Elisa Cecchetti ha recentemente scritto una pagina memorabile nella storia del softball italiano, diventando la prima giocatrice azzurra a conquistare la Liga Mexicana de Softbol (LMS). Il suo contributo è stato fondamentale per il successo delle Diablos Rojos del México, che hanno trionfato nella Serie de la Reina contro le Sultanes Femenil.
Un percorso verso la vittoria
Le Diablos Rojos hanno dominato la serie finale con un secco 3-0. Dopo una vittoria sofferta in gara uno per 7-6, hanno consolidato il loro vantaggio in gara due con un 6-4. La terza e decisiva partita si è conclusa con un netto 5-0, grazie a un avvio fulminante che ha visto la squadra segnare quattro punti nelle prime tre riprese.
Il ruolo chiave di Elisa Cecchetti
Elisa Cecchetti, nel ruolo di catcher, ha offerto un contributo determinante sia in difesa che in attacco. La sua media battuta nella serie finale è stata di .364, con 4 valide su 11 turni e 2 punti segnati. La sua esperienza e leadership hanno rappresentato un valore aggiunto per le Diablos Rojos.
La carriera internazionale di Cecchetti
Nata il 21 agosto 1995 a Bollate, Lombardia, Elisa Cecchetti ha iniziato la sua carriera nel club locale Bollate Softball 1969. Dopo aver vinto diversi titoli giovanili, ha proseguito la sua formazione negli Stati Uniti, giocando per il Tallahassee Community College e successivamente per la University of South Carolina Upstate. Dal 2013, è membro stabile della nazionale italiana, con la quale ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
La Liga Mexicana de Softbol e le Diablos Rojos del México
La Liga Mexicana de Softbol è stata istituita nel settembre 2023, rappresentando il primo campionato professionistico di softball in America Latina. Le Diablos Rojos del México, fondate nello stesso periodo, hanno rapidamente guadagnato prestigio nel panorama sportivo, culminando con la vittoria nella stagione 2025.
Conclusione
Il successo di Elisa Cecchetti nella Liga Mexicana de Softbol rappresenta un traguardo significativo per il softball italiano, evidenziando l’eccellenza e la competitività delle nostre atlete a livello internazionale.

