Home / Attualità / SuperEroica 2025, Milano nel cuore del ciclismo inclusivo

SuperEroica 2025, Milano nel cuore del ciclismo inclusivo

SuperEroica

Anche nel 2025 il “Team SuperEroica” cavalcherà L’Eroica con bici d’epoca per abbattere barriere e promuovere inclusione

SuperEroica 2025: l’inclusione su due ruote

L’edizione 2025 di SuperEroica si presenta con conferme e innovazioni, e restituisce a Milano un ruolo simbolico nel racconto dell’impegno sociale attraverso il ciclismo. L’appuntamento – atteso per il 4 e 5 ottobre – vedrà nuovamente in sella il “Team SuperEroica”, composto da 15 giovani con disabilità fisiche e/o intellettive, allenati e accompagnati da volontari, partecipare a L’Eroica a Gaiole in Chianti grazie al sostegno della Fondazione Allianz UMANA MENTE.

Questa iniziativa, giunta al quarto anno consecutivo, ha assunto una valenza sempre più strutturale, confermandosi come un ponte fra sport, memoria e impegno sociale. L’obiettivo è chiaro: dimostrare che la passione per la bici non conosce limiti.

Il “Team SuperEroica”: storie, aspirazioni e impegno

Tra le storie più emozionanti che animano il Team, spicca quella di Piergiorgio, ragazzo di Asciano affetto da sindrome dell’X Fragile, che ha scoperto fin da piccolo la libertà della bici. Un dono ricevuto per la Prima Comunione si è trasformato nel suo mezzo per esplorare, correre e partecipare all’Eroica: nel 2019 ha completato 86 km in bici d’epoca.

Il gruppo riunisce ragazzi da tutta Italia, insieme ai loro preparatori atletici e volontari, ed è sostenuto in tutte le fasi (allenamenti, vitto, alloggio) dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE, che coordina l’intero progetto. Tutti i “SuperEroici” affronteranno il percorso di domenica (46 km), mentre una selezione cercherà la sfida maggiore con il “Medio Crete Senesi” da 135 km il sabato precedente.

Prima della partenza, Giancarlo Brocci — fondatore de L’Eroica — incontrerà i ragazzi per un momento simbolico di “battezzamento”. A supporto tecnico, l’esperienza del meccanico Roberto “Carube” Lencioni garantirà la manutenzione delle bici storiche, mentre Cicli Drali Milano mette a disposizione mezzi d’epoca e affianca i partecipanti sulle strade toscane. Anche il nome di un grande del paraciclismo internazionale, Fabio Triboli (oro a Pechino 2008), è presente tra i partecipanti 2025.  

Milano protagonista: innovazione, sperimentazione e modello inclusivo

Milano entra direttamente nel racconto non solo per la presenza del negozio Cicli Drali Milano, attivo sostenitore tecnico del progetto, ma anche come luogo ideale per valorizzare progetti legati al ciclismo urbano, alla mobilità sostenibile e all’accessibilità sportiva.

La Fondazione Allianz UMANA MENTE, con sede italiana e con iniziative spesso coordinate anche sul territorio lombardo, lega a questo evento ciclistico un modello replicabile: offrire opportunità sportive a persone con disabilità. Il progetto FAUMCUP, lanciato nel 2024 in collaborazione con FCI e FISDIR, rappresenta una naturale estensione dell’esperienza SuperEroica.  

Nel 2025 la FAUMCUP prevede campagne regionali e due Campionati Italiani (Iseo, Bari), dove molti atleti del circuito saranno presenti anche a L’Eroica.  

Milano può dunque diventare un laboratorio per le politiche di sport e inclusione, ispirandosi ai modelli attivati sul territorio nazionale e trasferendoli nelle sue realtà sportive, scolastiche e associative.

L’ospitalità inclusiva: l’“Apesosta” di Borgo San Felice

Anche l’accoglienza diventa parte del progetto. Borgo San Felice — relais & château di proprietà del Gruppo Allianz — ospita l’“Apesosta”, tappa enogastronomica del percorso, dove i partecipanti possono rigenerarsi con miele prodotto dalle arnie dell’“Orto Felice”, creato dalla Fondazione nel borgo stesso dal 2012.  

Questa iniziativa arricchisce il racconto, trasformando la sosta in momento partecipativo e sensoriale, integrando natura, produzione locale e solidarietà. I circa 1.500 partecipanti al percorso lungo beneficiano di questo “pit stop” dolce e simbolico.

Un modello da replicare: sfide, prospettive e ricadute

L’esperienza SuperEroica ha ormai radici e orizzonti. Ma non mancano le sfide:

  • Scalabilità territoriale: far nascere “SuperEroici” locali anche in Lombardia, replicando la formula Milano-Chianti.
  • Sostenibilità finanziaria: diversificare partner e fonti per garantire continuità.
  • Visibilità mediatica e sensibilizzazione urbana: collegare eventi sportivi inclusivi a campagne informative nelle città, soprattutto metropolitane come Milano.
  • Collaborazioni istituzionali: coinvolgere assessorati allo sport, disabilità, istruzione nelle città italiane affinché progetti come FAUMCUP e SuperEroica diventino parte integrante delle politiche sportive territoriali.

Per Milano, il valore è doppio: diventare testimone e promotrice del ciclismo inclusivo, sperimentando percorsi urbani, eventi di piazza e collaborazioni con scuole e associazioni. La città, già vivace nel panorama ciclistico e sportivo, può valorizzare questa traiettoria con progetti di lungo periodo.

Pedalare contro le barriere

Il 4 e 5 ottobre 2025 siamo chiamati ad assistere (e tifare) non solo una gara ciclistica d’epoca, ma una prova di comunità. Il Team SuperEroica rappresenta chi pedala ciascun giorno per abbattere ostacoli, fisici e culturali.

Per Milano è un’occasione: non solo sostenere, ma costruire un ecosistema inclusivo che vada oltre, dove ogni volta che si monta in bici, anche chi è stato escluso possa dire: «Anch’io sono un ciclista».

Tag: