
Hockey inline, HC Milano
Dodici finali consecutive. Un record che parla da solo. L’HC Milano House@Quanta si prepara a scrivere l’ennesimo capitolo della sua storia vincente nell’hockey inline italiano, sfidando ancora una volta i Diavoli Vicenza nella serie per il titolo nazionale. Ma dietro l’apparente routine del successo si cela un mix di consapevolezza, ambizione e polemica. Ne abbiamo parlato con il presidente del club, Riki Tessari, alla vigilia di una finale che si preannuncia combattuta e carica di significati.
Presidente Tessari, questa sarà la vostra dodicesima finale Scudetto consecutiva. Un traguardo impressionante.
«Sì, ed è una finale che promette grande spettacolo, perché Vicenza è una corazzata. Ci hanno battuti due volte su tre in stagione, quindi se guardiamo i numeri, siamo forse anche un gradino sotto. Arrivano affamati, hanno appena vinto la Coppa Italia, sempre contro di noi, e non è mai semplice affrontare avversari con quel tipo di carica. Da parte nostra, la difficoltà sta nel tenere alta la tensione in un gruppo che ha già vinto tutto. È una sfida nella sfida, come spesso accade quando sei in cima da tanto tempo».
Si aspetta una serie lunga, magari fino a Gara-5?
«Tutto può succedere. In una finale come questa, ogni dettaglio può spostare gli equilibri. Però credo che quest’anno la serie parta molto equilibrata. Noi ci arriviamo fiduciosi, abbiamo fatto il nostro dovere e conquistato il fattore campo all’ultima giornata della regular season. Anche se – lo dico sinceramente – in uno sport dove non c’è contatto e il possesso del disco è fondamentale, giocare in casa su un campo grande può paradossalmente essere quasi uno svantaggio».
finale Scudetto hockey inline 2025, gara-1mercoledì 23 aprile. Ma c’è stata qualche polemica sulla data.
«Eh sì, un bel problema. La stessa sera c’è il ritorno della semifinale di Coppa Italia di calcio tra Inter e Milan e questo per noi vuol dire meno visibilità. Avevamo chiesto di anticipare o posticipare la gara, ma Vicenza ha detto no. È un peccato, perché in una finale Scudetto la cornice di pubblico e l’attenzione mediatica sono importanti. Ma andiamo avanti, come sempre abbiamo fatto».
Parliamo un attimo della Champions League dell’hockey inline. Cosa è successo quest’anno?
«Abbiamo deciso di non partecipare. Due mesi fa, quando sono state rese note le assegnazioni, abbiamo detto chiaramente che non avremmo preso parte alla competizione. Il motivo è semplice: non è una vera coppa europea. Le regole sono diverse da paese a paese, non si parte ad armi pari. Tre italiane partecipano – Asiago, Cittadella e Legnaro – di cui due senza averne diritto; poi sono state aggiunte tre squadre spagnole, una francese e una svizzera, tutti in modo un po’ randomico. A quel punto ho detto chiaramente: questa non è più una Champions League, ma un torneo estivo».
Un’accusa forte.
«Forse. Ma serviva. Milano ci ha sempre messo la faccia, mentre gli altri spesso preferiscono restare in silenzio. Io credo che serva chiarezza e rispetto per i club che si sono guadagnati sul campo la partecipazione. Ogni anno ci troviamo davanti a regole diverse, a scelte poco trasparenti. Così non va. E l’ho detto nel momento opportuno, quando c’era bisogno che qualcuno parlasse».
Tornando alla finale Scudetto hockey inline 2025, che tipo di epilogo si aspetta?
«Sarà una finale dura, combattuta. Lo sappiamo. Lo è stata anche lo scorso anno, e sappiamo che Vicenza venderà cara la pelle. Ma noi ci siamo, e vogliamo far valere la nostra esperienza. Speriamo che l’epilogo sia lo stesso del 2023».
Calendario della Finale Scudetto 2024/2025
La serie si disputa al meglio delle cinque partite:
• Gara 1: mercoledì 23 aprile 2025, ore 20:30 – HC Milano vs Vicenza
• Gara 2: sabato 26 aprile 2025, ore 18:00 – Vicenza vs HC Milano
• Gara 3: mercoledì 30 aprile 2025, ore 20:30 – HC Milano vs Vicenza
• Eventuale Gara 4: sabato 3 maggio 2025, ore 18:00 – Vicenza vs HC Milano
• Eventuale Gara 5: mercoledì 7 maggio 2025, ore 20:30 – HC Milano vs Vicenza