
Andrea Girasole
Andrea Girasole, ex giocatore di baseball e presidente recentemente eletto della Federazione Baseball Svizzera, ha sempre avuto un legame profondo con Milano, dove ha trascorso cinque stagioni indimenticabili tra il 2007 e il 2021. La sua carriera, che lo ha visto crescere sia come atleta che come dirigente, lo ha portato a un ruolo di grande responsabilità nel movimento baseball in Svizzera.
La crescita del baseball in Svizzera: il sogno di Andrea Girasole
Girasole, che ha recentemente assunto la presidenza della Federazione Baseball Svizzera, ha sottolineato come il movimento sia ancora piccolo ma in continua crescita. Ha spiegato che la maggior parte delle partite si giocano nella Svizzera tedesca, ma ha anche sottolineato l’importanza di espandersi nel Ticino, con l’obiettivo di rendere il baseball più popolare in tutto il paese. Ha affermato che la Federazione ha bisogno dell’aiuto di tutti per promuovere il baseball e far crescere questo sport. Nonostante le difficoltà, Girasole si è detto ottimista riguardo al futuro. Ha sottolineato che la passione per il baseball sta crescendo tra i giovani svizzeri, in parte grazie alla presenza di molti svizzeri-americani che portano con sé una tradizione sportiva importante. Il presidente della Federazione ha evidenziato che, sebbene la comunità sia ancora piccola, il movimento è in espansione e le nuove leve rappresentano una speranza per il futuro.
Andrea Girasole: un legame speciale con Milano
Il legame di Andrea Girasole con Milano è profondo e duraturo. Ha ricordato la promozione in A2 e la stagione in cui la franchigia milanese raggiunse i playoff in IBL2. Per Girasole, quegli anni a Milano sono stati decisivi per la sua crescita professionale e personale, poiché gli hanno permesso di concentrarsi totalmente sul baseball in una società ben organizzata e con compagni di squadra di grande valore. Secondo quanto raccontato da Girasole, Milano è stata la città che gli ha permesso di sviluppare una passione più profonda per il baseball, una passione che lo ha spinto a continuare la sua carriera, portandolo a ricoprire oggi un ruolo da dirigente nel baseball svizzero.
Il baseball svizzero oggi: una passione da coltivare
Nonostante gli impegni da dirigente, Girasole continua a giocare. Al momento, fa parte dei Wil Pirates, una squadra dell’hinterland zurighese, e si allena costantemente per mantenere vivo il suo legame con il campo. Egli ha parlato della grande passione dei giocatori, ma ha anche evidenziato come il baseball in Svizzera soffra della mancanza di supporto esterno. Ha sottolineato che, purtroppo, quando molti giocatori smettono, tendono a sparire dalla scena, senza offrire un contributo al movimento. Inoltre, Girasole ha fatto notare la difficoltà economica che caratterizza la Federazione Svizzera di Baseball, spiegando che la Federazione è talmente povera da non riuscire nemmeno a coprire le spese di viaggio per le trasferte internazionali. Ha raccontato che ogni atleta deve autofinanziarsi per partecipare alle competizioni internazionali, inclusi quelli che vengono dagli Stati Uniti per giocare con la Nazionale. Nonostante questo, ha sottolineato come tutti lo facciano per pura passione per lo sport.
La Nazionale Svizzera: un futuro promettente
Girasole si è detto molto fiducioso riguardo al futuro della Nazionale Svizzera, grazie alla presenza di giovani talenti e di svizzeri-americani che portano con sé un bagaglio tecnico importante. Ha ricordato che, agli ultimi Europei, la Svizzera è riuscita a mantenere il suo posto nel primo gruppo, nonostante la mancanza di professionisti nel roster. Secondo quanto detto da Girasole, la passione e la determinazione sono state le chiavi di questo successo, e la Nazionale svizzera è cresciuta molto negli ultimi anni. Inoltre, Girasole ha accennato alla possibilità di collaborare con l’Italia, paese con cui ha sempre mantenuto buoni rapporti, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di organizzare eventi e tornei internazionali. Ha suggerito che si potrebbero realizzare progetti di collaborazione, soprattutto a livello di squadre giovanili, per promuovere ulteriormente il baseball in entrambi i paesi.
Il ritorno a Milano: il Trofeo Cameroni
Andrea Girasole sarà uno dei protagonisti del prossimo Trofeo Cameroni, che si terrà il 5-6 aprile al Kennedy di Milano. Ha dichiarato che sarà un’opportunità speciale per incontrare vecchi amici e compagni di squadra. Il Trofeo Cameroni è considerato un appuntamento importante non solo per il baseball italiano, ma anche per quello internazionale, e Girasole spera di rivivere momenti indimenticabili insieme ai suoi ex compagni di squadra.
Inoltre, Girasole ha rivelato che spera di essere convocato per rappresentare la Nazionale svizzera in occasione dell’Europeo. La sua passione per il baseball non si è mai affievolita, e la sua voglia di continuare a giocare e a dare il suo contributo al movimento resta forte.
Andre Girasole: una passione che non finisce mai
Andrea Girasole continua a essere una figura di riferimento per il movimento del baseball, non solo in Svizzera, ma anche in Italia e in Europa. Con il suo impegno costante e la sua passione per il gioco, ha contribuito alla crescita del baseball e alla promozione di questo sport in tutto il continente. Nonostante le difficoltà, Girasole è fiducioso nel futuro del baseball e crede che la crescita del movimento dipenderà dalla passione di persone che, come lui, non smettono mai di credere in questo sport.