Olimpia Milano bigliettiolimpia Milano

L’Olimpia Milano manda un messaggio chiaro al campionato e lo fa nel modo più convincente possibile: battendo la Virtus Bologna 74-63 davanti a un Unipol Forum gremito come non si vedeva da tempo. Il big match della Serie A si colora di biancorosso grazie a una prova solida, intensa e matura, che conferma il momento positivo della squadra guidata da Peppe Poeta.

Milano vince e convince, dando continuità a un percorso che parla da solo: 4-1 in Eurolega, 2-0 in campionato, 6-1 complessivo sotto la nuova gestione tecnica. Numeri che rispondono alle aspettative di una piazza che chiede risultati, ma soprattutto identità.

Brooks decisivo, Milano sempre in controllo

Il volto simbolo della serata è Armoni Brooks, autore di 23 punti e vero ago della bilancia del match. L’esterno statunitense accende Milano nei momenti chiave, colpisce con continuità e guida l’attacco dell’Armani quando la partita entra nella sua fase più delicata.

Accanto a lui, una prestazione corale che certifica la crescita del gruppo: LeDay chiude a quota 14Nebo garantisce presenza e fisicità con altri 14 punti, mentre Shields aggiunge qualità ed equilibrio con 12. È una Milano profonda, capace di distribuire responsabilità e di difendere con intensità per quaranta minuti.

Forum pieno e atmosfera ritrovata

Il successo contro Bologna non vale solo due punti in classifica. Vale anche come segnale emotivo per una città che torna a riconoscersi nella propria squadra. Il Forum di Assago, caldo e partecipe, accompagna l’Armani per tutta la gara, diventando un fattore e restituendo quella sensazione di forte connessione tra squadra e pubblico che negli ultimi mesi era mancata.

In campo si vede serenità, fiducia, comunicazione. Elementi che spesso anticipano i cicli vincenti più delle singole statistiche.

Virtus combattiva, ma Milano più solida

La Virtus Bologna prova a restare agganciata al match con Vildoza (13 punti)Smailagic (12) ed Edwards (11), ma fatica a trovare continuità offensiva contro una difesa milanese attenta e fisica. I bianconeri pagano le basse percentuali e una rotazione che non riesce a incidere nei momenti decisivi.

Milano, invece, gestisce il ritmo, non va mai in affanno e chiude il match con autorità, senza concedere reali occasioni di rientro agli avversari.

L’effetto Poeta e lo sguardo avanti

Con Peppe Poeta in panchina, l’Olimpia sembra aver ritrovato una direzione chiara. Le vittorie arrivano, ma soprattutto arriva un’idea di basket riconoscibile: difesa forte, attacco razionale, valorizzazione delle individualità all’interno del sistema.

Il calendario resta impegnativo, tra campionato ed Eurolega, ma il momento è quello giusto. Milano cresce, il gruppo risponde e il Forum torna a spingere. In una stagione lunga, questi segnali pesano quanto i risultati.