Il calciomercato estivo è entrato nel vivo e il Milan è alla ricerca di un attaccante centrale che possa guidare il reparto offensivo nella prossima stagione. Nonostante le dichiarazioni rassicuranti di Santiago Gimenez, che in conferenza stampa ha espresso la volontà di rimanere in rossonero per giocarsi le sue carte, la dirigenza milanista ha deciso di investire in un nuovo centravanti. Il Bebote non può essere l’unica soluzione in un ruolo chiave come quello del numero 9.

Vlahovic tentato da Allegri, ma resta nei radar rossoneri

Tra i nomi monitorati con maggiore attenzione spicca quello di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo della Juventus, già corteggiato in passato dal Milan, sarebbe oggi oggetto del desiderio anche di Massimiliano Allegri, che vorrebbe costruire attorno a lui una squadra più cinica e concreta. Il pressing del tecnico livornese complica le cose per i rossoneri, ma Vlahovic rimane un’opzione concreta, soprattutto se il club bianconero dovesse aprire a una cessione.

Victor Boniface: il profilo che intriga il Milan

Un’alternativa di alto profilo risponde al nome di Victor Boniface, classe 2000 del Bayer Leverkusen. Il nigeriano si è fatto notare in Champions League, segnando proprio contro il Milan e mettendo in difficoltà la retroguardia rossonera con il suo stile fisico e potente. La sua stagione in Germania è stata condizionata da alcuni infortuni, che hanno però abbassato la sua valutazione di mercato.

Quanto costa oggi Boniface?

Ad inizio 2025, Boniface veniva valutato tra i 50 e i 60 milioni di euro, ma l’emergere di Patrick Schick nel ruolo di titolare nel Bayer Leverkusen ha ridimensionato il valore del nigeriano. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il prezzo si è abbassato a una forchetta tra i 30 e i 40 milioni di euro. Una cifra comunque importante, ma decisamente più accessibile rispetto a quella richiesta per Vlahovic.

Ostacoli e opportunità nella trattativa

Il club tedesco, tuttavia, non è noto per la sua flessibilità sul mercato. Lo ha dimostrato già in passato con giocatori come Granit Xhaka: trattare con il Bayer Leverkusen non è mai semplice. Nonostante ciò, il fatto che Boniface guadagni appena 2 milioni lordi a stagione rappresenta un punto a favore per il Milan, che potrebbe garantirgli un importante aumento di stipendio e una vetrina di primo piano nel calcio europeo.

Un attaccante moderno per il Milan di domani

Boniface si inserirebbe alla perfezione nel progetto tecnico del Milan: è un attaccante moderno, potente, ma anche mobile, capace di giocare spalle alla porta e attaccare la profondità. La sua esperienza europea, la giovane età e il potenziale di crescita lo rendono un profilo molto interessante per la dirigenza rossonera, che vuole costruire una squadra competitiva sia in Serie A sia in Champions League.

Gimenez confermato, ma non basta

Nonostante le parole rassicuranti di Santiago Gimenez, che ha affermato di voler restare in rossonero per “ripagare la fiducia del club”, il Milan è consapevole che una sola punta non è sufficiente per affrontare tutte le competizioni stagionali. La strategia è chiara: costruire un attacco con più alternative, qualità e profondità, in grado di adattarsi a diverse situazioni tattiche.

Un segnale forte al campionato

L’eventuale arrivo di un attaccante come Boniface o Vlahovic rappresenterebbe un messaggio chiaro alle rivali: il Milan vuole tornare a competere ad altissimo livello, sia in Italia che in Europa. Il mercato è ancora lungo, ma la società si muove con decisione, consapevole delle necessità tecniche e della pressione dell’ambiente.

Milan tra pragmatismo e ambizione

La scelta tra Vlahovic e Boniface racchiude l’essenza dell’attuale filosofia del Milan: ambizione sì, ma con attenzione ai costi. L’opzione serba porta con sé esperienza in Serie A e un profilo già affermato, ma ha un costo complessivo elevato. Il nigeriano, invece, rappresenta una scommessa intelligente, più giovane, con margini di crescita e costi sostenibili.

In attesa della mossa decisiva

Nei prossimi giorni potrebbero esserci sviluppi importanti. Il Milan monitora la situazione con attenzione e lavora sottotraccia per portare a casa il colpo giusto. Che sia Vlahovic o Boniface, l’obiettivo è chiaro: dare a Pioli (o al nuovo tecnico) una prima punta di livello internazionale con cui costruire il futuro.