Massimiliano AllegriMassimiliano Allegri

L’ex campione brasiliano analizza il campionato italiano, esalta il Milan e incorona Bremer: «Se sta bene è il più forte»

Milano resta al centro del grande calcio italiano anche nelle parole di una leggenda assoluta come Cafu. L’ex terzino di Roma e Milan, due volte campione del mondo e simbolo di un’epoca, ha parlato a margine del World Sports Summit di Dubai, offrendo una lettura lucida e autorevole della corsa Scudetto e del momento delle big di Serie A.

Undici stagioni in Italia, sei delle quali in rossonero, hanno lasciato un segno profondo. Cafu segue ancora con attenzione il nostro campionato e non nasconde una convinzione chiara: Milano può tornare a vincere.

Il Milan e la mentalità da Scudetto

Quando si parla di Milan, Cafu non ha esitazioni. «Quando sei il Milan l’obiettivo è sempre vincere il campionato, almeno a me hanno insegnato così», ha spiegato. Un concetto che va oltre la classifica e che richiama una cultura vincente radicata nel DNA rossonero.

Secondo l’ex Pendolino, il Milan ha imboccato la strada giusta e può giocarsi fino in fondo il titolo. Merito anche di una rosa che ha ritrovato equilibrio, esperienza e personalità. Milano, in questo senso, resta una piazza centrale nel panorama italiano ed europeo.

Allegri scelta giusta, Juve mai da sottovalutare

Nel ragionamento di Cafu c’è spazio anche per Massimiliano Massimiliano Allegri, tornato protagonista sulla panchina rossonera. «Su Allegri zero dubbi, è un allenatore esperto che sa lavorare molto bene e con lui i risultati arrivano sempre», ha sottolineato il brasiliano.

Ma attenzione a non abbassare la guardia. «Guai a sottovalutare la Juventus», ha avvertito Cafu, ricordando come i bianconeri stiano risalendo posizioni e possano inserirsi nella lotta al vertice. Un messaggio chiaro anche per il Milan: lo Scudetto si vince mantenendo continuità e concentrazione fino alla fine.

Modric, un colpo che alza il livello del Milan

Tra i protagonisti del nuovo corso rossonero spicca Luka Modrić, che continua a fare la differenza nonostante l’età. Cafu è netto: «A 40 anni Modric fa ancora la differenza. Il Milan ha fatto un grande colpo».

Classe, leadership ed esperienza internazionale: elementi che secondo l’ex terzino possono aiutare il Milan a tornare stabilmente molto in alto. «È il leader che serviva alla squadra, mi piace tanto in campo e fuori», ha aggiunto, sottolineando quanto il suo impatto vada oltre il semplice rendimento tecnico.

Bremer il migliore della Serie A

Nel suo giro d’orizzonte, Cafu ha indicato anche quello che per lui è il miglior difensore del campionato. Il nome è Gleison Bremer. «Se sta bene, Bremer è il più forte della Serie A», ha detto senza esitazioni.

Il brasiliano, tornato protagonista dopo i problemi fisici, rappresenta una certezza per la Juventus e, potenzialmente, anche per la Seleção. Cafu non ha dubbi sulle sue qualità, pur lasciando a Carlo Ancelotti ogni valutazione sul futuro in Nazionale.

Milano al centro della corsa tricolore

Tra Milan, Inter e Juventus, la corsa Scudetto si preannuncia serrata. Cafu vede una bagarre aperta, con Napoli e Roma pronte a inserirsi, ma ribadisce un concetto chiave: Milano resta uno dei baricentri del calcio italiano.

Con esperienza, leadership e allenatori di alto livello, il campionato può davvero tornare sotto la Madonnina. E quando a dirlo è uno che ha vinto tutto, il messaggio pesa ancora di più.