L’Olimpia Milano sta attraversando un periodo critico a causa di una serie di infortuni che hanno colpito giocatori chiave, mettendo a dura prova la profondità del roster e le strategie di coach Ettore Messina.
La situazione attuale degli infortuni
Nell’ultima partita di Eurolega contro il Fenerbahçe, conclusasi con una sconfitta per 100-76, l’Olimpia ha visto uscire dal campo due pilastri della squadra: Nikola Mirotic e Freddie Gillespie. Mirotic ha subito un colpo alla gamba destra, mentre Gillespie ha riportato un infortunio al volto dopo uno scontro con Devon Hall. Coach Messina ha espresso preoccupazione nel post-partita, affermando: «Speriamo non siano infortuni gravi».
Il lungo calvario di Josh Nebo
Particolarmente delicata è la situazione di Josh Nebo. Dopo l’infortunio all’arto superiore destro subito il 20 dicembre 2024 contro il Bayern Monaco, gli esami hanno evidenziato la necessità di un trattamento riabilitativo conservativo, con tempi di recupero non inferiori a quattro mesi. Questo stop prolungato priva la squadra di un elemento fondamentale nel reparto lunghi.
Altri giocatori in infermeria
Oltre a Nebo, l’infermeria dell’Olimpia conta altri nomi importanti. Ousmane Diop ha riportato una distrazione muscolare agli adduttori della coscia destra e sarà rivalutato tra tre settimane. Anche Zach LeDay e Leandro Bolmaro hanno subito infortuni recenti, aumentando le difficoltà per lo staff tecnico nel gestire rotazioni efficaci.
Le parole di coach Messina
In merito alla situazione degli infortuni, coach Messina ha dichiarato: «La situazione non è buona», sottolineando la gravità del momento e la necessità di trovare soluzioni per mantenere competitiva la squadra.
Prospettive future
Con un calendario fitto di impegni sia in ambito nazionale che internazionale, l’Olimpia Milano dovrà affrontare le prossime sfide con una rosa ridotta. La società potrebbe valutare interventi sul mercato per sopperire alle assenze prolungate, ma nel frattempo sarà fondamentale il contributo di tutti i giocatori disponibili per mantenere alto il livello competitivo della squadra.