
Andrea Amato foto sito ufficiale Urania Milano
L’Urania Milano sta vivendo un’importante stagione di crescita dentro e fuori dal campo, dopo un’ottima prima parte di stagione in una serie A2 estremamente competitiva, ora si trova al decimo posto, ma comunque in piena lotta play-off essendo la classifica molto corta, infatti il terzo posto dista solo quattro punti. Uno dei simboli di questa crescita è sicuramente Andrea Amato, scopriamo chi è.
La carriera di Andrea Amato
Inizia la sua carriera cestistica nel 2007 nelle giovanili dell’Olimpia Milano. Nel 2012 esordisce con la Nazionale Under-18, segnando 14 punti contro la Svezia. Nello stesso anno, partecipa agli Europei Under-18 a Vilnius, con una media di 4,7 punti. Nel 2013, gioca sia con l’Olimpia Milano che con la Sangiorgese in DNB, segnando 8,8 punti di media. Vince anche il premio di capocannoniere delle finali Under-19 con 25,6 punti a partita.
Nel 2013-14, esordisce tra i semi-professionisti con la Junior Casale Monferrato, segnando 4,0 punti di media. Nella stagione successiva, migliora le sue prestazioni con 8,8 punti, 1,7 assist e 1,9 rimbalzi. Nel 2015 firma il suo primo contratto professionistico con l’Olimpia Milano, esordendo in Serie A ed Eurolega. Viene anche selezionato per le Esibizioni contro il Maccabi Tel Aviv negli Stati Uniti. Nel 2016, vince la Coppa Italia con Milano, e passa a Pistoia Basket 2000, per poi essere ceduto in prestito alla Vanoli Cremona e successivamente alla Tezenis Verona, dove diventa capitano nel 2018. Nel 2019, si trasferisce all’APU Udine, e nel 2021 torna in Serie A con la Pallacanestro Varese. Successivamente, gioca con la Pallacanestro Nardò, dove termina la stagione con una media di 16,9 punti.
Nel 2022, firma con l’Urania Milano e, nel settembre 2024, viene eletto capitano, diventando simbolo della sua città.
Cosa vuol dire essere capitano nella squadra della propria città
Abbiamo chiesto ad Andrea cosa significasse per lui, da milanese, essere il capitano di Urania Milano:
“Sicuramente essere capitano di questa squadra è un motivo di orgoglio, è importante per me comunque giocare nella città in cui sono nato. Questa è una società solida, una società seria che sta crescendo di anno in anno e quindi che abbia puntato su di me è molto motivo di orgoglio e mi rende felice di questo”
Il desiderio di un derby con L’Olimpia Milano
In risposta alla domanda su un possibile derby con L’Olimpia, squadra in cui ha iniziato la sua carriera tra i professionisti, ha dichiarato:
“Sicuramente il sogno di chiunque qui all’Urania è quello di un giorno fare un derby con Milano. Come ho già detto prima, è una società comunque in crescita, gli obiettivi di anno in anno aumentano e speriamo che tra qualche anno si possa fare questo derby.”
Il momento cruciale della stagione
Si avvicinano le battute finali della stagione, capitan Amato non ha dubbi su qual è l’obbiettivo:
“Questo è un campionato estremamente lungo e impegnativo. Abbiamo già giocato 27 partite, ne mancano ancora 11. L’obiettivo è quello di fare i play-off, non sarà facile perché in questo periodo abbiamo tanti giocatori infortunati, abbiamo una rosa un po’ ristretta e quindi andremo ad affrontare delle partite molto difficili su campi difficili. Il nostro obiettivo è quello di fare il meglio, cercare di vincere più partite possibile per poi fare un finale di stagione che ci renda orgogliosi del percorso che abbiamo fatto finora, che è sicuramente un percorso importante e quindi cerchiamo di fare il massimo.”