
L’Italia ha concluso in maniera trionfale la sesta e ultima tappa dell‘ISU World Tour di short track, svoltasi all’Unipol Forum di Assago, Milano. Gli atleti azzurri hanno conquistato un totale di sette podi durante il weekend, eguagliando il record storico di piazzamenti in una singola tappa del massimo circuito internazionale.
Successo Storico nella Staffetta Maschile
L’evento clou è stato il trionfo della staffetta maschile nei 5000 metri. Il quartetto composto da Mattia Antonioli, Thomas Nadalini, Luca Spechenhauser e Pietro Sighel ha offerto una performance eccezionale, superando il Canada in una finale al cardiopalma. Questo successo segna la prima vittoria italiana in una staffetta maschile dopo 18 anni, l’ultima risaliva al febbraio 2007 a Heerenveen.
Arianna Fontana: Regina del Ghiaccio
La veterana Arianna Fontana ha dimostrato ancora una volta la sua classe, conquistando due podi individuali nella giornata conclusiva. Nei 1500 metri, Fontana ha ottenuto un terzo posto, mentre nei 500 metri ha raggiunto la seconda posizione.
Pietro Sighel: Talento in Ascesa
Pietro Sighel ha brillato nei 1000 metri maschili, conquistando la medaglia d’argento alle spalle del canadese William Dandjinou. Questo risultato ha permesso a Sighel di chiudere la classifica generale maschile del World Tour in terza posizione, confermando il suo ruolo di leader emergente nello short track internazionale.
Staffetta Mista: Un Finale Amaro
Unico rimpianto di giornata è stato l’esito della staffetta mista, che aveva aperto il pomeriggio sul ghiaccio dell’Unipol Forum. Il quartetto azzurro composto da Pietro Sighel, Thomas Nadalini, Chiara Betti e Gloria Ioriatti ha tagliato il traguardo in seconda posizione, grazie a uno strepitoso ultimo giro di Sighel, capace di firmare due sorpassi spettacolari. Tuttavia, la gioia per il podio è stata vanificata dalla penalizzazione inflitta dai giudici, che ha escluso la squadra azzurra dalla classifica finale. Un epilogo sfortunato per una gara che aveva visto l’Italia protagonista assoluta fino all’ultimo istante.
Risultati di Squadra e Classifiche Finali
Oltre ai successi individuali, l’Italia ha mostrato una forte coesione di squadra. La staffetta femminile ha concluso la stagione al primo posto a pari merito con il Canada, mentre la staffetta maschile si è attestata in terza posizione nella graduatoria stagionale. Complessivamente, la stagione 2024-2025 si è chiusa con un bottino di 18 podi per la squadra italiana, il miglior risultato dal 1998-1999.
Prospettive Future
Questa straordinaria ultima tappa dell’ISU World Tour di short track rappresenta un ottimo auspicio in vista dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Gli atleti italiani hanno dimostrato di poter competere ai massimi livelli, e l’entusiasmo del pubblico milanese è stato un ulteriore stimolo per le loro performance. L’obiettivo ora è mantenere e migliorare questo livello di eccellenza nei prossimi appuntamenti internazionali.