Giuseppe MarottaGiuseppe Marotta

Marotta e Ausilio pronti alla mossa decisiva, ma solo se l’apertura sarà concreta

La trattativa tra Inter e Atalanta per Ademola Lookman entra in una fase cruciale. In viale della Liberazione si respira un clima di attesa: la dirigenza nerazzurra non vuole forzare i tempi, ma è pronta a rilanciare se dal vertice tra l’entourage del giocatore e il club bergamasco dovessero emergere spiragli concreti.

Le parole di Percassi e la “promessa” a Lookman

L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha voluto chiarire la posizione della società dopo le recenti dichiarazioni dell’esterno nigeriano. «Se torniamo all’anno scorso – ha spiegato – a fronte di un’offerta da 20 milioni del PSG, il calciatore ci aveva chiesto di essere ceduto. L’Atalanta, essendo una società credibile, aveva promesso la cessione in questa sessione di mercato a due condizioni: raggiungere un top club europeo e non trasferirsi in un’altra squadra italiana».

Oggi, però, la situazione è cambiata. I bergamaschi si dicono pronti a valutare anche proposte provenienti dalla Serie A, soprattutto di fronte a offerte da 45-50 milioni di euro, una cifra ben più alta rispetto ai 20 milioni messi sul piatto dal PSG nel 2024.

Il piano dell’Inter: nessuna fretta, ma tempi certi

L’Inter ha seguito con attenzione le dichiarazioni di Percassi e, pur riconoscendo la complessità dell’operazione, resta convinta di poter portare Lookman a Milano. Tuttavia, Marotta e Ausilio hanno deciso di non accelerare prima del summit ufficiale tra il procuratore del giocatore e la dirigenza atalantina.

Solo se dall’incontro emergerà una valutazione inferiore o vicina alla soglia dei 50 milioni, i nerazzurri prepareranno un rilancio formale. In caso contrario, l’Inter abbandonerà la pista per evitare di ritrovarsi a operare nelle ultime settimane di mercato con il rischio di scelte affrettate.

Lookman e l’appeal di Milano

Il 26enne nigeriano, reduce da stagioni di alto rendimento con l’Atalanta, rappresenta per l’Inter un rinforzo capace di alzare il livello qualitativo in attacco, alternandosi con Lautaro Martinez e Marcus Thuram o garantendo soluzioni tattiche inedite a Simone Inzaghi.

Milano sarebbe una destinazione gradita, ma la chiusura positiva dipenderà dall’esito del confronto tra l’entourage del giocatore e la società bergamasca. Finché l’Atalanta manterrà ferma la richiesta da 50 milioni più bonus, il rischio di fumata nera resterà concreto.

Prossime mosse

In casa Inter si lavora anche su piste alternative, pronte a essere attivate in caso di mancato accordo. La priorità resta definire la questione Lookman entro tempi brevi per non compromettere la programmazione tecnica e garantire a Inzaghi una rosa completa già in vista dell’inizio di stagione.