Con l’arrivo del finlandese Veikka Lindqvist, Allianz Milano aggiunge muscoli, centimetri e carisma alla sua rosa per la stagione 2025 della SuperLega Credem Banca. L’opposto classe 2003 è pronto a far parlare di sé nel campionato più competitivo al mondo.
In un’estate rovente per la pallavolo italiana, Allianz Milano mette a segno un altro colpo di mercato, regalando ai propri tifosi un giovane di prospettiva internazionale: Veikka Lindqvist, 21 anni, nato il 13 novembre 2003 in Finlandia, sarà il nuovo opposto della formazione guidata da coach Roberto Piazza.
Il suo profilo fisico e tecnico impressiona: 205 centimetri di altezza per 90 kg di peso, Veikka tocca i 360 cm in attacco, un dato che da solo racconta il potenziale esplosivo di questo atleta.
Dalla Finlandia all’Italia, passando per Belgio e Francia
Lindqvist arriva in Italia dopo aver maturato esperienze importanti in Belgio, con la maglia dello SC Maaseik, e in Francia, al Montpellier UC, due club noti per la loro attenzione ai giovani talenti. In entrambi i contesti ha avuto modo di confrontarsi con giocatori del calibro di Ferre Reggers, oggi suo compagno a Milano, e di misurarsi con ambienti tecnici di alto profilo.
«È sempre stato uno dei miei sogni giocare in Italia» – ha dichiarato Lindqvist nella sua prima intervista da giocatore biancoblu – «e Milano è sicuramente una delle squadre più interessanti del campionato. Sono davvero felice di questa opportunità».
Formazione scandinava e mentalità internazionale
Nonostante la giovane età, Veikka porta con sé un bagaglio già ricco di esperienze formative. «La Finlandia mi ha formato come persona e come giocatore», spiega, «mentre il Belgio mi ha introdotto al mondo del professionismo». A Milano, però, non si presenta come un semplice osservatore: «Voglio portare energia positiva, voglia di crescere e tanta determinazione».
Un duello sano con Ferre Reggers
L’arrivo di Lindqvist apre la porta a un’interessante convivenza tecnica con il coetaneo Ferre Reggers, già protagonista con la maglia di Allianz. I due si alterneranno nel ruolo di opposto, in una sana competizione destinata a elevare il livello della squadra.
«So che Ferre è un grande giocatore», racconta Lindqvist. «Spero che ci possa essere un confronto costruttivo che ci spinga entrambi a migliorarci».
Coach Piazza e nuovi compagni nel mirino
Lindqvist non ha ancora avuto modo di lavorare con coach Roberto Piazza, ma conosce la fama e i risultati del tecnico italiano: «So che ha ottenuto grandi successi e ho sentito parlare molto bene di lui». Lo stesso vale per i nuovi compagni di squadra: «Ho giocato contro Rotty in Belgio e contro Reggers agli Europei Under 21, ma non vedo l’ora di conoscere tutto il gruppo».
Obiettivi chiari: crescita personale e ambizioni di squadra
Lindqvist ha già chiara la sua missione: «Voglio migliorare costantemente, diventare un giocatore più forte e aiutare Allianz Milano a lottare per i titoli. La SuperLega è un campionato durissimo, ma sono pronto per questa sfida».
Alla domanda su quale sia il suo punto di forza, risponde con autoironia e lucidità: «Mi sento più un “bomber”, anche se credo che il muro sia un elemento su cui posso puntare molto. La difesa? Diciamo che lì c’è ancora da lavorare!».
Un ragazzo semplice con il soprannome “Veku”
Chi è, fuori dal campo, Veikka Lindqvist? «Sono una persona semplice e aperta», racconta. «Il mio soprannome? Veku, me lo porto dietro fin da bambino. Parlo solo inglese, ma voglio imparare l’italiano per comunicare meglio con tifosi e compagni».
Il suo messaggio ai tifosi
«Sono davvero entusiasta di conoscere i supporter di Allianz Milano. Spero di poter scambiare qualche parola con voi durante gli eventi e dopo le partite», ha concluso Veikka, lasciando intendere una forte volontà di integrarsi e contribuire alla vita del club anche fuori dal campo.
Un acquisto che guarda al futuro
Con l’arrivo di Lindqvist, Allianz Milano conferma la propria volontà di costruire una squadra ambiziosa, giovane ma già matura, capace di lottare con le big del campionato per traguardi importanti. La scelta di puntare su un talento nordico, fisicamente imponente e motivato a emergere, si inserisce nella strategia delineata dal presidente Lucio Fusaroe dal direttore generale Fabio Lini, sempre più orientata a un mix equilibrato di esperienza e freschezza.
Prossimo obiettivo: conquistare il pubblico milanese
Sarà il campo a giudicare, ma le premesse sono tutte entusiasmanti. Lindqvist rappresenta un investimento sul presente e sul futuro, un profilo tecnico che potrebbe rivelarsi decisivo nella lunga stagione della SuperLega. E i tifosi, già in attesa della nuova stagione, possono iniziare a sognare.