Una nuova edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar si è conclusa con la vittoria in tempo reale del Maxi Arca SGR, guidato dallo skipper Furio Benussi. La regata di vela d’altura, partita da Livorno e giunta al Marina di Punta Ala, ha visto una partecipazione record con 190 imbarcazioni divise in classi ORC International, IRC, IRC Over 60 e Multiscafi. La competizione ha messo in luce una straordinaria prova di forza e strategia da parte del team di Benussi, confermando Arca SGR tra gli scafi più titolati nella storia della manifestazione.
Navigazione perfetta e quarto trionfo per Arca SGR
Il Maxi da 100 piedi Arca SGR ha tagliato il traguardo di Punta Ala alle 5:51 della mattina, dopo una navigazione lunga 15 ore, 48 minuti e 8 secondi, che ha dimostrato una gestione tattica eccellente in condizioni meteo variabili. Lo skipper triestino, affiancato dal fratello Gabriele e dai navigatori Marco Malgara e Giulia Ascione, ha condotto l’equipaggio a un quarto successo in questa competizione, equiparandosi al Maxi Pendragon di Nicola Paoleschi con altre quattro vittorie nelle passate edizioni.
Benussi ha commentato con soddisfazione: «Prima di tutto voglio fare i complimenti all’organizzazione per il nuovo percorso, che abbiamo davvero apprezzato sotto ogni aspetto. Il mio equipaggio ha dimostrato ancora una volta grande solidità e precisione, sia nelle scelte tattiche che nelle manovre. Essere parte di questa regata, a cui sono legato da tempo, rende la vittoria ancora più speciale».
La sfida per il secondo posto e le condizioni di regata
Dietro Arca SGR, il Mini Maxi a foil FlyingNikka, guidato da Roberto Lacorte, si è aggiudicato il secondo posto, arrivando con un distacco di circa 3 ore e 23 minuti. Nonostante le condizioni di vento non ideali per il progetto innovativo dello Studio Mills, Lacorte ha espresso soddisfazione per la performance della sua imbarcazione: «Siamo contenti del risultato, soprattutto perché la barca ha risposto bene anche senza vento favorevole. Il lavoro dello shore team e dell’equipaggio è stato eccezionale. Facciamo i complimenti a Arca SGR, che ha meritato la vittoria».
Al terzo posto si è classificato il 78 piedi Nice di Ice Yachts, seguito da Mylius 60 Cippa Lippa X e Farr 70 Atalanta II. La flotta restante è attesa al Marina di Punta Ala con arrivi previsti tra oggi e domani, mentre il villaggio allestito sul posto rimane aperto per accogliere equipaggi e appassionati.
Incertezza sul vincitore del Trofeo Challenge overall
La 151 Miglia-Trofeo Cetilar, oltre a premiare il primo scafo sul traguardo in tempo reale, assegna un secondo Trofeo Challenge dedicato al vincitore della classifica overall ORC International. Al momento, la competizione è ancora aperta, con diverse barche in gara per questo prestigioso riconoscimento.
La manifestazione è organizzata da un comitato congiunto dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Yacht Club Punta Ala e Yacht Club Livorno, supportata dal main sponsor Cetilar®, brand della PharmaNutra, insieme a partner come CrewPro, HRX, Millemetri, Benetti, Namira, Tosolini e Porto di Livorno 2000. La regata rappresenta una tappa fondamentale del Campionato Italiano Offshore, dell’IMA Mediterranean Maxi Offshore Challenge e del Trofeo Arcipelago Toscano.
Una regata che conferma il prestigio della vela d’altura italiana
La 151 Miglia si conferma una delle regate di vela d’altura più importanti del Mediterraneo, capace di attirare un numero record di partecipanti e offrire spettacolo e competizione ai massimi livelli. La vittoria di Arca SGR testimonia non solo la qualità della barca e dell’equipaggio, ma anche l’eccellenza organizzativa e l’attrattiva crescente di questa manifestazione.
Il successo di questa edizione si inserisce in un contesto di crescita costante della vela d’altura italiana, con innovazioni tecniche e una sempre maggiore attenzione alla strategia e alle condizioni meteo. L’impegno degli skipper e degli equipaggi è premiato da una sfida serrata, che esalta il valore dello sport e della competizione marina.