
Olimpiadi Invernali 2026
Bormio si prepara alle Olimpiadi Invernali del 2026 con importanti progressi nella costruzione delle infrastrutture chiave, lo Ski Stadium e lo Ski Park, superando le aspettative in termini di tempistiche e sostenibilità.
Avanzamento dei lavori: risultati oltre le previsioni
A Bormio, i lavori per lo Ski Stadium e lo Ski Park stanno procedendo a ritmo sostenuto, registrando un avanzamento rispettivamente del 35% e del 32% già nel febbraio 2025. Questi risultati superano le previsioni iniziali, dimostrando l’efficacia della pianificazione e dell’esecuzione dei progetti.
Investimenti e finanziamenti: un impegno condiviso
L’investimento totale per queste opere ammonta a 12,95 milioni di euro per lo Ski Stadium e a 8,35 milioni di euro per il Bormio Ski Park. La maggior parte dei fondi proviene da Regione Lombardia, con un contributo significativo del Comune di Bormio. È importante sottolineare che i costi sono rimasti invariati rispetto al finanziamento approvato nel 2022, evidenziando una gestione economica efficiente.
Dettagli delle opere: sostenibilità e funzionalità
Ski Stadium: un’opera all’avanguardia
Lo Ski Stadium, realizzato dall’impresa valtellinese Costruzioni Cerri S.r.l., comprende due strutture distinte, la “Family Lounge” e la “Hospitality Lounge”, situate a valle dell’arrivo della celebre Pista Stelvio. Questa pista, lunga 3.186 metri con un dislivello di 987 metri e una pendenza massima del 63%, è considerata una delle più tecniche e impegnative al mondo. Lo Ski Stadium è stato il primo progetto olimpico sportivo avviato nel territorio nell’aprile 2024, con due mesi di anticipo sul cronoprogramma.
Ski Park e infrastrutture correlate: mobilità e ambiente
Il progetto dello Ski Park, affidato alla società Costruzioni Pruneri di Grosio (SO), include anche la realizzazione di una passerella ciclopedonale sul torrente Frodolfo e una rotatoria già completata. Queste opere mirano a decongestionare il traffico nel centro di Bormio e a promuovere la mobilità sostenibile, riducendo l’inquinamento e migliorando l’accessibilità.
Dichiarazioni istituzionali: soddisfazione e prospettive future
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli, ha espresso grande soddisfazione per l’avanzamento dei lavori, sottolineando come questi risultati consolidino il ruolo di Bormio come polo d’eccellenza per gli sport invernali e per lo sviluppo economico del territorio. Ha inoltre evidenziato l’importanza degli investimenti in corso nel migliorare l’esperienza olimpica e nel lasciare un’eredità significativa per la comunità e il turismo locale.
L’Assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche di Regione Lombardia, Claudia Terzi, ha ribadito l’importanza delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina come occasione per lo sviluppo del tessuto socioeconomico lombardo. Ha sottolineato come gli investimenti in infrastrutture, come lo Ski Stadium e le aree di parcheggio, siano pensati per migliorare l’accessibilità e promuovere la mobilità dolce, garantendo benefici duraturi oltre la manifestazione olimpica.
La Presidente di CAL, Cristiana Molin, ha espresso grande soddisfazione per l’avanzamento dei lavori, sottolineando come queste opere rappresentino un’eredità di cui il Comune di Bormio, la Regione Lombardia e la popolazione continueranno a beneficiare in futuro.
Il Sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi, ha manifestato apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto da CAL e dalle imprese coinvolte, evidenziando come il rispetto dei tempi e dei costi testimoni la professionalità di chi ha progettato e realizzato queste opere. Ha inoltre sottolineato come queste infrastrutture aiuteranno Bormio a compiere un salto di qualità nell’accoglienza e nell’organizzazione di grandi eventi, valorizzando ulteriormente la Pista Stelvio e offrendo strutture moderne e funzionali sia per l’inverno che per l’estate.
Prospettive per Bormio: verso le Olimpiadi 2026
Con la realizzazione dello Ski Stadium e dello Ski Park, Bormio si prepara ad accogliere atleti e spettatori da tutto il mondo per le Olimpiadi Invernali del 2026. Queste infrastrutture non solo miglioreranno l’esperienza olimpica, ma rappresenteranno anche un patrimonio duraturo per la comunità locale, promuovendo il turismo e lo sviluppo economico della regione.