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Tony Arbolino sfida Jerez: la Moto2 riparte dal tempio andaluso

Il Gran Premio di Moto2 a Jerez attende Tony Arbolino: obiettivo riscatto e gloria in una delle piste più tecniche del Motomondiale.

Un circuito storico che mette alla prova talento e tecnica

C’è un circuito che più di ogni altro racconta la storia e la passione del motociclismo europeo: Jerez-Ángel Nieto, tracciato simbolo della MotoGP e cornice tradizionale dell’inizio della stagione europea. Situato nel cuore dell’Andalusia, a pochi chilometri dalla costa atlantica, questo circuito rappresenta un banco di prova cruciale per tutti i piloti della classe Moto2.

Con i suoi 4.423 metri di lunghezza, 13 curve e rettilinei relativamente brevi, Jerez esige un perfetto bilanciamento tra agilità e precisione. È una pista che premia i piloti tecnici, capaci di gestire il grip incostante dell’asfalto e interpretare ogni punto di staccata come un’opportunità.

Arbolino e il ritorno al ritmo europeo

Dopo un inizio di stagione in Moto2 altalenante, Tony Arbolino torna in Europa con la determinazione di chi sa che Jerez può segnare la svolta. Il pilota del team BLU CRU Pramac Yamaha Moto2, alla sua prima stagione con la nuova scuderia, arriva all’appuntamento spagnolo con un bottino di 28 punti e la voglia di dimostrare il proprio valore.

I risultati di Arbolino a Jerez

Tony Arbolino ha sempre mostrato solidità a Jerez: nel 2023 ha chiuso al quarto posto, confermando il suo feeling con il tracciato andaluso. Nei test pre-stagionali 2025, con la nuova Pramac Yamaha Moto2, ha lavorato sul setup registrando un tempo promettente, segnale di un buon adattamento alla pista.

Gli orari del GP di Spagna Moto2

Ecco il programma completo della classe Moto2 a Jerez, trasmesso in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP , NOW e TV8 e in differita la gara domenica su TV8:

  • Venerdì 25 aprile
    • 09:45 – Prove libere 1
    • 14:00 – Prove libere 2
  • Sabato 26 aprile
    • 09:20 – Prove libere 3
    • 13:40 – Qualifiche ufficiali
    • 13:40 – Qualifiche ufficiali (diretta su TV8)
  • Domenica 27 aprile
    • 12:15 – Gara
    • 15:00 – Pregara Moto2 (differita su TV8)
    • 15:15 – Gara Moto2 (differita su TV8)

Perché Jerez può segnare il rilancio di Arbolino

Jerez è da sempre un crocevia importante per la stagione. Su questo circuito, la differenza non la fa solo la potenza della moto, ma soprattutto la capacità del pilota di adattarsi. Arbolino ha già dimostrato di poter competere ai massimi livelli: il secondo posto ad Austin è lì a testimoniarlo.

Una buona prestazione in Andalusia significherebbe rientrare con decisione nella lotta per il campionato, valorizzando il lavoro del nuovo team e rilanciando le ambizioni di podio. Per Arbolino, il Gran Premio di Spagna è molto più di una gara: è una dichiarazione d’intenti.

MotoGP GP delle Americhe e Superbike: Diretta su Sky e NOW

Gli appassionati delle due ruote si preparano a un fine settimana carico di emozioni con il Gran Premio delle Americhe del Motomondiale e il Round del Portogallo della Superbike. Dal 27 al 30 marzo, Sky Sport trasmetterà in diretta tutti gli eventi su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP, Sky Sport Max e in streaming su NOW.

MotoGP: Il Terzo Appuntamento Stagionale ad Austin

Il Motomondiale fa tappa negli Stati Uniti per il GP delle Americhe, sul leggendario circuito di Austin. Il weekend di gara inizierà giovedì 27 marzo con la tradizionale conferenza stampa dei piloti alle ore 18. Venerdì 28 marzo spazio alle prove libere, mentre sabato sarà la giornata delle qualifiche MotoGP (16:45) e della Sprint Race (20:55).

Il gran finale andrà in scena domenica 30 marzo, con le tre gare in programma:

  • Moto3 alle 18:00
  • Moto2 alle 19:15
  • MotoGP alle 21:00

Il commento sarà affidato alla coppia Guido Meda e Mauro Sanchini, mentre gli approfondimenti saranno guidati da Vera Spadini, con aggiornamenti live dal circuito curati da Sandro Donato Grosso e Giovanni Zamagni.

Superbike: Sfida in Portogallo a Portimão

Oltre alla MotoGP, nel weekend si correrà anche il secondo appuntamento della stagione Superbike con il Round del Portogallo. Il programma prevede:

  • Sabato 29 marzo: Superpole (11:55) e Gara 1 (15:00)
  • Domenica 30 marzo: Superpole Race (12:00) e Gara 2 (15:00)

Gli eventi saranno visibili su Sky Sport Uno, Sky Sport Max, Sky Sport MotoGP e NOW, con copertura completa anche per le categorie Supersport e Supersport 300.

Dove Seguire il Weekend di Gare

Per non perdere nemmeno un istante dell’azione, Sky Sport garantirà aggiornamenti continui su:

  • Sky Sport 24
  • Sito ufficiale SkySport.it
  • Canali social di Sky Sport

Gli appassionati potranno rivedere highlights e analisi post-gara su Race Anatomy MotoGP, in onda domenica alle 23:00.

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Aprilia Tuono 457: Jorge Martín la presenta a Milano, tra innovazione e adrenalina

Jorge Martín, Campione del Mondo MotoGP 2024, ha recentemente visitato Milano per inaugurare il prebooking della nuova Aprilia Tuono 457. L’evento si è svolto presso lo showroom del Gruppo Piaggio, situato nel cuore della città meneghina, a pochi passi dal Duomo.
Nonostante sia in fase di recupero da un intervento chirurgico al radio e allo scafoide sinistro, Martín non ha voluto mancare all’appuntamento con i fan e gli appassionati di motociclismo. Durante l’evento, ha autografato la Tuono 457, una delle moto più attese del 2025, suscitando entusiasmo tra i presenti.

Caratteristiche Tecniche della Aprilia Tuono 457

La Tuono 457 è una naked sportiva progettata per offrire divertimento e prestazioni ai giovani motociclisti. Ecco alcune delle sue principali caratteristiche:

  • Motore: bicilindrico parallelo da 457 cc, raffreddato a liquido, che eroga 47,6 CV a 9.400 giri/min e una coppia massima di 43,5 Nm a 6.700 giri/min. Questo la rende ideale per i possessori di patente A2.
  • Telaio: unico nel segmento, presenta un telaio in alluminio che garantisce leggerezza e maneggevolezza.
  • Peso: con un peso a secco di 159 kg, offre un rapporto peso/potenza ottimale per una guida dinamica.
  • Elettronica: dotata di acceleratore Ride by Wire, tre Riding Mode, ABS e traction control, assicura sicurezza e personalizzazione dell’esperienza di guida.
  • Ciclistica: i cerchi da 17″ montano pneumatici 110/70 all’anteriore e 150/60 al posteriore, garantendo stabilità e precisione.

Design e Livree Disponibili

La Tuono 457 è disponibile in due varianti grafiche:

  • Piranha Red: combina nero e rosso per un look aggressivo e sportivo.
  • Puma Grey: presenta tonalità di grigio e bianco per uno stile urbano e sofisticato.

Disponibilità e Prezzo

La Aprilia Tuono 457 sarà disponibile presso la rete commerciale Aprilia a partire da aprile 2025, al prezzo di 6.599 euro (IVA inclusa, f.c.). Fino al 28 marzo è possibile effettuare il pre-ordine online sul sito ufficiale Aprilia.

Jorge Martín: Un Campione al Fianco di Aprilia

Dopo una stagione trionfale nel 2024, culminata con la conquista del titolo mondiale MotoGP, Jorge Martín ha intrapreso una nuova sfida entrando a far parte del team ufficiale Aprilia Racing per la stagione 2025. La sua presenza all’evento di Milano sottolinea il forte legame tra il pilota spagnolo e il marchio italiano, entrambi determinati a scrivere nuove pagine di successo nel mondo delle corse.

In conclusione, la Aprilia Tuono 457 si presenta come una moto versatile e performante, pensata per i giovani motociclisti che cercano emozioni su due ruote. La combinazione di design accattivante, tecnologia avanzata e il supporto di un campione come Jorge Martín rendono questa naked una proposta interessante nel panorama motociclistico del 2025.

Tony Arbolino conquista i primi punti Moto2 per il team BLU CRU Pramac Yamaha

Debutto positivo per Tony Arbolino con la BLU CRU Pramac Yamaha, che chiude 13° nel GP di Thailandia e inaugura la stagione di Moto2 con punti preziosi per la squadra.

Un inizio solido per Tony Arbolino con il team BLU CRU Pramac Yamaha

Tony Arbolino ha aperto la stagione 2025 del Campionato del Mondo Moto2 con una prestazione consistente nel GP di Thailandia, portando a casa i primi punti per il team BLU CRU Pramac Yamaha Moto2. Sul tracciato del Chang International Circuit di Buriram, il pilota italiano ha dimostrato determinazione, chiudendo al 13° posto dopo una gara di rimonta.

Nonostante una sessione di qualifiche complicata che lo ha relegato in ventesima posizione sulla griglia di partenza, Arbolino ha saputo gestire la corsa con intelligenza, evitando errori e mantenendo un buon passo gara nella seconda metà. Questo risultato rappresenta un importante segnale per il futuro della stagione, confermando il potenziale del team e del pilota.

Una rimonta costruita con pazienza e determinazione

La gara di Arbolino è stata una sfida fin dai primi giri. Partito nelle retrovie, ha dovuto navigare tra i rivali in un gruppo compatto e competitivo. Il pilota italiano ha mantenuto la calma e ha sfruttato ogni opportunità per guadagnare posizioni, consolidando il proprio ritmo giro dopo giro.

Il tracciato thailandese, caratterizzato da lunghi rettilinei e frenate decise, ha messo a dura prova la gestione degli pneumatici. Arbolino ha mostrato grande adattabilità, riuscendo a migliorare il feeling con l’anteriore nonostante alcune difficoltà iniziali, assicurandosi così un risultato prezioso per sé e per il team BLU CRU Pramac Yamaha Moto2.

Le parole di Tony Arbolino dopo il GP di Thailandia

A fine gara, il pilota italiano ha espresso soddisfazione per aver portato i primi punti alla squadra, pur riconoscendo che il margine di miglioramento è ancora ampio:

«La mia gara è stata tutta una questione di gestione della situazione con poca sensibilità sulla moto. Mi sono concentrato principalmente sull’evitare errori e arrivare al traguardo. Fin dai primi giri ho faticato molto con l’anteriore, non riuscivo mai a trovare il mio ritmo, a completare un giro pulito.»

«Una piccola consolazione è che sono riuscito almeno a segnare qualche punto, anche se è chiaro che queste non sono le posizioni in cui voglio combattere. Ora, guardo già all’Argentina, dove dobbiamo fare un passo avanti.»

Obiettivi e prospettive per il resto della stagione

Il debutto di Arbolino con il team BLU CRU Pramac Yamaha Moto2 ha evidenziato sia punti di forza che aree su cui lavorare. La capacità di recuperare posizioni in gara dimostra la solidità del pilota e del pacchetto tecnico.

Con il GP d’Argentina all’orizzonte, Arbolino e il team sono già al lavoro per affinare la moto e massimizzare il potenziale. La sfida della stagione è appena iniziata, e l’obiettivo è entrare stabilmente nella top 10 nelle prossime gare.

Sky Sport inaugura a Milano la nuova stagione dei motori: oltre 1.000 ore di diretta

Sky Sport presenta un palinsesto ricco di eventi motoristici per il 2025, con più di 200 gare live e 16 campionati in esclusiva.

Un evento esclusivo per lanciare la stagione

In un’atmosfera carica di entusiasmo, Sky ha dato il via alla nuova stagione dei motori con un evento esclusivo a Milano. Presso il “Magma”, circa 250 ospiti hanno partecipato alla presentazione del palinsesto 2025, che promette di essere il più avvincente di sempre. Alla presenza dell’amministratore delegato Andrea Duilio, dell’executive vice president sport Marzio Perrelli, del direttore di Sky Sport Federico Ferri e del responsabile della redazione motori Guido Meda, è stata svelata la squadra che accompagnerà gli appassionati attraverso oltre 1.000 ore di diretta.

Un’offerta senza precedenti

La programmazione di Sky per il 2025 include: 24 Gran Premi in diretta esclusiva, con inizio il 16 marzo in Australia e conclusione il 7 dicembre ad Abu Dhabi. Confermate le tappe italiane a Imola (16-18 maggio) e Monza (5-7 settembre). 22 Gran Premi e 22 Sprint Race, a partire dal 2 marzo in Thailandia.

Gli appuntamenti italiani si terranno al Mugello (20-22 giugno) e a Misano (12-14 settembre). s

Stagione inaugurata in Australia, con 12 tappe previste. Disponibile su Sky fino al 2027, con inizio il 2 marzo a St. Petersburg.

Formula 2, Formula 3, Porsche Mobil 1 SuperCup, Moto2, Moto3, MotoE, World Rally Championship, European Rally Championship, GT World Challenge, F1 Academy e Campionato Italiano Velocità (CIV). In totale, oltre 200 gare live e 16 campionati saranno trasmessi su Sky e in streaming su NOW, offrendo agli appassionati un’esperienza completa e immersiva.

Innovazione e tecnologia al servizio degli appassionati

Sky continua a investire in tecnologia per offrire una copertura all’avanguardia. Tra le novità del 2025: Remote Garage 2.0, un’analisi approfondita grazie all’intelligenza artificiale, per una comprensione dettagliata delle gare. Contenuti esclusivi : serie di monografie come “Fuoripista”, che raccontano la vita quotidiana dei piloti lontano dalle piste. Inoltre, la copertura sarà arricchita da rubriche e approfondimenti, con oltre 100 ore dedicate, distribuite su 42 weekend di gara.

Accessibilità e fruizione

Le gare saranno visibili anche in mobilità tramite Sky Go e in streaming su NOW. Per chi preferisce la visione in chiaro, TV8 trasmetterà live i Gran Premi italiani di Formula 1 e MotoGP, oltre a sei Sprint Race e relative qualifiche. Gli altri appuntamenti saranno disponibili in differita.

Per ulteriori dettagli sulla programmazione e per scoprire il calendario completo degli eventi, è possibile visitare il sito ufficiale di Sky Sport.

Giacomo Agostini, il mito delle due ruote raccontato in un documentario esclusivo

Giacomo Agostini, il leggendario pilota motociclistico italiano, è il protagonista del nuovo documentario che arriverà al cinema in un evento speciale dal 10 al 12 marzo. Il film, diretto da Giangiacomo De Stefano e intitolato Ago, è un viaggio intimo e straordinario nella vita di uno degli sportivi più iconici di sempre, il cui nome è sinonimo di trionfi e leggende nel mondo delle corse motociclistiche.

Un documentario per conoscere Agostini oltre il mito

Il documentario Ago, distribuito da Adler Entertainment, non si limita a celebrare le innumerevoli vittorie di Giacomo Agostini, ma si propone di raccontare l’uomo dietro il mito. Attraverso una narrazione che va oltre i numeri impressionanti – 15 titoli mondiali e 123 vittorie nel Motomondiale – si cerca di comprendere il carattere, le sfide personali e la passione che hanno fatto di Agostini un simbolo di libertà, coraggio e determinazione.

Presentato alla 19ª edizione della Festa del Cinema di Roma, nella sezione Proiezioni Speciali, il documentario è stato acclamato per la sua capacità di esplorare la vita del campione con una prospettiva mai vista prima. Il regista Giangiacomo De Stefano, noto per il suo lavoro su Zucchero – Sugar Fornaciari, ha deciso di concentrarsi su un lato più umano e intimo di Agostini, portando in primo piano non solo le sue imprese, ma anche i sacrifici e le difficoltà che ha dovuto affrontare.

Le imprese sportive che hanno scritto la storia del motociclismo

Giacomo Agostini è entrato nella leggenda del motociclismo grazie ai suoi successi straordinari. Non solo ha vinto ben 15 titoli mondiali, ma ha anche stabilito record che ancora oggi sembrano inarrivabili. Tra questi, spiccano le 10 vittorie al Tourist Trophy, una delle gare più pericolose e prestigiose del mondo, e la sua capacità di dominare in diverse categorie e su circuiti molto diversi tra loro.

Agostini è stato una figura di riferimento per il motociclismo internazionale e per le generazioni successive di piloti, che hanno visto in lui non solo un avversario temibile, ma anche un modello da seguire. La sua abilità nel gestire la velocità, la tecnica raffinata e l’intelligenza strategica lo hanno reso un pilota completo, capace di imporsi anche in situazioni estreme.

Il rapporto con il suo team e con i fan: un legame indissolubile

Uno degli aspetti più interessanti che emerge nel documentario è il profondo legame che Giacomo Agostini ha sempre avuto con il suo team e con i suoi fan. Il rapporto con i suoi meccanici e collaboratori è stato fondamentale per il successo del pilota, che ha sempre mantenuto una comunicazione diretta e sincera con chi lo ha affiancato durante la sua carriera. Questo aspetto, molto personale, aggiunge un ulteriore livello di comprensione alla figura di Agostini, mostrando come il lavoro di squadra sia stato essenziale per raggiungere i suoi traguardi straordinari.

Un simbolo di audacia e determinazione

Oltre agli aspetti tecnici e sportivi, Agostini è diventato un simbolo di audacia e determinazione. La sua carriera ha attraversato momenti storici significativi, tra cui la rivalità con altri piloti leggendari e la competizione con le case motociclistiche più prestigiose. In ogni gara, Agostini ha messo in gioco non solo la propria abilità, ma anche il proprio spirito indomito, che lo ha reso un’icona di coraggio e resilienza.

Il documentario esplora anche i suoi periodi di difficoltà, quando, nonostante i numerosi successi, ha dovuto affrontare sfide personali e momenti di crisi. Questi passaggi della sua vita sono raccontati con molta sincerità, rivelando un Agostini mai visto prima e permettendo agli spettatori di comprendere meglio le sue motivazioni e il suo carattere.

La leggenda di Ago: un film che va oltre la pista

In definitiva, Ago non è un semplice documentario sul motociclismo. È una riflessione sulla passione, sul sacrificio e sulla volontà di superare i propri limiti. Il film è un tributo a un uomo che ha cambiato la storia del motociclismo, ma anche a un periodo che ha visto il motociclismo italiano al suo apice. Agostini, con la sua carriera, ha scritto pagine indimenticabili dello sport e ha contribuito a creare un legame speciale tra i motori e la cultura italiana.

Il documentario è dunque un’occasione unica per rivivere, attraverso le parole e le immagini, la leggenda di Giacomo Agostini e scoprire l’essenza di un uomo che ha fatto della sua passione un’arte e un simbolo di eccellenza.