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Il circolo brianzolo celebra i 40 anni di attività con risultati sportivi, crescita del vivaio ed eventi di rilievo nazionale

Il quarantesimo anno di attività del Club tennis ceriano si chiude con un bilancio che va ben oltre i risultati sportivi. Il 2025 resterà nella memoria del circolo brianzolo come una stagione speciale, capace di unire agonismo, partecipazione e progettualità, confermando Ceriano Laghetto come una delle realtà più solide e dinamiche del panorama tennistico lombardo, a pochi chilometri da Milano.

Tra campionati a squadre, tornei giovanili, sviluppo del padel e iniziative collaterali, il Ct Ceriano ha vissuto dodici mesi intensi, impreziositi anche da un evento di grande valore simbolico e mediatico: l’esposizione dei trofei della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup all’interno del club.

«Oltre ai risultati agonistici – spiega il presidente Severino Rocco – questa stagione è stata resa unica proprio da quell’evento. In tre giorni abbiamo accolto oltre 2.500 persone: numeri importanti per un paese come il nostro, che ci hanno restituito la misura di quanto il club sia percepito come un punto di riferimento sul territorio».

Squadre protagoniste nei campionati nazionali

Sul campo, i risultati hanno dato ulteriore forza a un progetto che cresce anno dopo anno. La formazione femminile del Ct Ceriano ha centrato la salvezza in Serie A2, superando il play-out in trasferta a Cagliari al termine di una sfida delicata e tutt’altro che scontata. Un successo che ha permesso alle ragazze di confermarsi nel secondo campionato nazionale, dimostrando solidità e maturità.

Diverso ma altrettanto significativo il percorso del team maschile, capace di conquistare la promozione dalla Serie B2 alla B1 dominando il doppio confronto play-off contro il Ct Manfredonia. Un risultato costruito con pazienza, dopo una fase a gironi non semplice, e diventato poi una festa soprattutto per i tanti giovani coinvolti nel progetto.

«Con le ragazze ci siamo salvati in modo elegante su un campo ostico – racconta Rocco – mentre con i ragazzi siamo stati bravi a reagire a un avvio complicato. Nei play-off abbiamo vinto con grande autorità e ora guardiamo al futuro con entusiasmo ma anche realismo».

Uno sguardo al futuro tra ambizioni e concretezza

Il Ct Ceriano non nasconde le proprie ambizioni, ma le accompagna sempre a una visione prudente e sostenibile. Sul fronte del mercato, l’obiettivo è rinforzare le squadre senza snaturarne l’identità. In campo femminile l’auspicio è vivere una stagione più tranquilla in A2, magari con un occhio ai play-off, mentre per la B1 maschile si punta a un campionato dignitoso in un contesto tecnico di alto livello.

Una strategia che si fonda su un patrimonio fondamentale: il settore giovanile. Il club può contare su circa 250 ragazzinella scuola tennis e su una decina di prospetti di seconda categoria, destinati nei prossimi anni a diventare elementi centrali delle squadre principali.

«Vogliamo permettere ai nostri giovani di giocare il più possibile in casa – sottolinea il presidente – organizzando tornei under sui nostri campi. Ridurre gli spostamenti significa aiutare le famiglie e, allo stesso tempo, creare un ambiente familiare e stimolante per la crescita dei ragazzi».

Il padel come nuova frontiera di crescita

Accanto al tennis, il Ct Ceriano sta investendo con decisione anche nel padel, disciplina in forte espansione in tutta l’area milanese e lombarda. Il club dispone oggi di cinque campi, distribuiti tra le sedi di Ceriano Laghetto e Saronno, con gli ultimi due inaugurati nel corso dell’estate.

Un’infrastruttura che consente un’attività intensa: sommando tennis e padel, il numero di eventi organizzati nel 2025 ha superato quota 30, con una media di un torneo ogni settimana e mezza. Un ritmo sostenuto, reso possibile anche dal lavoro dei giudici arbitri e dello staff tecnico.

Il settore padel coinvolge attualmente circa 100 adulti nei corsi e una scuola padel frequentata da una trentina di ragazzi, seguiti da quattro maestri. «Sappiamo di essere ancora una realtà giovane in questo sport – ammette Rocco – ma l’obiettivo è ridurre il gap con i club più strutturati della Lombardia e, nel tempo, ottenere risultati che vadano oltre i confini territoriali».

Un punto di riferimento per lo sport brianzolo

Nel contesto sportivo che gravita attorno a Milano, il Club tennis ceriano continua a distinguersi per continuità, visione e capacità organizzativa. I quarant’anni di storia non rappresentano un traguardo, ma una base solida su cui costruire il futuro, mantenendo al centro i valori dello sport, della formazione e della socialità.

Un 2025 che si chiude tra sorrisi, trofei e nuovi obiettivi, con la consapevolezza che la crescita – sul campo e fuori – passa dalla capacità di guardare lontano senza perdere il legame con il territorio.