Lo storico Tennis Club Alberto Bonacossa ospita la 83ª edizione del campionato italiano giovanile: oltre 200 baby talenti pronti a sfidarsi sui campi in terra battuta di via Arimondi
Milano capitale del tennis giovanile
Milano si prepara a vivere un’altra settimana all’insegna del grande tennis. Dopo il successo del Trofeo Bonfiglio, i campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa tornano protagonisti con la Coppa Lambertenghi 2025, giunta all’edizione numero 83. La manifestazione, divenuta negli anni il punto di riferimento nazionale per i giovanissimi, è valida come Campionato italiano under 12 by Italgas e richiama ogni anno i migliori talenti del panorama nazionale.
Dal 29 al 31 agosto andranno in scena le qualificazioni, con 128 giovani promesse pronte a contendersi un posto nei tabelloni principali. Da lunedì 1° settembre fino a domenica 7, invece, i riflettori saranno puntati sui match che decreteranno i nuovi campioni d’Italia. In totale, saranno oltre 200 i ragazzi e le ragazze nati nel 2013 a calcare la terra rossa milanese.
I favoriti e i campioni in carica
Nell’albo d’oro della Coppa Lambertenghi figurano nomi che hanno poi brillato nel tennis internazionale. Anche quest’anno l’attesa è per i futuri campioni, con i riflettori puntati su Giovanni Parodi e Samuel Tigani tra i maschi, mentre Carlotta Arginelli e Sofia Foggia guidano le speranze al femminile. A difendere i titoli conquistati dodici mesi fa ci saranno Giovanni Di Leva e Giulia Luchetti, entrambi chiamati a confermare il proprio talento in un torneo che non concede sconti.
L’orgoglio del Tennis Club Milano
La direttrice del circolo, Martina Alabiso, sottolinea l’importanza dell’evento: «Sarà un’edizione particolare, in un momento molto florido per il tennis italiano. Ospitare un torneo combined nella stessa struttura da oltre ottant’anni ci riempie di orgoglio. Spesso vediamo i ragazzi della Lambertenghi tornare qui anni dopo per il Trofeo Bonfiglio: è successo di recente con Jacopo Vasamì, che ci aveva emozionato già nel 2019».
A rappresentare i colori del circolo milanese sarà Guglielmo Cavagna Di Gualdana, iscritto alle qualificazioni. «Avremo meno giocatori locali al via – prosegue Alabiso – ma siamo felici della presenza di Guglielmo, che per noi è motivo di grande soddisfazione. Speriamo possa fare un buon percorso».
Una tradizione che guarda al futuro
La Coppa Lambertenghi non è soltanto un torneo giovanile, ma un vero e proprio laboratorio del tennis italiano, capace di scoprire e valorizzare talenti che negli anni hanno raggiunto i palcoscenici internazionali. Milano, con il suo ruolo di città sportiva per eccellenza, continua così a confermarsi epicentro dello sport giovanile.
Al termine della manifestazione, l’attività del circolo si sposterà nuovamente sulle competizioni a squadre. In particolare, l’attenzione è già rivolta alla Serie A2 maschile, al via il 5 ottobre. Il club si presenterà con campi in cemento completamente rinnovati e con una rosa costruita attorno ai giocatori cresciuti all’interno delle proprie strutture, arricchita da nuovi innesti pronti a dare freschezza ed esperienza.
Milano e il tennis: una storia che continua
La città meneghina, sempre più protagonista nel panorama sportivo nazionale, si conferma un palcoscenico ideale per eventi che uniscono tradizione e innovazione. La Coppa Lambertenghi rappresenta un tassello fondamentale di questo percorso: un torneo che guarda al futuro del tennis italiano e che ogni anno regala emozioni al pubblico e agli addetti ai lavori.
Il conto alla rovescia è già iniziato: dal 29 agosto Milano tornerà a essere la culla dei migliori under 12 d’Italia, con una settimana che promette spettacolo, crescita e nuove storie di sport da raccontare.