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Milan-Inter(3-0): super Jovic alla semifinale della Coppa Italia

Stasera, 23 aprile 2025, si è giocata la semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter, una delle sfide più sentite del calcio italiano. Il Derby della serata si è tinto di rossonero grazie alla vittoria per 3-0 del Milan, guidato dal tecnico Sérgio Conceição. Dopo una stagione segnata da alti e bassi, i rossoneri hanno saputo trovare la compattezza e la determinazione necessarie per affrontare con autorità una squadra come l’Inter, favorita alla vigilia. È stata una serata speciale a San Siro, dove il Milan ha mostrato solidità tattica e concretezza, mandando un messaggio forte al calcio italiano.


Milan-Inter: un primo tempo dove vede subito il Milan in vantaggio

Il primo tempo ha visto un Milan ordinato e attento, capace di contenere le iniziative nerazzurre e colpire al momento giusto. La svolta è arrivata al 36° minuto, quando Luka Jovic ha trovato la rete del vantaggio con un’azione precisa e decisa. Il gol ha spezzato l’equilibrio della gara, facendo emergere la grinta e la fame dei rossoneri. L’Inter, dal canto suo, è apparsa spenta e poco incisiva, incapace di creare vere occasioni da rete. La prima frazione si è chiusa con il Milan avanti 1-0, meritatamente, grazie alla concentrazione e alla voglia di riscatto mostrata in campo.


Jovic scatenato: una doppietta dopo il gol del primo tempo

Il secondo tempo si è aperto con un Milan ancora più determinato. Al 49° minuto, è arrivata la doppietta di Jovic, stavolta su assist perfetto di Jimenez. L’azione è stata costruita con intelligenza, e il cross ben calibrato ha permesso all’attaccante serbo di colpire nuovamente. Tijjani Reijnders, all’85° minuto, è stato protagonista con un ennesimo gol firmato rossonero, aiutando il Milan a dominare il centrocampo e mantenere il controllo del match. L’Inter ha tentato qualche timida reazione, ma è apparsa smarrita, subendo la superiorità tecnica e mentale dei rossoneri. Il secondo gol ha definitivamente indirizzato l’incontro, chiudendo di fatto ogni tentativo di rimonta.


Il Milan festeggia, l’Inter sottotono

Con questa vittoria per 3-0, il Milan si guadagna meritatamente un posto in finale di Coppa Italia e, soprattutto, ritrova fiducia dopo una stagione difficile. La squadra di Conceição ha dimostrato di avere carattere, idee chiare e interpreti capaci di fare la differenza nei momenti chiave. Luka Jovic si è preso la scena con due gol decisivi, mentre il collettivo ha brillato per intensità e compattezza. Per l’Inter, invece, è tempo di riflessione: la squadra di Inzaghi dovrà ritrovare la giusta rotta in vista del finale di stagione. Il derby ha parlato rossonero, e lo ha fatto con autorità.

Giuseppe Marotta: “Niente Triplete, ma vogliamo tutto”

Inter tra ambizioni e pragmatismo: Marotta guarda oltre

Nel pre-partita della semifinale d’andata di Coppa Italia tra Milan e Inter, Giuseppe Marotta, presidente e amministratore delegato nerazzurro, ha rilasciato dichiarazioni significative a Mediaset. Parole che delineano la mentalità vincente della società, ma senza alimentare facili entusiasmi.


“Triplete? Non ne parlo, ma siamo protagonisti”

Interrogato sulla possibilità di ripetere l’impresa del 2010, Marotta ha glissato:

«Triplete? Io non ne parlo. L’obiettivo era essere presenti in campionato, Coppa Italia e Champions League. Ci siamo e vogliamo essere protagonisti.»

Un’affermazione che evidenzia la volontà del club di competere su ogni fronte, senza creare pressioni eccessive.

L’Inter, attualmente impegnata su più fronti, deve affrontare sfide complesse, ma la dirigenza mostra sicurezza:

«Questa semifinale è solo la prima parte di un test. Il ritorno deciderà la finalista, ma siamo consapevoli delle nostre potenzialità.»


Il dibattito sugli stadi e il calcio italiano

Non solo risultati sportivi: Marotta ha affrontato anche il tema delle infrastrutture, rispondendo al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che lo aveva esortato a concentrarsi sulla vittoria dello Scudetto:

«Non volevo urtare il sindaco, ma il mio scetticismo non riguardava il progetto, bensì il divario tra i nostri club e l’Europa. In Italia, su 150 stadi, solo due sono nuovi.»

Il riferimento alla nomina di un commissario per la questione stadi da parte del Ministro Abodi è chiaro: la necessità di una modernizzazione strutturale del calcio italiano resta urgente.


Gestione della rosa e Fair Play Finanziario

L’Inter si prepara anche al Mondiale per Club, evento che imporrà un’ulteriore gestione strategica della rosa:

«Tutti stanno valutando come impostare la squadra. Il Fair Play Finanziario e un calendario congestionato impongono riflessioni.»

Marotta ha sottolineato le difficoltà legate ai numerosi impegni:

«Oggi il calcio è più veloce e fisico. I contrasti sono ad alta intensità e gli infortuni muscolari aumentano. Serve buonsenso tra club e Federazioni per un calendario più armonizzato.»


Paratici al Milan? “Non mi riguarda”

Infine, sulla possibile nomina di Fabio Paratici al Milan, l’ex dirigente bianconero ha mostrato distacco:

«Nessunissimo effetto, non mi riguarda. Il Milan sceglierà il meglio per sé.»

Un Marotta concentrato sugli obiettivi dell’Inter, con una strategia chiara: essere protagonisti su tutti i fronti, senza lasciarsi distrarre da polemiche esterne.

Derby spettacolare nella Poule Scudetto Femminile: Inter e Milan pareggiano 3-3

Sei gol, emozioni e continui ribaltamenti di fronte nel derby milanese femminile.

Un Derby da Ricordare

Nella terza giornata della Poule Scudetto della Serie A Femminile 2024/25, Inter e Milan hanno dato vita a un derby entusiasmante, conclusosi con un pareggio 3-3. La partita, disputata all’Arena Civica Gianni Brera, ha visto entrambe le squadre lottare con determinazione, offrendo uno spettacolo avvincente ai tifosi presenti.​

Primo Tempo

L’incontro si è acceso al 14′, quando l’Inter è passata in vantaggio grazie a Milinkovic, che ha finalizzato da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner battuto da Serturini. Il Milan ha reagito trovando il pareggio al 38′: Dompig ha servito un cross preciso al centro, permettendo a Merlo di anticipare la difesa nerazzurra e insaccare. Nel recupero del primo tempo, l’Inter ha replicato lo schema del primo gol: altro angolo di Serturini e questa volta è stata Cambiaghi a farsi trovare pronta per il colpo vincente, riportando le nerazzurre avanti sul 2-1.​

Secondo Tempo: Emozioni e Colpi di Scena

La ripresa si è aperta con un Milan aggressivo alla ricerca del pareggio, che è arrivato al 65′ in modo rocambolesco: su un traversone dalla destra di Renzotti, Milinkovic ha deviato involontariamente nella propria porta, ristabilendo la parità. L’Inter non si è arresa e, dopo appena tre minuti, ha trovato il nuovo vantaggio con Wullaert, servita alla perfezione da Csiszàr per il 3-2. Il botta e risposta è continuato e al minuto 80 è arrivato l’ennesimo colpo di scena: Ijeh è stata la più lesta ad avventarsi su un pallone vagante in area e con un tap-in ha siglato il definitivo 3-3.​

Analisi della Partita

Il derby ha messo in luce la qualità e la determinazione di entrambe le squadre. L’Inter ha mostrato una notevole capacità di sfruttare i calci piazzati, con Serturini protagonista negli assist dei primi due gol. Il Milan, dal canto suo, ha dimostrato resilienza, riuscendo a recuperare lo svantaggio in più occasioni e mostrando un gioco corale efficace.​

Come cambia la Classifica

Questo pareggio lascia aperti i giochi nella Poule Scudetto, con entrambe le squadre che mantengono vive le speranze di conquistare il titolo. La competizione si fa sempre più avvincente, promettendo ulteriori emozioni nelle prossime giornate.