
Marcus Rashford
Il club rossonero attende la risposta di Marcus Rashford: l’inglese deve ancora decidere il proprio futuro. Ecco gli scenari.
Milan in attesa di Rashford: un’operazione strategica
Il Milan tiene i riflettori puntati su Marcus Rashford. L’attaccante inglese, ormai in uscita dal Manchester United, si è preso ancora qualche ora per riflettere sul proprio futuro. La decisione definitiva, inizialmente attesa per mercoledì, dovrebbe arrivare entro le prossime 24/48 ore.
Dwaine Maynard, fratello e agente del giocatore, sembrerebbe essersi recato personalmente a Milano per discutere con la dirigenza rossonera, confermando l’interesse reciproco per un possibile trasferimento. Tuttavia, il tempo stringe e il Milan, pur continuando a monitorare l’evoluzione della trattativa, tiene aperte altre piste per non farsi trovare impreparato.
Milan-Rashford: problema stipendio
Il problema principale per la società meneghina è lo stipendio del 27enne inglese che percepisce dall’altra squadra rappresentata dal diavolo, ovvero il Manchester United, un reddito di 15,6 milioni di sterline. Il sodalizio di Via Aldo Rossi 8 a Milano deve riuscire a, eventualmente in caso di approdo nella squadra del giocatore, trovare un accordo con la società di Manchester per pagare lo stipendio fino a Giugno che ammonterebbe a 7,8 milioni di sterline.
Un futuro in bilico tra Italia ed Europa
Rashford non è corteggiato solo dal Milan. Su di lui ci sono altri grandi club europei, tra cui il Borussia Dortmund e il Barcellona, pronti a inserirsi nel caso di un rallentamento dell’operazione con i rossoneri. Il Milan, dal canto suo, ha fatto sapere di non voler modificare la strategia: la priorità è definire questa trattativa nei tempi previsti, senza però trascurare eventuali alternative.
Rashford e il legame con Ibrahimovic: una suggestione mancata
Un aspetto curioso della vicenda è il possibile ricongiungimento tra Rashford e Zlatan Ibrahimovic, protagonisti insieme della vittoria dell’Europa League 2016-2017 con il Manchester United. Tuttavia, questa volta i due non si incroceranno nello spogliatoio di Milanello: Ibrahimovic, dopo aver lasciato il calcio giocato, è ora parte della dirigenza del Milan, dove sta lavorando per costruire un futuro competitivo per il club.
Prossimi passi e obiettivi del Milan
Con l’attesa decisione di Rashford, il Milan guarda al futuro con prudenza e ambizione. La priorità rimane rafforzare l’attacco con un profilo di alto livello, e l’eventuale arrivo dell’inglese rappresenterebbe un colpo strategico per le ambizioni europee e di Serie A del club. Nel frattempo, la dirigenza continua a lavorare su altri nomi per garantire flessibilità in un mercato sempre più complesso