
Una disciplina tra tradizione e innovazione
Il pattinaggio di velocità è una delle discipline più affascinanti e spettacolari dei Giochi Olimpici Invernali. Con una storia che affonda le radici nei Paesi Bassi del XVII secolo, dove veniva praticato su fiumi e laghi ghiacciati, questo sport ha saputo evolversi nel tempo, mantenendo intatto il suo fascino. A Milano Cortina 2026, il pattinaggio di velocità promette di regalare emozioni uniche, con atleti pronti a sfidare i limiti della velocità e della resistenza.
Il programma delle gare a Milano Cortina 2026
Le competizioni di pattinaggio di velocità si svolgeranno presso la Fiera di Rho, un impianto all’avanguardia che ospiterà le gare su una pista coperta di 400 metri. Il programma prevede 14 eventi, suddivisi equamente tra uomini e donne:
- 500 m
- 1000 m
- 1500 m
- 3000 m (solo donne)
- 5000 m
- 10000 m (solo uomini)
- Inseguimento a squadre
- Mass start
Ogni gara sarà un’occasione per ammirare la tecnica e la determinazione degli atleti, in un contesto che unisce competizione e spettacolo.
Le regole fondamentali del pattinaggio di velocità
Nel pattinaggio di velocità, gli atleti competono su una pista ovale di 400 metri, cercando di ottenere il miglior tempo possibile. Le gare si svolgono in formato a cronometro, con due pattinatori che partono contemporaneamente in corsie separate e si alternano tra corsia interna ed esterna ad ogni giro. Una caratteristica distintiva di questo sport è l’uso dei “clap skate”, pattini dotati di una cerniera che permette alla lama di rimanere a contatto con il ghiaccio più a lungo, aumentando l’efficienza della spinta.
Mass start e inseguimento a squadre
La mass start è una gara in cui tutti gli atleti partono insieme, rendendo la competizione più strategica e imprevedibile. L’inseguimento a squadre, invece, vede due squadre di tre pattinatori partire da lati opposti della pista, cercando di completare la distanza nel minor tempo possibile. In entrambe le specialità, la coordinazione e la tattica sono elementi chiave per il successo.
L’Italia e il pattinaggio di velocità: una storia di successi
L’Italia vanta una tradizione significativa nel pattinaggio di velocità. Il primo grande successo è arrivato con Enrico Fabris ai Giochi di Torino 2006, dove ha conquistato due ori (1500 m e inseguimento a squadre) e un bronzo (5000 m). Più recentemente, Francesca Lollobrigida ha scritto una pagina importante della storia olimpica italiana, vincendo un argento nei 3000 m e un bronzo nella mass start a Pechino 2022. Le sue parole dopo la gara riflettono l’emozione del momento: «Questo argento è un capolavoro, posso proprio definirlo così. E vale come un oro»
Verso Milano Cortina 2026: aspettative e prospettive
Con l’avvicinarsi dei Giochi di Milano Cortina 2026, l’attenzione verso il pattinaggio di velocità è in costante crescita. Gli atleti italiani si stanno preparando con impegno, puntando a migliorare i risultati ottenuti nelle edizioni precedenti. La combinazione di esperienza e giovani talenti promette di rendere l’Italia protagonista anche in questa disciplina.