Dieci squadre, girone unico e una stagione che parla anche milanese: Rhinos, Frogs e Skorpions pronte a infiammare la IFL 2026 fino all’Italian Bowl XLV di Ferrara.
Il football americano italiano è pronto a riaccendere i riflettori. Con la pubblicazione del calendario ufficiale, la Italian Football League 2026 inaugura una nuova stagione che si annuncia intensa, competitiva e con Milano e la Lombardia grandi protagoniste. Dieci squadre al via, un girone unico da 13 partite di regular season, playoff a sei e gran finale con l’Italian Bowl XLV, in programma sabato 4 luglio allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.
Il campionato scatterà nel weekend del 28 febbraio – 1 marzo, con una sola pausa prevista, quella pasquale, prima dello sprint decisivo verso la post-season. Una formula ormai consolidata che punta su continuità, spettacolo e visibilità, anche internazionale.
Milano e la Lombardia al centro della mappa IFL
La IFL 2026 parla forte anche lombardo. Rhinos Milano, Frogs Legnano e Skorpions Varese rappresentano un territorio che storicamente è uno dei cuori pulsanti del football americano italiano. Tre realtà diverse per storia e identità, ma accomunate dall’obiettivo di alzare l’asticella in un campionato che si preannuncia estremamente equilibrato.
Per Milano, in particolare, la presenza dei Rhinos continua a essere un punto di riferimento per il movimento cittadino: una squadra che unisce tradizione, settore giovanile e ambizione, chiamata a confrontarsi con alcune delle piazze più solide del panorama nazionale. Il calendario propone subito sfide di alto profilo, capaci di attirare attenzione e pubblico anche oltre la cerchia degli addetti ai lavori.
Formula del campionato e playoff
La struttura del torneo resta chiara e meritocratica. Al termine della regular season:
le prime due classificate accederanno direttamente alle semifinali (20-21 giugno)
le squadre dal terzo al sesto posto si giocheranno l’accesso alle semifinali nel turno di Wild Card (13-14 giugno)
Da lì, il percorso porta dritto all’evento che assegna il titolo di campione d’Italia: l’Italian Bowl numero 45, uno degli appuntamenti più iconici dello sport federale italiano.
Dieci squadre, un campionato aperto
Rispetto alla stagione precedente, la IFL 2026 vedrà due team in meno: i Lions Bergamo, retrocessi, e i Pirates 1984 Albisola S., che hanno annunciato il ritiro dal massimo campionato. Entrambe le società ripartiranno dalla IFL2.
A difendere il titolo saranno i Guelfi Firenze, campioni d’Italia in carica, ma il livello medio del campionato lascia spazio a più di una possibile outsider. Questo l’elenco completo delle squadre iscritte, in ordine alfabetico:
- Aquile Ferrara
- Dolphins Ancona
- Frogs Legnano
- Giaguari Torino
- Guelfi Firenze
- Lazio Marines
- Panthers Parma
- Rhinos Milano
- Skorpions Varese
- Warriors Bologna
Un mix di piazze storiche e realtà consolidate che garantisce continuità tecnica e rivalità ormai classiche.
Visibilità mediatica e respiro internazionale
Anche sul fronte mediatico la IFL compie un ulteriore passo avanti. Tutte le partite della stagione 2026 saranno trasmesse su FIDAF TV, il canale YouTube federale, in modalità pay-per-view. Una scelta che punta a sostenere il movimento e a offrire copertura completa a tifosi e appassionati.
Inoltre, grazie alla rinnovata collaborazione con BCSN, una partita a settimana sarà designata Game of the Week e trasmessa negli Stati Uniti, confermando l’interesse oltreoceano per il football americano italiano. Un’opportunità importante anche per le squadre lombarde, che potranno mostrare il proprio brand e i propri talenti su un palcoscenico internazionale.
Una stagione che guarda lontano
Calendario fitto, formula collaudata e una presenza sempre più strutturata nelle città chiave come Milano rendono la IFL 2026 una stagione centrale per la crescita dell’intero movimento. Il football americano italiano continua a cercare spazio nel panorama sportivo nazionale, puntando su identità territoriali forti, qualità tecnica e una narrazione sempre più moderna.
Per Milano e per la Lombardia sarà un’altra occasione per ribadire il proprio peso specifico nella Serie A del football americano italiano, dentro e fuori dal campo.

