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La maggiore fisicità dei tedeschi e i numerosi rimbalzi offensivi condannano Coach Messina alla sconfitta, non bastano i 17 punti di LeDay a cui risponde la coppia Giffey-Lucic, con 16 punti ciascuno
Al Sap Garden va in scena il 25° round di Eurolega tra i padroni di casa del Bayern Monaco e l’Olimpia Milano, per una partita che vale tanto in ottica playoff, dato che le due compagini sono rispettivamente al 7° e al 10° posto.
In un match con molte assenze importanti, tra le file biancorosse infatti out Mirotic, Nebo e Caseur, mentre tra quelle bavaresi fuori l’ex Napier e il centro Booker, i punti preziosi in gioco si fanno sentire: nei primi due quarti infatti regna l’equilibrio con percentuali basse e diverse forzature, è al rientro dagli spogliatoi che il Bayern esegue il sorpasso decisivo allungando sul +17 finale, chiudendo col risultato di 87-70.
PRIMO TEMPO:
Match che inizia a rilento con le due squadre molto chiuse e attente alla fase difensiva. LeDay apre le danze, ma Voigtmann (4 punti nel primo quarto) risponde subito. L’Olimpia fa poi fatica nella metà campo offensiva complice la fisicità del Bayern, che obbliga quindi gli ospiti a svariate forzature; la compagine allenata da Coach Herbert tuttavia non riesce ad approfittarsene, conseguenza delle mani ancora troppo fredde dei suoi, soprattutto dall’arco dei 3 punti.
I rimbalzi offensivi però permettono ai bavaresi di chiudere i primi 10’ sul punteggio di 17-16.
Il secondo quarto inizia con un parziale di 5-0 in favore dei meneghini, con il solito LeDay e un Brooks sugli scudi, ma dall’altra parte il Bayern grazie a Da Silva impatta sul 23-23 e poi esegue il sorpasso con la tripla di Giffey, costringendo Messina al timeout. Al rientro in campo è la coppia Mannion-Shields che riporta avanti gli ospiti, subito ripresi grazie ai numerosi secondi possessi guadagnati sotto canestro e da un prolifico Lucic.
All’intervallo il vantaggio dei padroni di casa rimane però invariato sul punteggio di 37-36.
SECONDO TEMPO:
Al ritorno sul parquet si accende il terzo migliore top scorer di Eurolega, Carsen Edwards, ancora a secco fino a quel momento, per il +7 dopo 50 secondi. Ci prova poi LeDay a reagire per i suoi, ma è troppo poco per contrastare Lucic e l’ex Voigtmann, che portano i bavaresi sulla doppia cifra di vantaggio, sentenziata da Edwards (12 punti nel quarto) sul 55-43 dopo un 10-0 di parziale. Reazione milanese che arriva con Dimitrijevic, che con i suoi 8 punti cerca di contenere l’energia messa in campo dagli uomini di coach Herbert, che arrivano al 30’ col parziale di 68-55. L’ultimo quarto è un monologo bavarese che gestisce il largo vantaggio e riesce ad allungare arrivando anche a toccare il +21, facendo scorrere in anticipo i titoli di coda di un match equilibrato fino all’intervallo, ma finito poi sul punteggio di 87-70.
Il Bayern riesce così ad ottenere la terza vittoria di fila in Eurolega volando al sesto posto della classifica generale, mentre l’Olimpia non riesce a dare continuità alla vittoria di settimana scorsa contro il Panathinaikos, rimanendo perciò decima in attesa della gara di domani tra la Virtus Bologna e Belgrado.
Prossimo appuntamento per entrambe in campo europeo giovedì 5 Febbraio, i bavaresi in casa contro i francesi dell’ASVEL, mentre i ragazzi di coach Messina voleranno in terra lituana contro lo Zalgiris dell’italiano Trinchieri.
TABELLINI BAYERN MONACO – OLIMPIA MILANO (17-16, 37-36, 68-55, 87-70): Bayern Monaco: Weiler-Babb 6, Da Silva 6, Edwards 12, Giffey 16, Voigtmann 13, Kharchenkov, Lucic 16, Obst 9, Bitim ne, Harris 2, Brankovic 7, Yebo. Coach Herbert.
Olimpia Milano: Dimitrijevic 8, Mannion 6, Tonut 5, Bolmaro 4, Brooks 13, LeDay 17, Ricci 3, Flaccadori 2, Diop, Caruso, Shields 12, Gillespie. Coach Messina.