Sport, solidarietà e rinascita nel torneo dedicato ai giovani oncologi
Il ritorno dell’evento simbolo: la città che accoglie un progetto unico
Milano si prepara ad accogliere nuovamente un evento che va ben oltre la dimensione sportiva: sabato 27 settembre 2025, al Centro Sportivo Sandro Pertini di Cornaredo, si terrà la sesta edizione della Winners Cup, torneo esclusivo dedicato a ragazzi e ragazze in cura o dimessi dai reparti di oncologia pediatrica.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra FC Internazionale, CSI Milano, Istituto Nazionale dei Tumori e AIEOP, con il sostegno di BPER, Fondazione Bianca Garavaglia, FIAGOP e SIOPE, trasforma il calcio in un linguaggio di resilienza, speranza e rinascita.
Nel corso dell’evento scenderanno in campo 16 squadre provenienti da reparti oncologici italiani ed europei (tra cui Spagna, Olanda, Germania e Grecia).
La presenza di “30 oncologie pediatriche” come riferimento del torneo — menzionata nella comunicazione ufficiale — rafforza l’idea che una rete internazionale partecipi a questa manifestazione.
Le voci che accompagnano il torneo milanese
Il contributo istituzionale di Regione Lombardia
«La Winners Cup è una delle manifestazioni che meglio esprime il vero senso dello sport. Vedere ragazzi e ragazze provenienti da reparti oncologici tornare in campo significa trasformare il gioco in un inno alla vita» — queste le parole di Federica Picchi, Sottosegretario con delega Sport e Giovani della Regione Lombardia, che ha confermato il sostegno istituzionale all’evento.
Per la Regione, il torneo testimonia come lo sport possa essere uno strumento di rinascita, socialità e crescita collettiva.
Il punto di vista medico-scientifico
Il prof. Andrea Ferrari, oncologo pediatra dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e coordinatore del Gruppo Adolescenti AIEOP, sottolinea che i pazienti adolescenti e giovani adulti — spesso dimenticati dalle reti di cura specialistiche — trovano nella Winners Cup uno spazio per raccontarsi, sentirsi compresi e condividere esperienze.
«Lo sport diventa qui un veicolo potente per permettere ai ragazzi di trovarsi e condividere le loro storie», afferma Ferrari, ricordando che guarire è possibile se le cure arrivano nei tempi e nei luoghi giusti.
Prospettiva organizzativa: il ruolo del CSI e dell’Inter
Massimo Achini, presidente del CSI Milano, definisce la manifestazione «una cosa da giganti». Ogni squadra partecipante sarà gemellata con una squadra del CSI, per favorire momenti di scambio e conoscenza reciproca. Inoltre, al termine del torneo è prevista una grande festa per tutti gli atleti e momenti di fraternità tra dirigenti e medici.
FC Internazionale Milano – coinvolta direttamente nel progetto – ribadisce la volontà di portare il calcio al servizio di un messaggio potente, quello che nessuna partita è impossibile se giocata con il cuore.
Luca Gotti (Direttore Regionale Lombardia Ovest, BPER) ha evidenziato il valore sociale dell’evento: «trasmette vicinanza, solidarietà e fiducia per questi ragazzi».
Infine, Sergio Aglietti, Presidente di FIAGOP, chiude il cerchio con un’immagine potente: vedere gli adolescenti “giocare, ridere, muoversi senza barriere” è un segnale concreto che la vita può continuare anche nei momenti più ardui.
Il programma sportivo e le emozioni sul campo
Il torneo si svolgerà sabato 27 settembre 2025, con le gare disputate sui manti del Centro Sportivo Sandro Pertini di Cornaredo.
Una delle novità di questa edizione è il gemellaggio tra le squadre della Winners e quelle del CSI, per costruire un legame vivo sin dal percorso preparatorio.
Sabato sera, al termine delle partite, è prevista una grande festa collettiva per tutti i partecipanti, con momenti di convivialità e condivisione tra giocatori, medici, dirigenti e accompagnatori.
Negli anni precedenti, il torneo ha visto la partecipazione di circa 250 giovani atleti, con squadre giunte da Italia e Europa e momenti di festa condivisi anche all’esterno del campo, come serate di apertura e iniziative comuni.
Nella quinta edizione, ad esempio, le gare si sono svolte a Cornaredo, e la giornata si è conclusa con la partecipazione alla partita Inter-Torino a San Siro per i giovani protagonisti.
Milano protagonista: significati e impatti locali
La scelta di ospitare la manifestazione nella città metropolitana rende Milano non solo teatro ma anche protagonista di un messaggio nazionale e internazionale.
Cornaredo, ospitando il Centro Sportivo Sandro Pertini, diventa punto di convergenza tra sport, salute e impegno sociale. In questo contesto, le istituzioni locali e le realtà associative milanesi hanno un ruolo cruciale nel dare visibilità e partecipazione attiva.
Per la città, la Winners Cup può rinsaldare il legame tra sport e comunità, mettere in luce le strutture sanitarie pediatriche milanesi, e coinvolgere il tessuto sportivo territoriale in un evento di grande risonanza.
Inoltre, la collaborazione con CSI Milano e l’esperienza interna al sistema sportivo milanese facilita la diffusione dell’iniziativa nella rete delle società sportive locali, incentivando possibili gemellaggi e partecipazione attiva delle realtà calcistiche milanesi.