Le indiscrezioni si fanno sempre più concrete: Darius Thompson potrebbe lasciare l’Anadolu Efes, nonostante un contratto pesante da 2,3 milioni di euro per la stagione 2025/26. Il club turco starebbe infatti valutando una rivoluzione del roster, e tra i possibili partenti c’è proprio il playmaker statunitense con passaporto italiano.
Un’opportunità che Olimpia Milano segue con particolare attenzione. La società biancorossa, sempre molto attenta alle dinamiche del mercato europeo, potrebbe approfittare della rottura tra Thompson e il club di Istanbul per inserire un rinforzo di alto livello nel proprio pacchetto esterni.
Lo status da italiano e la Nazionale alle porte
Uno dei fattori chiave della trattativa è la possibilità che Thompson ottenga lo status di “italiano” in LBA, rendendolo ancora più appetibile sul mercato tricolore. Il nodo passa dalla convocazione in Nazionale da parte del CT Gianmarco Pozzecco, che ha recentemente dichiarato, riferendosi alla possibilità di convocare Thompson o DiVincenzo: «Spero stavolta di essere più fortunato e di poter scegliere, vediamo».
La possibilità che Thompson entri nei 12 di EuroBasket 2025 è concreta. Con il suo profilo tecnico e la conoscenza del basket europeo, potrebbe rivelarsi una pedina preziosa nello scacchiere azzurro. D’altronde, l’Italbasket è a caccia di profondità e versatilità in cabina di regia, e Thompson offre entrambe le qualità.
Dalla Puglia all’EuroLega: il profilo del giocatore
Classe 1995, Darius Thompson ha mosso i primi passi nel basket europeo proprio in Italia, a Brindisi dal 2019 al 2021, dove ha rapidamente conquistato l’attenzione dei top club continentali. Da lì il salto in EuroLega: prima con Baskonia, poi nelle ultime due stagioni con l’Anadolu Efes, uno dei club simbolo della competizione.
Nella stagione 2024/25 ha chiuso con 9.5 punti, 4.5 assist e 2 rimbalzi di media in 26.3 minuti a partita, con un eccellente 44.1% da tre punti. Numeri solidi, che confermano la sua efficacia come regista offensivo e tiratore affidabile, soprattutto nei momenti chiave.
La rivoluzione dell’Efes: cambiano volto e ambizioni
Il possibile addio di Thompson si inserisce in una strategia di rinnovamento profondo dell’Efes, che ha deciso di salutare coach Luca Banchi (con Igor Kokoškov in arrivo sulla panchina) e modificare radicalmente la fisionomia del roster.
Tra le prime novità:
- PJ Dozier confermato nel backcourt
- Nick Weiler-Babb in arrivo dal Bayern Monaco, dove ha vinto il premio di Miglior difensore dell’EuroLega
- Georgios Papagiannis rinforzerà il reparto lunghi
- Si lavora a un affondo su Carsen Edwards, in un possibile tandem esplosivo con Shane Larkin
Una trasformazione che non lascia spazio a tutti, e tra gli esclusi potrebbe esserci proprio Thompson, nonostante il contratto firmato.
Olimpia Milano: il puzzle per la stagione 2025/26
La squadra di Ettore Messina è già attivissima sul mercato. Dopo una stagione europea in chiaroscuro, l’obiettivo è quello di rinforzare il pacchetto esterni, cercando profili che garantiscano esperienza, creatività e punti nelle mani.
Con Kevin Pangos in uscita e un futuro da decifrare per Devon Hall, Darius Thompson rappresenterebbe un innesto perfetto per il progetto milanese: conosce il campionato italiano, è rodato a livello EuroLega e, se convocato in Nazionale, non andrebbe a occupare un posto da straniero in Serie A.
Uno scenario da seguire con attenzione
Il futuro di Darius Thompson è ancora tutto da scrivere, ma le condizioni per un ritorno in Italia sembrano maturare rapidamente. Con l’Efes orientato al cambiamento e con la Nazionale italiana in cerca di soluzioni affidabili in regia, l’Olimpia Milano potrebbe essere il crocevia perfetto per il prossimo capitolo della carriera del playmaker americano con passaporto tricolore.