
Cantù84
Le finali scudetto della Serie A FIPIC 2024-2025 promettono un confronto avvincente tra due delle squadre più forti del campionato: Unipol Briantea84 Cantù e Asinara Waves E-Ambiente Porto Torres. La serie si giocherà al meglio delle tre partite, con Gara 1 prevista per sabato 10 maggio alle ore 20:30 al PalaMeda di Meda. Gara 2 e l’eventuale Gara 3 si disputeranno al PalaMura di Porto Torres rispettivamente sabato 17 e domenica 18 maggio, entrambe alle ore 14:05.
Briantea84 Cantù: una tradizione di successi
La Briantea84 Cantù ha raggiunto la finale dopo una combattuta semifinale contro il Santo Stefano Kos Group, risolta solo in Gara 3 con una vittoria per 69-49. Dall’altra parte, l’Asinara Waves ha superato la Farmacia Pellicanò Reggio Calabria BIC in due partite, conquistando così l’accesso alla finale.
Le date decisive della serie scudetto
Gara 1: il PalaMeda ospita l’inizio della sfida
Per assistere a Gara 1, la Briantea84 ha attivato un servizio di prenotazione gratuita dei posti tramite la piattaforma Eventbrite. Ulteriori informazioni saranno disponibili sui canali ufficiali del club.
Questa finale rappresenta non solo la conclusione della stagione, ma anche un momento di grande visibilità per la pallacanestro in carrozzina italiana, evidenziando l’impegno e la passione degli atleti coinvolti.
Conclusione
Una stagione di lotta, valori e continuità vincente
Per la Unipol Briantea84 Cantù, l’accesso alla finale scudetto della Serie A FIPIC 2024-2025 rappresenta l’ennesimo traguardo di un percorso costruito con cura, ambizione e dedizione assoluta. Una stagione iniziata con grandi aspettative e affrontata con la consueta determinazione che da anni contraddistingue il club canturino, tra i più titolati d’Italia nel panorama della pallacanestro in carrozzina.
Il cammino verso l’ultimo atto del campionato è stato tutt’altro che semplice. Dopo una prima fase solida, nella quale la squadra ha dimostrato sin dalle battute iniziali una netta superiorità tecnica e tattica, è arrivata una seconda parte di stagione in cui l’intensità delle sfide è cresciuta notevolmente. In particolare, la semifinale contro il Santo Stefano Kos Group ha messo in luce tutte le qualità di un gruppo affiatato e resiliente: dopo la sconfitta in Gara 2, Cantù ha saputo reagire con lucidità e spirito di squadra, imponendosi con autorità in Gara 3 (69-49), sospinta dal calore del pubblico e dalla leadership dei suoi veterani.
L’importanza della pallacanestro in carrozzina in Italia
Questo percorso non è solo una testimonianza dell’altissimo livello sportivo della Briantea84, ma anche del valore umano e sociale di una squadra che da anni investe energie nella promozione dello sport inclusivo. Il club ha saputo coniugare risultati di vertice con progetti educativi, attività territoriali e percorsi di crescita personale per i propri atleti, molti dei quali sono diventati figure di riferimento anche fuori dal campo.
Arrivare in finale, dunque, è il frutto di un progetto strutturato e sostenuto con coerenza. Una stagione fatta di allenamenti intensi, trasferte complesse, sfide equilibrate e momenti di difficoltà superati con il lavoro e la coesione. Ma anche di tante vittorie costruite su un’identità di gioco ben definita, su una cultura della preparazione minuziosa e su una filosofia sportiva che mette al centro la persona prima ancora dell’atleta.
Qualunque sarà l’esito finale, la squadra lombarda ha già dimostrato, ancora una volta, cosa significa essere un’eccellenza dello sport paralimpico italiano. E con questa consapevolezza, scenderà in campo per scrivere – forse – un nuovo, memorabile capitolo della propria gloriosa storia.