassionati e tifosi.

Gli orari ufficiali

La manifestazione inizierà alle 18 con un preshow del quale ancora non si sa molto, la lega potrebbe stupire portando un ospite come aveva fatto con mahmood prima della finale del mondiale fra Brasile e Colombia disputata il 12 gennaio allo stadio di Torino.

L’inizio delle gare è previsto per le 18:30 con la finale della Kings League France, a seguire alle 19:45 ci sarà l’attesissima finale della Kings League Italy per poi concludere con la finale di Kings League Spain delle 21:00.

Kings League France: Panam vs Karasu

La finale vedrà scontrarsi i presidenti Kameto e Pfut in una sfida avvincente, le squadre hanno superato tutti i turni playoff pur essendo arrivate terza e quinta nella regular season. Battute quindi le prime due della classe e finale raggiunta per entrambe. Lo scontro in campionato fra Panam e Karasu è terminato 9-1 in favore dei Panam che ora dovranno stare attenti a non abbasssare la guardia perché i Karasu vorranno in tutti i modi rifarsi della sconfitta

Kings League Italy: TRM vs Zeta

Per la finale italiana le compagini che si affronteranno sono le due che hanno praticamente dominato la regular season. Le squadre dispongono dei due capocannonieri della competizione Matteo Perrotti per gli Zeta e Alessandro Colombo per i TRM. Esse non si sono mai trovate in particolare difficoltà, solo nelle semifinali entrambe hanno rischiato di uscire contro Gear7 e Boomers riuscendo però a cavarsela e venirne fuori come fanno i grandi club. Gli zeta hanno ancora in mente la sconfitta subita all’ultimo secondo nel match di campionato, arriveranno quindi ancora più motivati a vincere.

Kings League Spain: Troncos vs Mostoles

Finale della Kings League Spain fra Troncos, squadra che ha dominato e vinto la stagione regolare e Ultimate Mostoles di Dj Mario che invece hanno chiuso noni disputando poi tutti i turni di play in e playoff in modo magistrale. Match di campionato terminato a favore dei Troncos per 5 a 4.

Conclusione

Domani quindi 3 fantastiche finali in programma che andranno a comporre un evento imperdibile, in caso non aveste la possibilità di arrivare all’Inalpi Arena, potrete guardare lo show attraverso i canali social Kings League o attraverso le live su twitch dei vari presidenti.

Preparazione per combattimenti di Muay Thai a Milano: guida all’allenamento e alle migliori palestre

La Muay Thai, conosciuta come “l’arte degli otto arti”, è un’arte marziale originaria della Thailandia che utilizza pugni, calci, gomiti, ginocchia e clinch. A Milano, numerose palestre offrono corsi specializzati per chi desidera prepararsi a combattimenti di Muay Thai, sia a livello amatoriale che agonistico.

Cos’è la Muay Thai e perché praticarla

La Muay Thai è un sistema di combattimento completo che sviluppa forza, resistenza, coordinazione e disciplina mentale. È ideale per chi cerca un allenamento intenso e funzionale, capace di migliorare sia la forma fisica che la capacità di difesa personale.

Elementi fondamentali dell’allenamento

Un programma di allenamento per combattimenti di Muay Thai include:

  • Tecniche di base: apprendimento di colpi con pugni, calci, gomiti, ginocchia e clinch.
  • Condizionamento fisico: corsa, salti con la corda, esercizi di potenziamento muscolare e resistenza cardiovascolare.
  • Sparring controllato: sessioni di combattimento leggero per applicare le tecniche in situazioni reali.
  • Studio tattico: analisi delle strategie di attacco e difesa, gestione della distanza e del ritmo.

Le migliori palestre di Muay Thai a Milano

Fit4Fight Milano

In via Bisceglie, la Fit4Fight Milano propone corsi di Muay Thai con un approccio tradizionale. Gli allenamenti includono l’uso di colpitori e sacchi, focalizzandosi sul clinch e sulle tecniche tipiche dell’arte.

Shark Team Muay Thai Milano

Con sede in via Giacomo Leopardi, la Shark Team offre corsi per principianti, intermedi e agonisti. Gli allenamenti includono corsa, corda, sacchi pesanti, shadow boxing, pao, clinch e sparring.

LifeCombat Academy

La LifeCombat Academy propone corsi di Muay Thai che combinano tecnica, condizionamento fisico e preparazione mentale. È adatta a tutti i livelli, dai principianti agli agonisti.

Conclusione

Prepararsi per combattimenti di Muay Thai a Milano è possibile grazie alla varietà di palestre e corsi disponibili. Scegliere il luogo giusto dipende dalle proprie esigenze, livello di esperienza e obiettivi personali. Indipendentemente dalla scelta, l’importante è dedicarsi con costanza e passione per ottenere i migliori risultati.

L’Inter pensa a Giacomo Gabbiani per l’under 23, lotta con la Juventus per il giovane talento

L’Inter e la Juventus si contendono Giacomo Gabbiani, giovane talento della Cremonese Primavera, protagonista assoluto dell’ultimo campionato Primavera 1. Secondo Nicolò Schira, entrambi i club intendono inserirlo nei rispettivi progetti Under 23, riconoscendo in lui un potenziale da punta di diamante.

Giacomo Gabbiani: Un talento in ascesa

Nato il 19 giugno 2006 a Codogno, Gabbiani ha iniziato la sua carriera calcistica nel rugby, per poi passare al calcio a sei anni nel RiverNiviano, squadra del suo paese. Successivamente, ha militato nel Pro Piacenza e nel Piacenza, prima di approdare alla Cremonese nell’estate del 2020. Con la maglia grigiorossa, ha scalato le gerarchie, conquistando la promozione in Primavera 1 e affermandosi come uno dei migliori attaccanti del campionato. Nella stagione 2024/25, Gabbiani ha raggiunto quota 20 gol in 20 partite, posizionandosi al primo posto nella classifica marcatori di Primavera 1. Questo risultato lo ha reso il secondo giocatore nella storia del campionato a raggiungere tale traguardo, dopo Žan Celar della Roma nella stagione 2019/20

Inter e Juventus in corsa per Gabbiani

Le prestazioni di Gabbiani non sono passate inosservate. Secondo Nicolò Schira, sia l’Inter che la Juventus stanno monitorando da vicino il giovane attaccante, con l’intento di inserirlo nei rispettivi progetti Under 23. Entrambi i club riconoscono in lui un potenziale da punta di diamante, capace di fare la differenza anche a livello professionistico. L’Inter, in particolare, sta investendo molto nel proprio settore giovanile, puntando su giovani talenti per costruire il futuro della squadra. La Juventus, dal canto suo, ha sempre avuto una tradizione di valorizzazione dei giovani, cercando di inserirli gradualmente nella prima squadra. La concorrenza tra i due club per Gabbiani testimonia l’alto valore del giocatore.

Il futuro di Gabbiani

Nonostante l’interesse delle big, Gabbiani ha dichiarato di voler continuare a crescere e migliorare. Con un contratto da professionista valido fino al 30 giugno 2027, Gabbiani ha ancora tempo per decidere il suo futuro. Tuttavia, è evidente che il suo talento non passerà inosservato e che le prossime stagioni potrebbero vederlo protagonista anche in Serie B o in Serie A

Trofeo Bonfiglio anche con la pioggia, Vasamì vincente al debutto

Il 65° Trofeo Bonfiglio, prestigioso torneo internazionale J500 Under 18, ha preso il via al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, confermando la sua reputazione di palcoscenico di eccellenza per i giovani talenti del tennis mondiale. Nonostante le sfide climatiche, la manifestazione ha offerto spettacolo e emozioni, con l’Italia protagonista grazie alla performance di Jacopo Vasamì.

Il debutto vincente di Jacopo Vasamì

Il 17enne romano Jacopo Vasamì ha conquistato il pubblico milanese con una prestazione solida e determinata. Nel primo turno del tabellone maschile, ha superato il portoricano Yannik Alvarez con il punteggio di 6-1 7-6 in 77 minuti, mettendo in mostra un servizio potente e preciso, con ben sette ace a referto. Allievo di coach Fabrizio Zeppieri, Vasamì ha dichiarato: «Sapevo che oggi la situazione sarebbe stata complicata da gestire. L’esordio non è mai semplice e in più non giocavo un match a livello juniores da quattro mesi. Sono soddisfatto della mia prestazione anche perché i campi erano pesanti per la pioggia e le condizioni non facili. Dopo l’incontro perso lo scorso anno contro il n.1 al mondo, ho voluto fortemente tornare al Bonfiglio. Per me questo è il torneo di casa, un evento di altissimo livello. Vincerlo significherebbe veramente tanto».

Le sfide delle giovani promesse italiane

Nonostante gli sforzi, altri giovani italiani non sono riusciti a superare il primo turno. Elena Francese, 13enne di Melfi, ha affrontato la testa di serie n.1, la ceca Tereza Krejcova, in un match combattuto che ha visto la Francese lottare per quasi tre ore, salvando anche quattro match point prima di cedere con il punteggio di 5-7 6-4 6-4. Al rientro dopo un grave infortunio al ginocchio che l’ha tenuta lontano dai campi per quasi un anno, la Francese ha messo in mostra un tennis ordinato e a tratti davvero efficace, sostenuto da un rovescio bimane da applausi. Anche Fabiola Marino, 16enne romana, è stata eliminata dalla polacca Inka Wawrzkiewicz con il punteggio di 6-3 6-1. Sveva Pieroni, toscana, ha rimediato solo 3 giochi contro la rumena Maia Ilinca Burcescu, concludendo il match 6-0 6-3.

Le prestazioni degli altri italiani

Nel tabellone maschile, Edoardo Cecchetti, giovane portacolori del Tc Milano, ha lottato contro lo statunitense Jagger Leach, seconda testa di serie. Sostenuto dai compagni di circolo, il mancino meneghino ha tenuto testa per quasi due ore al potente figlio d’arte americano, prima di cedere per 6-1 3-6 6-1. Lorenzo Berto, 17enne trevigiano, qualificato per il torneo, è stato sconfitto per 6-3 6-4 dallo spagnolo Sergio Planella Hernandez.

Prospettive per la seconda giornata

La seconda giornata del torneo ha visto l’ingresso in campo di sette italiani, tutti determinati a conquistare un posto negli ottavi di finale. Il programma prevedeva 48 match, di cui 32 di singolare, offrendo una giornata ricca di emozioni e spettacolo. L’ingresso al Tennis Club Milano A. Bonacossa è stato gratuito per tutta la durata della manifestazione, permettendo a numerosi appassionati di assistere dal vivo agli incontri.

Copertura televisiva e accesso al torneo

Per gli appassionati che non hanno potuto partecipare di persona, il torneo è stato trasmesso in diretta su SuperTennis TV (canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky) e sulla piattaforma SuperTenniX, offrendo una copertura completa delle fasi finali. Inoltre, il sito ufficiale del Trofeo Bonfiglio, ha fornito risultati in diretta, tabelloni, orari di gioco, foto e news, permettendo agli appassionati di seguire l’andamento del torneo in tempo reale.

Come raggiungere il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa

Il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Le fermate della metropolitana M5 (linea lilla) più vicine sono Portello e Domodossola, entrambe a circa 10 minuti a piedi dal club. In alternativa, le linee di tram 1, 14 e 19 fermano in Piazza Firenze, a pochi passi dall’ingresso. Per chi preferisce l’auto, il club è situato in via Arimondi 15, facilmente raggiungibile dalle tangenziali milanesi.

Nell’immagine Jacopo Vasamì – foto di Francesco Panunzio

Inter Under 23 e Milan Futuro: il futuro delle seconde squadre

Le sfide tra Inter e Milan, storicamente concentrate in Serie A, Coppa Italia, Supercoppa e Champions League, potrebbero estendersi anche alla Serie C. Con l’introduzione delle seconde squadre, entrambe le società milanesi stanno valutando la possibilità di partecipare al campionato di terza serie con le rispettive formazioni Under 23.

La situazione attuale

Il Milan Futuro, la seconda squadra rossonera, ha concluso la sua prima stagione in Serie C con una retrocessione in Serie D, dopo aver perso i playout contro la SPAL. Nonostante ciò, la società guarda al futuro con l’ambizione di ritornare su. L’Inter, invece, sta progettando la creazione della propria Under 23 che dovrebbe partire il prossimo anno, con l’obiettivo di partecipare al campionato di Serie C appunto nella stagione 2025/2026.

I criteri di ripescaggio in Serie C

Secondo il Comunicato Ufficiale n. 172/A del 7 febbraio 2025, la FIGC ha stabilito i criteri per l’integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2025/2026. In caso di vacanza di organico, l’ordine di precedenza per i ripescaggi sarà il seguente:

  1. Una Seconda Squadra di Serie A
  2. Una società che abbia disputato il Campionato Nazionale Serie D
  3. Una società retrocessa dal Campionato di Serie C

Tuttavia, le seconde squadre non sono ammesse alla procedura di riammissione, che riguarda solo le società retrocesse dalla Serie C .

La posizione di Inter e Milan

Attualmente, l’Inter si trova in una posizione privilegiata per un eventuale ripescaggio, grazie alla sua presenza nelle Nazionali giovanili. Il Milan Futuro, purtroppo, si trova in una posizione sfavorevole, dovendo attendere il respingimento di almeno quattro domande di iscrizione per sperare in un ritorno in Serie C.

Conclusioni

Le sfide tra Inter e Milan potrebbero presto estendersi alla Serie C, con entrambe le società intenzionate a sviluppare le proprie seconde squadre. Il futuro delle seconde squadre in Serie C dipenderà dalle decisioni della FIGC e dalle dinamiche del campionato. Inter in vantaggio di ordine per la partecipazione sul Milan futuro che invece deve sperare nella respinta di almeno 4 proposte.

Tammy Abraham: il futuro incerto del centravanti rossonero

Tammy Abraham, attaccante inglese di 27 anni, è stato protagonista di una stagione altalenante con la maglia dell’AC Milan. Arrivato in prestito dalla Roma nell’estate del 2024, il suo impatto è stato significativo in Coppa Italia, dove ha segnato quattro gol, incluso un decisivo nella semifinale contro l’Inter . Tuttavia, in Serie A, le sue prestazioni sono state meno convincenti, con solo tre reti in oltre 1000 minuti di gioco .

Un addio probabile

Con il termine della stagione alle porte, il futuro di Abraham al Milan appare incerto. La dirigenza rossonera sembra orientata a non esercitare il diritto di riscatto, fissato tra i 20 e i 25 milioni di euro . Inoltre, il suo ingaggio annuale di circa 4,5 milioni di euro rappresenta un ostacolo per il club, che potrebbe non essere disposto a sostenere tale spesa.

L’interesse della Premier League

Nonostante le difficoltà al Milan, Abraham ha attirato l’attenzione di diversi club della Premier League. Secondo quanto riportato, squadre come West Ham, Newcastle, Everton, Nottingham Forest, Fulham e Leeds United sarebbero interessate a ingaggiarlo . In particolare, il West Ham sembrerebbe il club più determinato a portarlo in Inghilterra.

La volontà del giocatore

Abraham ha espresso il desiderio di rimanere a Milano, ma per farlo dovrebbe accettare una significativa riduzione del suo stipendio e un contratto più lungo . Tuttavia, la decisione finale dipenderà anche dalla Roma, che dovrà decidere se accettare una nuova trattativa con il Milan o cedere il giocatore a un altro club.

Conclusioni

Il futuro di Tammy Abraham è ancora in bilico. Se da un lato il Milan sembra orientato a non proseguire con l’attaccante, dall’altro Abraham stesso è disposto a fare sacrifici per restare. Con l’interesse di club della Premier League e la necessità di una decisione da parte della Roma, la prossima finestra di mercato estiva si preannuncia decisiva per il futuro del centravanti inglese.

Ufficiale Inter e Napoli giocheranno di venerdì, in caso di arrivo a pari punti lo spareggio verrà disputato il lunedì successivo

Sono ufficiali le date e gli orari delle partite dell’ultima giornata di campionato, molte squadre ancora in lotta sia per lo scudetto sia per l’Europa ma anche per la salvezza. Inter e Napoli i due club che si giocano il campionato disputeranno le rispettive partite di venerdì sera contro Como e Cagliari, il Napoli ha il vantaggio di avere in mano il proprio destino considerando il punto in più sull’Inter. Solo due partite di sabato e si concluderà il tutto domenica alle 20:45 con tutti i match rimanenti in contemporanea.

Due partite di fondamentale importanza

Le due partite di venerdì acquisiscono un’importanza assoluta per Inter e Napoli che si giocano un campionato, gli avversari sono circa sullo stesso livello ed entrambe non chiedono più nulla a questo campionato. Il vantaggio del club partenopeo vale a dire il punto in più in classifica pesa tanto, il Napoli ha infatti in mano il suo destino e gli basta vincere per non dover guardare il risultato di Como-Inter.

Arrivo a pari punti

In caso di arrivo a pari punti quindi con il Napoli che perde e l’Inter che pareggia si andrebbe in contro allo scenario dello spareggio in uno scontro diretto su campo neutro presumibilmente a Roma. Questo spareggio si giocherebbe lunedì 26 maggio con l’Inter che poi avrà 5 giorni per preparare la finale di Champions League contro il PSG.

Finale di stagione decisivo per l’Inter

L’Inter sta vivendo un’annata fantastica, la squadra di Inzaghi è sempre riuscita a imporsi in qualsiasi competizione abbia giocato, a poche partite dal termine c’è però un grosso rischio ossia non alzare nemmeno un trofeo. I neroazzurri avendo distribuito le energie su tutte le competizioni hanno perso terreno in campionato e ora si trovano un punto sotto il Napoli e si sono dovuti arrendere in semifinale di Coppa Italia contro i cugini rossoneri. Lo scudetto è ancora alla portata ma servirebbe un altro scivolone del Napoli non avendo approfittato del pareggio interno contro il Parma dei partenopei mentre per la Champions League c’è da disputare una grande partita in finale contro i francesi del PSG.

Per nulla facile per l’Inter alzare trofei in questa stagione ma in ogni caso la squadra deve ripartire dalle certezze di questa stagione e riproporle per la prossima.

TJ Shorts: Tra NBA e Eurolega, il futuro del playmaker più ambito d’Europa

Il 27enne statunitense TJ Shorts ha chiuso la sua stagione da rookie in Eurolega con numeri straordinari, attirando l’attenzione di club NBA ed europei.

Un debutto da MVP in Eurolega

TJ Shorts ha sorpreso tutti nel suo primo anno in Eurolega con il Paris Basketball. Con una media di 19,6 punti e 8,4 assist a partita, è stato nominato MVP del mese di novembre 2024, diventando il primo giocatore del Paris a ricevere tale riconoscimento . La sua prestazione più impressionante è arrivata contro il Panathinaikos, dove ha registrato 20 punti, 14 assist e 9 rimbalzi.

Le offerte sul tavolo: NBA e Eurolega

Con il contratto in scadenza, Shorts è al centro di un mercato molto competitivo. I Memphis Grizzlies, guidati dall’ex allenatore di Bonn e Paris, Tuomas Iisalo, hanno fatto un’offerta formale al giocatore . Tuttavia, si prevede che l’offerta sia un contratto minimo, che potrebbe non soddisfare le aspettative di Shorts.

In Eurolega, diversi club sono interessati al playmaker. Il Panathinaikos ha recentemente avanzato un’offerta più alta rispetto al Fenerbahçe, con l’allenatore Ergin Ataman che spinge per il suo ingaggio . Anche l’Olympiakos è pronto a fare un’offerta significativa, mentre l’Olimpia Milano ha proposto un contratto da 2,5 milioni di euro netti.

La scelta di Shorts: NBA o Eurolega?

Shorts si trova ora di fronte a una decisione cruciale: proseguire la sua carriera in NBA con un contratto minimo o rimanere in Europa con un’offerta più sostanziosa. Con una carriera che include titoli come MVP della Champions League e della Eurocup, Shorts ha dimostrato di essere pronto per sfide più grandi.

Conclusioni

Il futuro di TJ Shorts è ancora incerto, ma una cosa è chiara: il suo talento non passerà inosservato. Che scelga la NBA o l’Eurolega, il playmaker statunitense continuerà a essere una figura centrale nel panorama del basket europeo.

L’arrampicata sportiva: una passione che cresce a Milano e dintorni

L’arrampicata sportiva è una disciplina che unisce tecnica, forza e concentrazione. Negli ultimi anni, la città di Milano e la sua provincia hanno visto un incremento significativo di strutture dedicate a questa attività, sia indoor che outdoor. Se sei un appassionato o desideri avvicinarti a questo sport, è importante conoscere le migliori location dedite all’arrampicata sportiva all’aperto a Milano.

Le migliori falesie all’aperto vicino Milano

Parco La Spezia – Milano

Situato nel quartiere Famagosta, il Parco La Spezia ospita una delle prime pareti di arrampicata all’aperto della città, ParkMi Climbing. Alta 7 metri e con 4 diverse vie di arrampicata, questa struttura è ideale per principianti e esperti. L’ingresso è gratuito per chi possiede l’attrezzatura tecnica, mentre il noleggio è disponibile a 2 euro. L’accesso è regolato da istruttori qualificati per garantire la sicurezza degli utenti.

Idroscalo – Segrate

L’Idroscalo, noto come il “mare di Milano”, offre un’esperienza unica per gli amanti dell’arrampicata. La palestra di arrampicata sportiva all’aperto, situata vicino a Porta Maggiore, permette di praticare la disciplina sulle sponde del lago. Per motivi di sicurezza, l’utilizzo della parete è consentito solo con istruttori e su prenotazione

Falesie naturali in Lombardia

A breve distanza da Milano, la regione offre numerose falesie naturali dove praticare l’arrampicata sportiva. Località come Rocca di Baiedo e Monte San Giorgio sono rinomate per le loro pareti rocciose e i panorami mozzafiato. Queste falesie sono adatte a climber di vari livelli, ma è fondamentale informarsi sulle condizioni e sulle difficoltà dei percorsi prima di intraprenderli.

Come iniziare: consigli per i principianti

Equipaggiamento essenziale

Per praticare l’arrampicata sportiva è necessario un equipaggiamento specifico:

  • Scarpette da arrampicata: fondamentali per garantire aderenza e precisione sui prese.
  • Imbracatura: per la sicurezza durante la salita.
  • Magnesite: per migliorare la presa delle mani.
  • Casco: consigliato, soprattutto in falesie naturali.​

Formazione e sicurezza

È consigliabile iniziare con corsi base tenuti da istruttori qualificati. Molte strutture offrono lezioni per principianti, dove è possibile apprendere le tecniche fondamentali e le norme di sicurezza. Non sottovalutare mai l’importanza di una formazione adeguata: la sicurezza è la priorità assoluta.​

Conclusione

Milano e i suoi dintorni offrono numerose opportunità per praticare l’arrampicata sportiva all’aperto. Dalle pareti urbane come ParkMi Climbing e Idroscalo alle falesie naturali della Lombardia, fino alle palestre indoor come Rockspot e Urban Wall, c’è spazio per tutti, dai principianti agli esperti. Ricorda sempre di praticare in sicurezza, di formarti adeguatamente e di rispettare l’ambiente naturale. Buon arrampicata!​

Walker con la febbre e Dovbik non convocato, le ultimissime su Roma-Milan

Due pesanti assenze in vista di Roma-Milan di domenica 18 maggio, Walker per il Milan e Dovbik per la Roma non saranno presenti all’olimpico.

Walker con la febbre

Arrivata la notizia dell’assenza di Kyle Walker a causa della febbre che si aggiunge ai forfait di Bondo e Chukwueze, Conceicao valuterà con attenzione le scelte iniziali e le convocazioni stesse per la partita.

Dovbik escluso nelle convocazioni da Ranieri

Anche l’attaccante Ucraino Dovbik non è stato convocato per Roma-Milan a causa di problemi muscolari che lo accompagnano ormai da tempo. Il tecnico giallorosso Claudio Ranieri ha già fornito la lista delle convocazioni per la partita, Roma in emergenza offensiva considerate le assenze di Dybala, Dovbik e Pellegrini.

Roma-Milan importante scontro per la Champions

Roma-Milan è un match di fondamentale importanza per quanto riguarda la qualificazione in Champions League della prossima stagione, ci sono per 5 squadre ancora in corsa per un posto e Roma e Milan sono proprio due fra queste. Al momento la Juventus si trova a 64 punti davanti a tutte mentre il Milan chiude il quintetto a 60 punti.

Con una vittoria il Milan raggiungerebbe la Roma a quota 63 e in caso Juventus e Lazio non dovessero vincere i rossoneri inizierebbe ad avere speranze per chiudere al quarto posto. La Roma invece deve vincere obbligatoriamente per rimanere in scia a Juventus e Lazio o per superarle in caso di 3 punti mancati.

Conclusioni

Il clima in attesa di Roma-Milan diventa sempre più pesante e i forfait dell’ultima ora di Walker e Dovbik contribuiscono ad aumentare l’ansia dei tifosi la quale è destinata a salire ancora, l’appuntamento di domani sera potrebbe decidere le sorti del campionato per le due squadre, i giocatori sono pronti a dare il massimo per concludere al meglio la stagione.

Milan-Genoa primavera: prova di carattere per i rossoneri che si aggiudicano i playoff

Appena conclusa Milan-Genoa del campionato primavera 1, gara che ha visto il Milan vincente grazie a una prova di carattere e a un secondo tempo passato quasi esclusivamente nella metà campo avversaria. Il risultato finale è 3-1 per i rossoneri grazie ai gol di Ibrahimovic, Liberali e Scotti. Il Milan si qualifica quindi all’ultima giornata per i playoff del campionato in cui nel primo turno affronterà il Sassuolo, scongiurato il rischio di non entraci dopo la sconfitta a Torino della giornata scorsa.

Primo tempo equilibrato

Un primo tempo equilibrato con il Milan che sembrava arrendersi alla speranza di raggiungere il sesto posto e quindi i playoff. Con il pareggio fra Verona e Monza infatti i rossoneri sarebbero stati esclusi dalla fase successiva anche in caso di arrivo a pari punti per via degli scontri diretti sfavorevoli. La partita viene comunque indirizzata, Liberali trasforma un calcio di rigore al minuto 32 che porta il Milan a chiudere in vantaggio il primo tempo.

Il gran secondo tempo rossonero

A inizio secondo tempo il Milan incassa il gol del pareggio di Nuredini e sembra finire le energie e la voglia per provare ad aggiustare di nuovo il match. La scossa viene però data dal gol del Monza che rianima le speranze del diavolo, i ragazzi cominciano ad attaccare mantenendo un predominio territoriale soffocante. In questo momento è il Cagliari che fa festa, i sardi infatti passeggiano sul campo dell’Udinese e si portano pure loro a 61 punti.

Mister Federico Guidi decide di operare una girandola di cambi che portano alla squadra maggiore potenza offensiva così al minuto 75 arriva il gol del vantaggio di Ibrahimovic che spinge in porta una grande azione corale si Scotti e Bonomi. Il Milan complice anche un Genoa sbilanciato alla ricerca del pareggio trova il terzo gol con Scotti e ottiene quindi il sesto posto e l’accesso ai playoff. Il Verona non riesce a pareggiare contro il Monza e butta via la possibilità di confermarsi al sesto posto.

Tabellino della partita

Milan-Genoa: 3-1

Le formazioni

Milan (433): Colzani, Colombo, Nissen, Pamiggiani, Perera, Liberali, Hodzic, Sala, Bonomi, Scotti, Perrucci.

A disposizione: Faccioli, Mancioppi, Perin, Ibrahimovic, Di Siena, Ossola, Perera, Cappelletti, Vladimirov, Tartaglia, Asanji.

Allenatore: Federico Guidi

Genoa: Consiglio, Meconi, Rossi, Nuredini, Klisys, Ferroni, Dorgu, Arboscello, Odero, Carbone, Grosso.

A disposizione: Megalotti, Pallavicini, Spicuglia, Mendolia, Pinto, Pagliari, Colonnese, Deseri, Arata, Gibertini, Bellone.

Allenatore: Jacopo Sbravati

Marcatori

Milan: Liberali, Scotti, Ibrahimovic

Genoa: Nuredini

Ammonizioni

Milan: Perrucci

Genoa: Carbone, Meconi

Prossimi appuntamenti

Il Milan ottiene quindi con la vittoria sul Genoa la qualificazione al primo turno di playoff del campionato primavera 1, dovrà affrontare il Sassuolo arrivato terzo in classifica. L’altro playoff invece vedrà avversari Juventus e Fiorentina. Le vincenti andranno ad affrontare rispettivamente Roma e Inter nelle semifinali.

Infortunio Fran Hernandez, grossa tegola per i Gear7 che devono correre ai ripari

Notizia shock per la squadra di Manuuxo in Kings League Italy, i Gear7 perdono Fran Hernandez per rottura di un tendine. Il fantasista e giocatore cardine della squadra non potrà giocare il mondiale che si terrà a Parigi a giugno.

L’entità dell’infortunio

Fran Hernandez per la rottura del tendine secondo i primi esami dovrà stare ai box per almeno due mesi e forse sarà anche necessaria un’operazione, nei prossimi giorni e con ulteriori accertamenti si deciderà il dà farsi. I Gear7 perdono quindi il loro giocatore più preziosi insieme ad Alessandro Gelsi.

Il pensiero di Manuuxo

Manuuxo ha subito dedicato belle parole al suo giocatore, lo streamer presidente dei Gear7 ha mostrato vicinanza al proprio giocatore e ha dichiarato che faranno tutto il possibile per renderlo orgoglioso della squadra. Manu ha anche aggiunto che lo aspetta a braccia aperte nel secondo split e che gli vuole un mondo di bene.

I possibili nomi per sostituire Fran Hernandez

Un giocatore così importante sarà molto complicato da sostituire ma Manuuxo deve necessariamente muoversi n fretta per trovare un degno campione da affiancare alla sua squadra per il mondiale in Francia. Chiaramente è impossibile trovare un giocatore che possa svolgere lo stesso ruolo di Fran che oltre che leader tecnico era anche una figura da seguire e su cui appoggiarsi, il calciatore che arriverà non avrà la stessa esperienza con i Gear e dovrà abituarsi in fretta agli schemi della squadra.

Manuuxo ascoltando anche i consigli dell’amico Blur ha individuato due profili che potrebbero fare bene alla squadra, si tratta di Loiodice e Rossi entrrambi eliminati con le rispettive squadre dalla regular season. Il Miga ha invece dichiarato di aver avuto altri contatti e di avere tra le mani un importante calciatore senza però svelarne l’identità.

Nutrizione a confronto: dilettanti e professionisti nel Pentathlon

Il pentathlon moderno, combinando scherma, nuoto, equitazione, corsa e tiro a segno, richiede un equilibrio ottimale tra resistenza, forza e agilità. Le esigenze per quanto concerne l’alimentazione variano significativamente tra pentatleti dilettanti e professionisti, influenzando direttamente le loro prestazioni e il recupero.

Differenze chiave nelle esigenze nutrizionali

I pentatleti professionisti affrontano allenamenti più intensi e frequenti, necessitando di un apporto calorico superiore rispetto ai dilettanti. Le proporzioni dei macronutrienti sono adattate per supportare l’intensità dell’attività fisica:

Carboidrati: Fondamentali per fornire energia immediata, i professionisti possono consumare fino a 10 grammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno, mentre i dilettanti si attestano su quantità inferiori.

Proteine: Essenziali per la riparazione muscolare, l’apporto per i professionisti varia tra 1,2 e 2 grammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno, a seconda dell’intensità dell’allenamento.

Grassi: Importanti per l’energia a lungo termine e la salute cellulare, dovrebbero costituire il 20-35% dell’apporto calorico totale.

Strategia di recupero e tempistica dei pasti

La tempistica e la composizione dei pasti giocano un ruolo cruciale nel recupero e nelle prestazioni:

Pre-Allenamento: Un pasto ricco di carboidrati e moderato in proteine, consumato 1-4 ore prima dell’attività, aiuta a massimizzare le riserve di glicogeno. ​

Durante l’Allenamento: Per sessioni superiori a un’ora, l’assunzione di carboidrati può migliorare la resistenza e le prestazioni.

Post-Allenamento: Una combinazione di carboidrati e proteine subito dopo l’esercizio aiuta a reintegrare le riserve di glicogeno e a riparare i tessuti muscolari.

Differenze nell’organizzazione e supporto nutrizionale

I team professionistici dispongono di risorse dedicate, come cuochi e nutrizionisti, garantendo un controllo preciso sulla qualità e quantità degli alimenti. Questo livello di supporto facilita la personalizzazione delle diete in base alle esigenze individuali degli atleti. ​

Al contrario, i pentatleti dilettanti spesso devono gestire autonomamente la loro alimentazione, con risorse limitate per consulenze professionali, rendendo più difficile ottimizzare la dieta in relazione agli allenamenti e alle competizioni.​

Conclusione

Le differenze nell’alimentazione tra pentatleti dilettanti e professionisti sono marcate, riflettendo le diverse esigenze energetiche, il livello di supporto disponibile e l’intensità dell’attività fisica. Una nutrizione adeguata e personalizzata è fondamentale per massimizzare le prestazioni e garantire un recupero efficace.

Gli stallions andranno al mondiale a Parigi? Le dichiarazioni di Blur nei giorni successivi all’eliminazione

Sabato scorso alla Fonzies Arena a Milano sono andate in scena le 3 partite di Kings League Lottomatica.sport Italy che hanno stabilito le 4 squadre che parteciperanno al mondiale in Francia a giugno, le squadre qualificate dalla Kings League Italy sono TRM, Zeta, Gear7 e Boomers che hanno battuto Blur e i suoi Stallions in una partita infinita.

Il tabellone del mondiale

Ad oggi mancano solo due squadre da piazzare nell’intero tabellone del mondiale, rimangono due posti come squadre wild card che la Kings League non ha ancora deciso a chi offrire. Le squadre Wild Card rappresentano dei club creati ad hoc con dei presidenti che portano hype e spettacolo come per esempio il Kun Aguero o Lamine Yamal. Una dei possibili candidati a ricoprire il ruolo di presidente di una squadra wild card è Blur che anche dopo l’eliminazione con gli Stallions potrebbe essere chiamato per il mondiale in Francia.

Chance a blur per il mondiale?

Negli ultimi giorni Blur ha espresso chiaramente la sua posizione per quanto riguarda l’approdo al mondiale, il noto streamer ha dichiarato che anche se gli venisse proposta un’offerta non accetterebbe il mondiale con gli Stallions. Blur ha però aggiunto che qualora la lega gli desse la possibilità di andare con una nuova squadra ci penserebbe e gli farebbe piacere. Un indizio che fa sperare è dato dallo stesso streamer che in una storia instagram ha scritto “ricreare il gruppo del Messico era quasi impossibile eppure ringrazio i miei ragazzi per aver compreso appieno cosa sono gli Stallions. Staff giocatori e presidenti vi ringraziano e vi aspettano al prossimo split, o forse prima”.

Nuova squadra di Blur

In caso Blur avesse l’occasione di partecipare al mondiale la squadra composta sarebbe innovativa sotto tutti gli aspetti, escludendo sia i giocatori degli attuali Stallions sia molto probabilmente i calciatori che avevano giocato, sempre con Blur lo scorso mondiale in Messico, considerato che alcuni sono già qualificati con altri club ( esempio Sberna con i Boomers).

Conclusione

Le speranze di vedere Blur al mondiale non si sono ancora esaurite, la lega è però sempre imprevedibile con gli ultimi due posti da chiudere riserveranno sicuramente delle sorprese. Tutti i fan di Blur attendono con impazienza il riempimento del tabellone e sono pronti a sostenere lo streamer qualora gli venisse data la possibilità di partecipare al mondiale.

Inter-Lazio: una designazione arbitrale che fa discutere, Guida sarà AVAR per il match

La designazione di Marco Guida come assistente VAR (AVAR) per il match Inter-Lazio ha suscitato un acceso dibattito nel panorama calcistico italiano. La scelta del fischietto di Torre Annunziata, noto per le sue dichiarazioni sulla serenità di arbitrare il Napoli, ha sollevato interrogativi tra i tifosi nerazzurri e gli addetti ai lavori.

La dichiarazione di Guida e le sue implicazioni

In un’intervista rilasciata a Radio CRC, emittente ufficiale del Napoli, Marco Guida aveva dichiarato di aver chiesto espressamente al designatore Rocchi di non essere assegnato a partite del Napoli. La motivazione? A Napoli il calcio viene vissuto in maniera diversa da altre città come Milano, aveva spiegato Guida, aggiungendo che vive in provincia di Napoli con la sua famiglia e che, in passato, ha avuto difficoltà a svolgere le sue attività quotidiane a causa di episodi legati al suo ruolo di arbitro.

Queste dichiarazioni hanno alimentato i sospetti tra i tifosi dell’Inter, che temono che la sua presenza in sala VAR possa influenzare le decisioni a favore del Napoli, soprattutto in un momento cruciale della stagione.

Le reazioni dei tifosi e degli esperti

La notizia della designazione di Guida come AVAR ha scatenato una serie di reazioni sui social media. Molti tifosi dell’Inter hanno espresso il loro disappunto, accusando la designazione di essere una mossa favorevole al Napoli. “Che direste a parti invertite?”, ha commentato un sostenitore nerazzurro, sottolineando l’importanza della figura dell’AVAR nelle decisioni arbitrali.

D’altra parte, alcuni tifosi del Napoli hanno difeso la scelta, ricordando episodi passati in cui arbitri con legami con l’Inter erano coinvolti in partite del Napoli. “Doveri che arbitra Parma-Napoli e viaggia con lo zainetto dell’Inter, Simonelli presidente di Lega che va allo stadio con la sciarpa dell’Inter, Infantino presidente FIFA che è ultrà nerazzurro, tutto ok?”, ha ironizzato un tifoso partenopeo.

A sollevare questo polverone è il giornalista Tancredi Palmeri che ha espresso i propri dubbi sulla designazione, chiedendosi come Guida possa essere sereno nel suo ruolo di AVAR in una partita così delicata per le sorti dello Scudetto.

Conclusioni

La controversia sulla designazione di Marco Guida come AVAR in Inter-Lazio evidenzia le tensioni che possono sorgere in momenti decisivi della stagione calcistica. Sebbene le dichiarazioni di Guida le aveva fatte in un contesto specifico e non riguardavano direttamente il suo ruolo attuale, è comprensibile che suscitino discussioni tra i tifosi e gli esperti del settore. La trasparenza nelle designazioni arbitrali e una comunicazione chiara da parte dell’AIA potrebbero contribuire a ridurre i sospetti e a garantire la serenità necessaria per il regolare svolgimento delle partite.

Inter, la cooperativa del gol: 21 marcatori diversi in stagione

La squadra di Simone Inzaghi ossia l’Inter raggiunge un record storico con 21 marcatori a segno tra campionato e coppe in stagione.

Un attacco corale senza precedenti

L’Inter ha raggiunto un traguardo straordinario: 21 marcatori diversi in stagione tra tutte le competizioni. Un dato che sottolinea la capacità della squadra di coinvolgere tutti i giocatori nel processo offensivo, rendendo imprevedibile e pericoloso il suo attacco.

Secondo quanto riportato da Sky Sport, l’Inter è la squadra di Serie A che ha mandato a segno più giocatori diversi in questo campionato. I nerazzurri sono anche i primi nella storia della A a realizzare almeno 6 gol in trasferta con sei marcatori diversi, escludendo gli autogol.

I protagonisti: da Asllani a Acerbi

In questa stagione, anche i giocatori meno utilizzati hanno trovato la via del gol. Kristjan Asllani, centrocampista albanese, ha segnato contro il Verona su rigore in campionato mentre Francesco Acerbi ha realizzato una importante rete in Champions League. Anche Piotr Zieliński e Nicola Zalewski hanno contribuito con almeno un gol ciascuno, dimostrando la profondità del reparto offensivo nerazzurro.

Numeri da record

L’Inter ha segnato un totale di 110 gol in 56 partite stagionali, con una media di 1,96 gol a partita. Quattro giocatori hanno superato la doppia cifra: Lautaro Martínez (22 gol), Marcus Thuram (18), Hakan Çalhanoğlu (11) e Denzel Dumfries (10). Davide Frattesi e Marko Arnautović hanno aggiunto 7 gol ciascuno, confermando la capacità della squadra di coinvolgere anche i giocatori meno titolari.

Il ruolo di Simone Inzaghi

Il tecnico Simone Inzaghi ha saputo costruire una squadra equilibrata, in grado di esprimere un gioco corale e dinamico. La varietà di soluzioni offensive e la capacità di adattarsi alle diverse situazioni di gioco sono elementi chiave del successo dell’Inter in questa stagione.

Conclusione

L’Inter ha dimostrato di essere una squadra completa e imprevedibile, capace di segnare con tutti i suoi giocatori. Questo record di 21 marcatori diversi testimonia il lavoro di squadra e l’efficacia dell’attacco nerazzurro, che continua a incantare tifosi e addetti ai lavori.

La finale della Kings League Italy sarà TRM-Zeta, appuntamento il 22 maggio a Torino

Con la conclusione delle semifinali disputate lunedì 12 maggio finisce l’avventura della Kings League Lottomatica.sport Italy alla fonzies Arena di Milano per quest’anno, la finale verrà infatti disputata a Torino in una magnifica cornice, l’Inalpi Arena. Le squadre che si contenderanno il titolo dello split saranno FC TRM e FC Zeta.

Le semifinali

Zeta al cardiopalma contro Boomers

La prima semifinale è vinta dagli Zeta al termine di una partita al cardiopalma. La squadra di ZW parte meglio con il solito Perrotti che fornisce un assist e segna due gol. L’eroe del primo tempo è però Buono il portiere insieme a Manzoni disputa un dado senza senso compiendo almeno 4 parate decisive riuscendo a contenere le avanzate di Santoro e Lo Faso. Nel secondo tempo i Boomers alzano il baricentro e cominciano a mettere in difficoltà gli Zeta che sembrano arrendersi al gran gol di Santoro segnato al minuto 40 e quindi dal valore doppio. In Kings League però le partite non finiscono mai infatti un minuto dopo punizione dal limite trasformata da Chiricò che manda in visibilio tutti i tifosi. Gli Zeta giocheraano dunque la finale a Torino.

TRM vittoria agli shootout con i Gear7

La seconda partita è molto più tranquilla amministrata inizialmente dai TRM che si portano sul 4-2 grazie ai gol di Caputo, Colombo e all’eurogol di Salvaterra. I Gear7 non si arrendono e riescono a pareggiare portando la partita agli shootout. Infiniti shootout quindi che decretano la vittoria dei TRM, decisivo Caputo che segna l’ultimo gol.

La finale TRM-Zeta

Le due squadre che hanno raggiunto la finale sono le stesse che si sono dimostrate attrezzate durante la regular season, Perrotti e Colombo i più forti della competizione sono pronti a darsi battaglia un’altra volta per stabilire il migliore. Già il precedente in regular split ha offerto uno spettacolo magnifico con un gol di Caputo a tempo scaduto che ha portato i TRM alla vittoria, ora la finale è quindi da non perdere considerato lo show che si andrà a creare all’Inalpi Arena.

Sorteggi playoff di serie C: tutti gli abbinamenti per le squadre rimaste

Proprio in questo momento dalle 11:30 di giovedì 15 maggio stanno avendo luogo i sorteggi per i playoff di serie C che definiranno il cammino per le squadre rimaste verso la promozione in b. Sono 8 i club ancora in gioco, al via il 18 maggio con le partite di andata.

Giana Erminio sfiderà la Ternana

La Giana Erminio continua il suo cammino che non l’ha mai vista arrivare a questo livello nei playoff di Serie C, i milanesi hanno sbaragliato il monopoli vincendo 2 volte per 3-1 imponendosi con forza e conquistando il passaggio del turno. L’avversario è ostico la Ternana ha concluso la stagione al secondo posto del girone A passando direttamente a questo turno di playoff.

Il Crotone affronterà il Vicenza

Dopo un bel cammino playoff il Crotone incontra il Vicenza, una squadra che già per il percorso in campionato avrebbe meritato la promozione, gli 83 punti conquistati non sono però bastati per superare il Padova.

La Vis Pesaro ritrova il Pescara

La Vis Pesaro ritrova il Pescara squadra già affrontata in campionato e con la quale ha anche un bilancio positivo fra andata e ritorno. Ora nei playoff il Pescara avrà modo di vendicarsi e riuscire a passare il turno per arrivare in semifinale.

Atalanta U23 contro Audace Cerignola

L’ultima gara in programma riguarda Atalanta U23 e Audace Cerignola, i bergamaschi stanno distruggendo tutte le squadre affrontate nei playoff, la dimostrazione è il 7-1 rifilato alla Torres risultato record nella storia per questa fase. L’Audace proverà a bloccare l’entusiasmo avversario per arrivare in semifinale.

Gli abbinamenti delle semifinali

Sono già stati sorteggiati anche gli abbinamenti per le semifinali, infatti la vincitrice di gara 4 Atalanta U23-Audace Cerignola giocherà in casa contro la vincitrice di gara 3 Vis Pesaro-Pescara, la semifinale di andata stessa sorte per la vincitrice di gara 2 contro chi passerà da gara 1. Proprio la vincitrice della seconda semifinale avrà poi modo di giocare l’andata della finale in casa.

Con solo 8 team ancora in gioco, i playoff di serie C acquisiscono sempre più importanza e ora con il tabellone definito i tifosi dei vari club possono organizzarsi per sostenere le proprie squadre, in palio l’ultima qualificazione in serie B, ottenuta dalla vincente di questa fase finale.

Conceicao e Joao Felix sempre più lontani dalla conferma per la prossima stagione

Dopo la sconfitta del Milan nella finale di coppa Italia contro il Bologna si chiude praticamente la stagione rossonera, bilancio negativo con un solo trofeo vinto e con tutta probabilità esclusa la possibilità di giocare la Champions League il prossimo anno. In questo clima caotico anche senza ancora aver ufficializzato un nuovo direttore sportivo si parla già di conferme per la prossima stagione. Tra i nomi che con molta probabilità non verranno confermati ci sono il tecnico Sergio Conceicao e l’attaccante Joao Felix.

Conceicao non confermato

Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano la società rossonera non ha intenzione di confermare il tecnico portoghese per la prossima stagione. Negli ultimi mesi si è parlato di vari nomi associati alla panchina del Milan da Allegri a De Zerbi fino a Sarri. Quest’estate il Milan avrà dunque il compito di piazzare i propri ruoli sceglieno allenatore e direttore sportivo per poi concentrarsi sull’organico tecnico capendo da chi ripartire.

Anche Joao Felix in partenza

Con tutta probabilità come si vociferava da mesi anche Joao Felix non rimarrà al Milan, il giocatore farà probabilmente ritorno al Chelsea rientrando dal prestito. La sua permanenza in Inghilterra è comunque incerta, considerando le difficoltà incontrate dal giocatore in passato in premier league. La qualità tecnica del giocatore non è in discussione e anche tramite il suo agente il portoghese si metterà in moto per cercare una nuova squadra che possa permettergli di esprimersi al meglio.

Conclusioni

Il Milan deve dimenticare al più presto i risultati negativi di questa stagione, la società deve invertire la rotta, un club come il Milan ha l’obbligo di tornare a vincere in fretta già dalla prossima annata. Molte decisioni ancora da prendere ma tra queste sembrano sicuri l’addio al Milan di Conceicao e Joao Felix.

Caschi da Triathlon: aerodinamica e sicurezza per prestazioni ottimali

Nel triathlon, ogni dettaglio conta, e l’aerodinamica è fondamentale per ottimizzare le prestazioni. I caschi da triathlon sono progettati per ridurre al minimo la resistenza all’aria, permettendo agli atleti di mantenere velocità elevate con uno sforzo ridotto. Modelli come il MET Drone Wide Body e il Rudy Project Wingdream sono esempi di come il design possa influenzare positivamente le performance.

Sicurezza avanzata: oltre la protezione standard

La sicurezza è una priorità assoluta per i triatleti. Quasi tutti i caschi da triathlon hanno impiantate tecnologie avanzate, per esempio il sistema MIPS (Multi-directional Impact Protection System), il quale permette di ridurre il rischio di lesioni traumatiche in caso di impatto contro la testa. Uno dei caschi che offre questa soluzione è l’ Aerohead MIPS.

Comfort e ventilazione: mantenere la freschezza durante la gara

Anche durante le gare più lunghe, il comfort non deve essere trascurato. Caschi come il Lazer Wasp Air Tri sono progettati con sistemi di ventilazione avanzati, come l’Aquavent, un’apertura di idratazione facilmente accessibile sulla parte superiore del casco. Basta spruzzare l’acqua attraverso un’apertura a molla, direttamente sulla testa e il raffreddamento sarà immediato. Quando sono necessarie ulteriori prestazioni aerodinamiche, l’Aquavent può anche essere sostituita con una versione chiusa. Questo è particolarmente utile nelle gare di lunga durata, dove il surriscaldamento può compromettere le performance.

Conclusioni: scegliere il casco giusto per ogni atleta

La scelta del casco da triathlon dipende da vari fattori, tra cui la distanza della gara, le condizioni meteorologiche e le preferenze personali. È essenziale considerare l’aerodinamica, la sicurezza e il comfort per fare una scelta informata. Consultare esperti e testare diversi modelli può aiutare gli atleti a trovare il casco più adatto alle proprie esigenze. Ora quindi non resta che scegliere il più adatto a te e cimentarsi nel triathlon.