
Analisi approfondita dei protagonisti: chi ha brillato e chi ha deluso nel confronto tra Venezia e Milan
Il Milan ritrova il sorriso superando il Venezia per 2-0 in una gara dominata nella gestione e decisa dai guizzi di Pulisic e Gimenez. Una prestazione matura dei rossoneri che conferma la crescita della squadra di Conceiçao, mentre per il Venezia di Di Francesco restano le recriminazioni per errori evitabili e un’occasione sfumata. Vediamo nel dettaglio le pagelle dei protagonisti.
Venezia, poca lucidità e troppe disattenzioni
Radu 6
Sicuro nelle parate di routine, non può nulla sui due goal subiti. Bravo in alcune uscite alte, tiene a galla il Venezia fino a metà ripresa.
Schingtienne 6
Senza sbavature, riesce a contenere senza troppi patemi, anche se manca di incisività quando c’è da rilanciare l’azione.
Idzes 5.5
Alterna buone chiusure a momenti di incertezza, soffrendo la qualità tecnica degli attaccanti milanisti.
Candé 5
Il suo errore in impostazione al 7’ pesa come un macigno. Regala il vantaggio al Milan e fatica a riscattarsi nel corso della gara.
Zerbin 6
Buona spinta sulla fascia, anche se raramente riesce a essere davvero pericoloso in zona offensiva.
Conde 5.5
Tanta corsa, ma poca qualità. Si fa spesso anticipare a centrocampo e non riesce a dare ritmo alla manovra veneziana.
Nicolussi Caviglia 6.5
Il migliore del centrocampo veneto. Dinamico, preciso e ispirato, crea superiorità numerica e serve palloni interessanti per Yeboah.
Busio 6
Prestazione generosa, anche se a tratti si eclissa. Quando parte in progressione, però, crea grattacapi alla mediana rossonera.
Haps 6
Buona fase difensiva, meno propositivo in avanti. Concede poco agli esterni avversari.
Fila 5
Mai veramente in partita. Soffre la pressione alta del Milan e spreca le poche occasioni in cui potrebbe incidere.
Yeboah 6.5
Costante minaccia sulla fascia, mette in seria difficoltà Pavlovic. Segna un goal, annullato però per fuorigioco millimetrico.
Subentrati
Marcandalli 6, Oristanio 5.5, Perez 5.5, Gytkjaer 5.5, Zampano s.v.. Nessuno riesce a cambiare l’inerzia del match.
Allenatore: Di Francesco 5.5
Prova a raddrizzare la partita con cambi offensivi, ma la squadra pecca di lucidità nei momenti decisivi.
Milan, qualità ed esperienza per blindare la vittoria
Maignan 6
Gara di ordinaria amministrazione. Attento nelle rare conclusioni veneziane, trasmette sicurezza al reparto.
Tomori 6
Senza strafare, gestisce bene la linea difensiva, anche quando il Venezia prova ad accelerare.
Gabbia 6.5
Prestazione di grande affidabilità. Sempre puntuale nelle chiusure, si conferma pilastro della retroguardia.
Pavlovic 5
La nota stonata del reparto difensivo. Soffre la vivacità di Yeboah e sbaglia diversi interventi in anticipo.
Jimenez 6
Spinge con continuità sulla fascia, pur senza particolari guizzi. Gestisce bene la fase di copertura.
Fofana 6.5
Uno dei migliori in campo. Grinta, polmoni e qualità, impreziosita dall’assist per il goal di Pulisic.
Reijnders 6.5
Eleganza e ritmo a centrocampo. Gestisce bene il possesso e si rende utile sia in fase di impostazione sia in interdizione.
Theo Hernandez 6
Qualche buona sgroppata, ma meno incisivo rispetto alle sue migliori serate.
Pulisic 7
Decisivo e ispirato. Realizza il goal del vantaggio con grande freddezza e rimane sempre una spina nel fianco per la difesa veneziana.
Abraham 5.5
Poco coinvolto nel gioco. Non riesce mai a trovare la posizione giusta per pungere la difesa avversaria.
Leao 5.5
Serata anonima. Qualche spunto isolato, ma senza continuità né concretezza.
Subentrati
Gimenez 6.5: Ingresso timido, poi il colpo da campione con il pallonetto che chiude la partita.
Walker 6, Loftus-Cheek 5.5, Joao Felix s.v., Terracciano s.v.: gestiscono il vantaggio senza particolari acuti.
Allenatore: Conceiçao 6.5
Legge bene i momenti della gara e azzecca il cambio decisivo inserendo Gimenez.