
conservazione pattini da ghiaccio
Guida pratica alla conservazione e alla protezione delle lame e dei materiali dei pattini da ghiaccio durante la pausa estiva o tra un utilizzo e l’altro.
L’importanza della manutenzione post-utilizzo
I pattini da ghiaccio, siano essi da hockey, da figura o da pattinaggio ricreativo, sono strumenti tecnici che necessitano di cura costante e conservazione adeguata. Una corretta manutenzione non solo ne preserva la funzionalità e la sicurezza, ma ne prolunga la durata, evitando danni alle lame, alla scarpetta e alla struttura interna.
Asciugatura immediata dopo ogni utilizzo
Il primo passo per una buona conservazione parte subito dopo l’uso. Una volta tolti, i pattini vanno asciugati completamente con un panno morbido e assorbente. Questo vale soprattutto per le lame, che se lasciate umide possono arrugginirsi molto rapidamente, compromettendo la qualità della scivolata e la sicurezza.
Mai lasciarli nella sacca umida
Evita di riporre i pattini nella sacca da trasporto finché non sono perfettamente asciutti. L’ambiente chiuso e umido favorisce la formazione di muffa e cattivi odori, oltre a danneggiare materiali sintetici e imbottiture interne.
Coprilama: differenze tra quelli rigidi e in tessuto
Per proteggere le lame una volta asciutte, è fondamentale utilizzare i coprilama. Ma non tutti sono adatti alla conservazione:
- Coprilama rigidi: ideali per camminare fuori dal ghiaccio, non adatti per il rimessaggio, poiché non assorbono l’umidità.
- Coprilama in tessuto (soakers): indispensabili per la conservazione, in quanto assorbono residui di umidità e prevengono la ruggine.
Consiglio pratico: ogni volta che riponi i pattini, avvolgi le lame con coprilama in tessuto e non chiudere la sacca ermeticamente, per permettere la traspirazione.
Come conservare i pattini durante la pausa estiva
Durante i mesi caldi, in cui spesso si interrompono gli allenamenti o le attività su ghiaccio, è importante riporre i pattini in modo corretto:
1. Affilatura finale prima del riposo
Anche se non si prevede un uso immediato, affilare le lame prima di conservare i pattini aiuta a rimuovere micro-danneggiamenti e a proteggerle da ossidazione.
2. Posizione e ambiente ideale
Riponi i pattini in un luogo fresco, asciutto e ventilato, evitando solai umidi o scantinati. Non appenderli, ma posizionali su una superficie piana, separati l’uno dall’altro, con i soakers ben aderenti alle lame.
3. Controllo periodico
Durante la lunga pausa, controlla ogni due mesi lo stato delle lame e della scarpa: eventuali macchie di ruggine devono essere trattate subito con panni appositi o prodotti antiossidanti.
Pulizia approfondita della scarpetta
Anche l’interno del pattino richiede attenzione. Per igienizzare la scarpetta, utilizza spray antibatterici delicati e lasciala asciugare completamente all’aria, senza esporla a fonti di calore diretto. È consigliabile anche rimuovere le solette interne, se possibile, e pulirle a parte.
Accessori consigliati per la conservazione
Per una conservazione ottimale, considera l’acquisto di:
- Soakers di buona qualità
- Borsa traspirante specifica per pattini
- Prodotti antiumidità da inserire nella borsa o nella scatola di stoccaggio
- Cuscinetti antiodore naturali a base di bicarbonato o carbone attivo
Errori da evitare
- Conservare i pattini con coprilama rigidi o in plastica
- Lasciarli esposti a fonti di calore (termosifoni, stufe)
- Riporli senza asciugarli accuratamente
- Trascurare l’igienizzazione interna
Un’attrezzatura ben mantenuta fa la differenza
Che si tratti di uso amatoriale o agonistico, la qualità della prestazione dipende anche dalla condizione del proprio equipaggiamento. La cura dei pattini da ghiaccio è un investimento sulla sicurezza personale, sul risparmio a lungo termine e sul piacere di pattinare senza intoppi.