I componenti del Consiglio Regionale FIDAL Lombardia 2024–28, Foto di Michele La StellaI componenti del Consiglio Regionale FIDAL Lombardia 2024–28, Foto di Michele La Stella

Luca Barzaghi è stato eletto presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia per il quadriennio 2024-2028. Durante l’Assemblea Elettiva tenutasi a Carugate (Milano), Barzaghi ha ottenuto un ampio consenso con il 95,3% dei voti validi, confermandosi la scelta unanime delle società lombarde. L’assemblea ha visto la partecipazione dei rappresentanti di 249 società, rappresentando il 72,2% del potere di voto complessivo.

Un percorso di continuità e crescita

Ex atleta con una brillante carriera alle spalle, Barzaghi è pronto a portare avanti il lavoro svolto nel precedente quadriennio. «L’atletica è parte integrante della mia vita da quando avevo 12 anni», racconta il neo presidente, visibilmente emozionato. «Gianni Mauri ha lasciato un’eredità importante e il mio obiettivo è continuare il percorso tracciato, con l’impegno di lavorare insieme a una squadra forte e competente». Barzaghi ha ricoperto il ruolo di vicepresidente vicario nel precedente quadriennio, dimostrando già una solida esperienza gestionale.

Il programma per il quadriennio 2024-2028

Barzaghi ha delineato un programma che punta alla continuità, ma con un occhio attento alle nuove sfide. «L’obiettivo è rafforzare il legame tra FIDAL Lombardia e le società sportive, coinvolgendo attivamente i Comitati Provinciali. Ci concentreremo sulla valorizzazione dei Centri Tecnici Regionali e sull’implementazione del Progetto Talento, che sarà una delle nostre priorità». Un altro punto centrale del programma riguarda la formazione, con l’impegno di potenziare la preparazione di istruttori e dirigenti, in collaborazione con il Centro Studi nazionale.

L’importanza della rete e del confronto

Il nuovo presidente pone grande enfasi sull’importanza della collaborazione e del dialogo tra tutte le componenti del movimento atletico lombardo. «Vogliamo lavorare come una grande famiglia, in un confronto costruttivo con FIDAL nazionale e con il coinvolgimento dei Comitati Provinciali. Il loro ruolo sarà cruciale per una gestione capillare del territorio». Barzaghi ha annunciato che, a metà del mandato, verrà organizzata un’Assemblea Regionale per fare il punto su quanto realizzato e identificare le aree di miglioramento.

Gli eletti nel Consiglio Regionale FIDAL Lombardia

Insieme a Barzaghi, sono stati eletti anche i 12 membri del nuovo Consiglio Regionale FIDAL Lombardia. Il più votato è stato Bruno Frigeri, con 5865 preferenze, seguito da Giampaolo Riva, Paolo Talenti, Federico Danesi e Stefania Tagliabue. Confermati anche Agostino Rossi, Filippo Fazzini, Marco Balestrini e Mario Pedroni. Tutti loro avranno il compito di supportare il presidente Barzaghi nella realizzazione del programma per il prossimo quadriennio. Il ragionier Massimo Colombo è stato confermato come revisore dei conti.

Un passato di successi sportivi e gestionali

Monzese, classe 1968, Luca Barzaghi ha un passato da atleta di livello internazionale, con sette presenze nella Nazionale Assoluta. Ha partecipato a eventi di rilievo come i Mondiali del 1995 e gli Europei del 1994, con risultati di prestigio come il sesto posto ai Campionati Europei di corsa campestre. «L’atletica mi ha insegnato la disciplina e il sacrificio, valori che mi accompagnano anche oggi nella mia vita professionale e dirigenziale», spiega Barzaghi, oggi titolare di una copisteria e padre di due figli.

Le sfide del nuovo mandato

Tra le principali sfide che Barzaghi e il suo team affronteranno ci sono il rafforzamento della Coppa Lombardia, l’organizzazione di eventi nazionali e la promozione della corsa in montagna. «Ci impegneremo a portare almeno un evento nazionale su pista in Lombardia ogni anno. Vogliamo anche incentivare lo sviluppo della corsa su strada a livello regionale, creando una classificazione adeguata», spiega Barzaghi.

Un altro punto chiave sarà la tecnologia: «Investiremo in soluzioni innovative per migliorare l’organizzazione delle competizioni e la gestione delle attività sportive. La convenzione appena siglata con Casagit per i servizi sanitari è solo l’inizio di un percorso volto a tutelare la salute degli atleti».

Un’eredità importante da raccogliere

Gianni Mauri, presidente uscente, ha lasciato un segno indelebile nell’atletica lombarda, e Barzaghi non manca di riconoscerlo. «Gianni è stato una guida importante, e il suo lavoro ha portato la FIDAL Lombardia a essere un’entità rispettata a livello nazionale. Il nostro compito sarà continuare su questa strada, mantenendo vivo lo spirito di collaborazione con le società e investendo nel futuro dell’atletica».

Conclusioni: un futuro promettente per l’atletica lombarda

Con Luca Barzaghi al timone, FIDAL Lombardia si prepara ad affrontare un quadriennio di lavoro intenso, con obiettivi chiari e ambiziosi. La continuità con il passato, unita all’innovazione e al rafforzamento delle strutture tecniche, sarà la chiave per garantire una crescita costante del movimento atletico regionale.

87 pensiero su “Luca Barzaghi nuovo presidente di FIDAL Lombardia: continuità e innovazione per il futuro dell’atletica regionale”
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