Con l’arrivo di Igli Tare come nuovo direttore sportivo, il Milan è al lavoro per individuare il successore di Sergio Conceição. Vincenzo Italiano è il nome in cima alla lista, ma la trattativa con il Bologna è ancora in fase di stallo. Nel frattempo, Massimiliano Allegri e Thiago Motta rappresentano alternative valide per la panchina rossonera.
Italiano, il preferito di Tare
Il Milan ha individuato in Vincenzo Italiano il candidato ideale per guidare la squadra nella prossima stagione. Il tecnico del Bologna ha ricevuto un’offerta da 4 milioni di euro a stagione da parte di Tare, ma al momento non ha ancora sciolto le riserve. Il Bologna, dal canto suo, ha proposto un rinnovo fino al 2027 con un ingaggio di 3,4 milioni di euro annui, ma l’accordo non è stato ancora raggiunto.
Allegri, l’esperienza al servizio del Milan
In parallelo, il Milan ha avviato contatti con Massimiliano Allegri, ex tecnico rossonero dal 2010 al 2014. Il livornese è anche nel mirino del Napoli, che potrebbe puntare su di lui in caso di addio di Antonio Conte. Il Milan, però, spera di convincere Allegri a tornare a San Siro, sfruttando anche la sua conoscenza dell’ambiente e la sua esperienza a livello internazionale.
Thiago Motta rimane l’alternativa
Thiago Motta, reduce da un’esperienza alla Juventus conclusasi con un esonero a marzo 2025, è un altro nome che il Milan sta valutando. Il tecnico italo-brasiliano è apprezzato per la sua visione tattica e la capacità di valorizzare i giovani. Per poter firmare con un nuovo club, Motta dovrebbe prima risolvere il contratto in essere con la Juventus, valido fino al 2027.
La strategia del Milan
La dirigenza rossonera è determinata a chiudere la questione allenatore nel più breve tempo possibile, per poter pianificare al meglio la prossima stagione. La priorità resta Italiano, ma le difficoltà nella trattativa con il Bologna potrebbero spingere il Milan a virare su Allegri o Motta. La scelta finale dipenderà anche dalle decisioni di Napoli e Juventus, che potrebbero influenzare il mercato degli allenatori.