Olimpia Milano respira aria di ottimismo: Josh Nebo è sempre più vicino al rientro in campo, mentre la squadra si prepara a gestire nuove dinamiche in vista dei playoff.
Olimpia Milano ritrova fiducia: Shields e Bolmaro già decisivi
L’infermeria dell’Olimpia Milano, che ha condizionato pesantemente l’intera stagione, inizia finalmente a svuotarsi. Nella recente vittoria contro Tortona, il ritorno di Shavon Shields e Leandro Bolmaro ha dato subito risultati tangibili, offrendo nuove soluzioni tattiche a coach Ettore Messina.
Restano fermi ai box soltanto Fabien Causeur e Josh Nebo, oltre a Neno Dimitrijevic per motivi tecnici. Proprio su Nebo, Messina si è espresso con parole che aprono alla speranza:
«Nebo è sempre più vicino a un rientro».
Con la fase cruciale della stagione alle porte, l’Olimpia si trova ora a dover gestire nuovamente rotazioni più ampie e un equilibrio diverso rispetto ai mesi di emergenza.
Gestione dei minutaggi: una nuova sfida per Messina
Con il rientro progressivo degli infortunati, Messina avverte:
«Prima avevamo pochi uomini e tanti minuti per ciascuno. Ora sarà fondamentale redistribuire correttamente il minutaggio e mantenere alta la qualità anche con meno tempo a disposizione».
Una transizione che richiederà disciplina e mentalità, elementi imprescindibili per affrontare l’imminente fase playoff della Lega Basket Serie A.
Josh Nebo: il lungo atteso per i playoff
La stagione di Josh Nebo è stata pesantemente condizionata da un serio infortunio alla spalla, che lo ha relegato fuori dai giochi per mesi. Dopo aver brillato in Supercoppa Italiana a settembre, Nebo ha disputato solo sei incontri ufficiali, lasciando un vuoto evidente nel reparto lunghi milanese.
Ora, la prospettiva del suo ritorno rappresenta una notizia fondamentale: la sua presenza potrebbe restituire quella fisicità e protezione del ferro mancata in troppe occasioni.
Rientro imminente: occhi puntati su Trapani Shark
Il calendario dell’Olimpia prevede le ultime due gare della regular season contro Trapani Shark e Givova Scafati. Proprio nella sfida contro Trapani, Nebo potrebbe tornare a calcare il parquet, per rodarsi in vista della corsa playoff.
L’attesa è palpabile: un Nebo anche solo parzialmente recuperato sarebbe un valore aggiunto fondamentale per una Milano che vuole recitare un ruolo da protagonista nella fase finale del campionato.
Quintetti atipici e soluzioni di emergenza
In questi mesi, Messina ha dovuto reinventare gli assetti tattici, spesso affidandosi a quintetti “leggeri”, con Nikola Mirotic e Zach LeDay chiamati a ricoprire ruoli non sempre congeniali.
«Non ci voleva una grande intuizione: si è fatto male Nebo e abbiamo adattato Mirotic da centro»,
ha dichiarato il tecnico biancorosso, fotografando senza giri di parole la necessità di adattamento.
L’arrivo di Nebo restituirebbe ordine e ruoli più naturali a una squadra che ha saputo resistere, ma che ora vuole spingere al massimo.
Olimpia Milano e l’importanza del timing
Il rientro di Nebo coincide con un momento cruciale: con i playoff alle porte, ogni dettaglio, dalla condizione fisica alla chimica di squadra, può fare la differenza tra un cammino glorioso e un’eliminazione precoce.
La gestione dei carichi di lavoro, il recupero psicofisico e il reinserimento graduale del lungo americano saranno aspetti strategici da monitorare con attenzione nelle prossime settimane.
Messina e l’esperienza al servizio del gruppo
Ettore Messina, uno dei coach più esperti e vincenti d’Europa, si prepara a guidare ancora una volta Milano nei momenti decisivi della stagione. La sua capacità di adattamento e gestione degli imprevisti è stata già ampiamente dimostrata, ma ora si entra nella fase dove ogni scelta pesa doppio.
Con Nebo in via di recupero e il roster che torna a pieno regime, le ambizioni dell’Olimpia si rafforzano. L’obiettivo è chiaro: conquistare nuovamente la vetta d’Italia e recitare un ruolo di primo piano anche nelle competizioni continentali.
Conclusioni: un’Olimpia pronta a rinascere
Il possibile rientro di Josh Nebo non rappresenta solo un ritorno fisico, ma anche un simbolo della resilienza di una squadra che non ha mai smesso di credere nei propri mezzi. L’Olimpia Milano si avvicina ai playoff con rinnovata energia, consapevole che il meglio deve ancora venire.