Toni Cappellari, il dirigente che ha guidato l’Olimpia Milano ai vertici del basket europeo entra nella Hall of Fame del club.
Un percorso di successi
Antonio “Toni” Cappellari, nato a Milano nel 1948 da una famiglia originaria di Treviso, ha dedicato la sua vita al basket. La sua carriera inizia come allenatore delle giovanili dell’Olimpia Milano, su invito di Adolfo Bogoncelli. Dopo esperienze con la squadra delle Forze Armate e la formazione femminile di Vicenza, ritorna all’Olimpia nel 1975 come assistente di Pippo Faina. Nel 1976, con l’uscita di scena di Cesare Rubini, viene nominato general manager, ruolo che ricoprirà fino al 1989 e, successivamente, in periodi successivi per spirito di servizio.
Le grandi vittorie degli anni ’80
Durante la sua gestione, l’Olimpia Milano vive uno dei periodi più gloriosi della sua storia. Sotto la guida di Cappellari, la squadra conquista:
- 2 Coppe dei Campioni (1987, 1988)
- 1 Coppa Korac
- 1 Coppa Intercontinentale
- 2 Coppe Italia
- 5 Scudetti su 9 finali disputate
In quegli anni, l’Olimpia ingaggia giocatori di calibro internazionale come Mike D’Antoni, Antoine Carr, Joe Barry Carroll e Bob McAdoo, oltre ad acquisire talenti italiani del calibro di Dino Meneghin, Roberto Premier e Antonello Riva.
L’ingresso nella Hall of Fame
Il 2 febbraio 2025, durante l’intervallo della partita tra EA7 Emporio Armani Milano e Openjobmetis Varese, l’Olimpia Milano celebrerà l’ingresso di Toni Cappellari nella Hall of Fame del club, nella categoria “Executive”. Questo riconoscimento sottolinea il contributo fondamentale di Cappellari al successo e alla crescita della squadra nel panorama europeo.
Un’eredità indelebile
Oltre ai successi sul campo, Cappellari è ricordato per la sua abilità nel gestire transizioni cruciali per il club. È stato l’artefice “dell’italianizzazione” di Mike D’Antoni, un’operazione che ha avuto un impatto significativo sulla storia dell’Olimpia. Dopo l’esperienza milanese, ha proseguito la sua carriera come general manager a Varese e alla Fortitudo Bologna, lasciando un segno indelebile nel basket italiano.
Conclusione
L’ingresso di Toni Cappellari nella Hall of Fame dell’Olimpia Milano è un tributo meritato a un dirigente che ha dedicato la sua vita al basket, contribuendo in modo significativo ai successi del club e allo sviluppo del movimento cestistico italiano.

