Una riflessione sul ruolo dello sport nella società italiana
Le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 si avvicinano e, con esse, cresce l’attenzione attorno a un evento che non rappresenta solo competizione sportiva, ma un’opportunità di coesione sociale, inclusione e crescita economica. A dimostrarlo è stato il Meeting di Rimini 2025, che ha ospitato un confronto tra istituzioni, organizzatori e partner dei Giochi.
Tra i protagonisti, Coca-Cola, partner storico del Movimento Olimpico dal 1928, che ha riaffermato il proprio impegno verso i valori dello sport. Luca Santandrea, General Manager di Coca-Cola – Olympic and Paralympic Games Milano Cortina, ha sottolineato come i Giochi siano «un’occasione per promuovere inclusione, rispetto e unità», annunciando la partecipazione al Viaggio della Fiamma Olimpica, in partenza il 6 dicembre.
Coca-Cola e Milano Cortina 2026: un legame che parte da lontano
La multinazionale statunitense non sarà soltanto sponsor, ma Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica, accompagnando gli italiani in un percorso di avvicinamento alla kermesse sportiva. Inoltre, Coca-Cola ha lanciato un’iniziativa aperta al pubblico: la selezione dei Placard bearer, i portatori di cartello che sfileranno accanto alle delegazioni nella Cerimonia di apertura delle Paralimpiadi. Un gesto simbolico che mette al centro l’idea di comunità.
Il sostegno all’evento si inserisce in una tradizione lunga quasi un secolo, che vede Coca-Cola accanto agli atleti in ogni edizione dei Giochi. A Milano e Cortina, il marchio contribuirà a rendere l’esperienza del pubblico ancora più coinvolgente, con le proprie bevande ufficiali — Coca-Cola, Powerade e Lurisia — a disposizione dei tifosi.
I valori educativi ed economici dello sport
Il Meeting ha visto anche la partecipazione del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che ha ricordato come lo sport sia un fattore educativo, culturale e di benessere: «Le Olimpiadi restano una piattaforma universale privilegiata per promuovere il dialogo tra le culture, celebrare la diversità e l’uguaglianza. Lo sport può essere ancora sorgente viva di speranza condivisa».
Abodi ha ribadito l’importanza dei volontari, stimati in circa 18.000 per l’edizione italiana, e dei 10.000 tedofori che porteranno la fiamma lungo la penisola, segno tangibile di partecipazione popolare.
Fontana: “Un’Olimpiade sostenibile e condivisa”
Un altro passaggio chiave è arrivato dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha ricordato come la candidatura sia nata dall’iniziativa congiunta di Lombardia e Veneto, nonostante le iniziali difficoltà. «Sono le prime Olimpiadi partite su proposta di due Regioni», ha dichiarato Fontana, sottolineando il carattere sostenibile dell’evento: il Comitato Olimpico Internazionale ha chiesto di riutilizzare impianti già esistenti, evitando sprechi e opere inutili.
Secondo le stime, l’indotto turistico supererà il miliardo di euro durante i Giochi e raggiungerà 1,2 miliardi nei 18 mesi successivi. Gran parte degli investimenti riguarda infrastrutture richieste da tempo dai territori: il 40% delle opere è destinato a strade, il 42% a ferrovie e il 13% a impianti sportivi.
Coca-Cola in Italia: radici solide e impegno sociale
La presenza di Coca-Cola nel nostro Paese non si limita alla sponsorizzazione olimpica. Con 7 stabilimenti, oltre 2.400 dipendenti diretti e circa 27.000 posti di lavoro generati attraverso l’indotto, il gruppo rappresenta un attore di primo piano nell’industria italiana delle bevande.
In particolare, Coca-Cola HBC Italia gestisce il 95% della produzione nazionale, con poli a Nogara, Oricola e Marcianise, oltre a due siti di imbottigliamento di acque e a un innovativo centro per la plastica riciclata a Gaglianico. La filiale siciliana Sibeg, con sede a Catania, distribuisce ogni giorno i prodotti a 14.000 punti vendita sull’isola.
Oltre all’aspetto industriale, Coca-Cola in Italia punta molto sulla responsabilità sociale d’impresa, pubblicando annualmente un Rapporto di Sostenibilità e supportando iniziative legate all’ambiente, alle comunità locali e all’educazione allo sport.
Milano e l’eredità dei Giochi
Il capoluogo lombardo si prepara a vivere un evento che avrà un impatto diretto sulla città e sui suoi abitanti. Le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 porteranno nuove infrastrutture, un forte rilancio turistico e un’eredità immateriale fatta di valori condivisi. Milano, già abituata a ospitare eventi globali come Expo 2015 e il Salone del Mobile, punta a rafforzare la propria immagine internazionale attraverso lo sport.
Coca-Cola, con il suo contributo, diventa parte integrante di questo percorso, non solo come sponsor ma come partner di un’esperienza collettiva che abbraccia atleti, istituzioni e cittadini.
Una visione di lungo periodo
Con il rinnovo della partnership con il Comitato Olimpico fino al 2032, Coca-Cola si conferma un punto di riferimento per il Movimento Olimpico. A Milano Cortina, il brand intende lasciare un segno tangibile: un impegno che va oltre l’evento sportivo, volto a rafforzare il legame con l’Italia e a sostenere i valori di amicizia, inclusione e collaborazione.

