Home / Attualità / Milano Sport System, viaggio nella storia sportiva della città

Milano Sport System, viaggio nella storia sportiva della città

libro sport Milano

Un nuovo libro ripercorre i luoghi, i protagonisti e le emozioni che hanno trasformato Milano in una capitale dello sport

Un’opera che celebra lo sport come patrimonio culturale di Milano

Milano non è solo industria, moda e finanza. Milano è anche sport. Una dimensione fondamentale, troppo spesso trascurata, che ora trova finalmente il suo spazio in un volume capace di raccontarla nella sua profondità storica e nel suo respiro emotivo. Il libro Milano Sport System. Luoghi e storie di una lunga passione popolare, firmato da Gino Cervi e Sergio Giuntini, verrà presentato lunedì 5 maggio 2025 alle ore 17 nella suggestiva sala Trani di Via Mozart 16. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

Ad affiancare gli autori nella presentazione saranno Francesco Cusati, presidente di GSD Non Vedenti Milano Onlus, e Alberto Piovani, presidente di UICI Milano, con un intervento istituzionale che sottolineerà l’importanza dello sport accessibile per tutti.

Milano, città che vive e respira sport

Il libro propone un approccio che va oltre la cronaca: Milano viene letta come organismo urbano in cui lo sport ha plasmato identità e relazioni, trasformando luoghi anonimi in simboli di un’appartenenza collettiva. Dalla nascita delle prime società sportive nella Milano di fine Ottocento al fermento contemporaneo in vista dei Giochi olimpici invernali del 2026, l’opera si configura come un vero e proprio atlante culturale e sentimentale.

Lo sport, che all’inizio del Novecento era ancora considerato pratica individuale, si afferma nel testo come fenomeno sociale capace di produrre architettura, memoria, economia ed emozione. E Milano, in questo processo, gioca un ruolo da protagonista assoluta.

Un affresco urbano tra stadi, palestre e storie dimenticate

Tra i capitoli più intensi del volume, spicca la ricostruzione della trasformazione urbana legata agli impianti sportivi. Si racconta la nascita dei velodromi, degli stadi monumentali, delle palestre scolastiche che hanno cresciuto generazioni di atleti. Si esplorano le epopee cittadine di Milan, Inter, Olimpia, ma anche i quartieri meno noti che, nel tempo, si sono fatti custodi di tornei locali, partite amatoriali, esperienze sportive che hanno lasciato un segno nella storia sociale della città.

Non mancano i riferimenti alla Gazzetta dello Sport, che proprio a Milano ha preso forma diventando voce autorevole e colorata dello sport nazionale. E, ancora, gli appuntamenti internazionali ospitati in città, dal Giro d’Italia alla Coppa Davis, dalle maratone cittadine fino alle recenti esperienze paralimpiche.

Lo sport paralimpico trova spazio e dignità nel racconto

Uno dei tratti distintivi dell’opera è la centralità attribuita allo sport paralimpico, non come apporto marginale ma come parte integrante del sistema sportivo milanese. Un intero capitolo è dedicato al GSD Non Vedenti Milano, con i suoi atleti, i suoi successi, la sua lunga battaglia per l’inclusione e l’uguaglianza.

Nel racconto degli autori emerge con forza la convinzione che lo sport accessibile sia uno dei pilastri della Milano del futuro, una città che vuole e può essere modello di innovazione anche in questo ambito. Il coinvolgimento diretto di Francesco Cusati nella presentazione del libro è segno tangibile della coerenza tra le pagine del volume e le realtà vive del territorio.

Un lavoro a quattro mani tra ricerca e passione

Gino Cervi, giornalista e scrittore milanese, e Sergio Giuntini, storico dello sport tra i più autorevoli in Italia, costruiscono un’opera che unisce rigore accademico e narrazione divulgativa. La loro analisi non si limita a elencare eventi o statistiche, ma costruisce un filo emotivo che lega la città al suo vissuto sportivo, dalle piste di atletica dei primi del Novecento fino ai palazzetti hi-tech del nuovo millennio.

Il loro sguardo restituisce allo sport una dimensione simbolica, identitaria, profondamente milanese, fatta di sudore, gioia, sconfitta e rinascita.

Un invito alla partecipazione per scoprire Milano con altri occhi

L’evento del 5 maggio è molto più di una semplice presentazione editoriale: sarà un’occasione per riflettere insieme su come lo sport abbia modellato la città e i suoi cittadini, per ascoltare le storie di chi ha scritto pagine indimenticabili dentro e fuori dai campi di gioco, e per interrogarsi su quale direzione prendere nel futuro.

Come sottolineano gli autori, «raccontare lo sport a Milano significa anche raccontare la sua anima popolare, la sua capacità di unire mondi, generazioni, culture diverse». Milano Sport System è dunque una dichiarazione d’amore per la città e per tutto ciò che lo sport rappresenta nel suo tessuto sociale.

Tag: