In occasione della sfida Milan-Monza, AC Milan lancia a San Siro Connect Me Too, la prima app italiana per audiodescrizione in tempo reale durante le partite, pensata per tifosi non vedenti e ipovedenti. Una rivoluzione inclusiva che rafforza il ruolo di Milano come città guida nel coniugare sport, tecnologia e accessibilità.
Il progetto nasce da un lavoro di oltre cinque anni, in collaborazione con Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, Fondazione Milan e partner tecnologici. L’obiettivo è garantire autonomia e coinvolgimento ai tifosi con disabilità visive, abbandonando i dispositivi monouso in favore di un’app gratuita da usare su smartphone con cuffie personali.
Il servizio, già premiato con il Premio Braille e riconosciuto come best practice da FIGC e Lega Serie A, consente una narrazione dettagliata e immersiva, gestita da speaker formati per restituire con la voce ciò che l’occhio non può vedere. A oggi sono oltre 560 i tifosi accreditati tramite l’Istituto dei Ciechi.
A San Siro è attivo un settore dedicato con rete Wi-Fi autonoma, ma l’audiodescrizione è fruibile anche dagli altri settori dello stadio o da casa. In occasione del match del 24 maggio, i tifosi non vedenti hanno potuto anche toccare la nuova maglia Home 2025/26, raccontata in diretta tramite l’app, per vivere la partita con tutti i sensi.
Il servizio rientra nel più ampio programma “Il Milan per tutti”, con cui il club rossonero punta a rendere ogni esperienza calcistica fisica e digitale accessibile a ogni tifoso. Il sistema è stato testato a fondo nelle settimane precedenti per adattarsi alle complesse infrastrutture dello stadio più capiente d’Italia, garantendo sincronizzazione audio impeccabile.
Per usufruire del servizio, è necessario contattare sansiropertutti@istciechimilano.it, scaricare gratuitamente l’app Connect Me Too e portare con sé cuffie compatibili.
Milano si conferma città innovativa, dove il calcio è un linguaggio universale.