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Paparo domina a Milano e conferma il titolo italiano

Francesco Paparo con Francis Rizzo

Una serata di conferma sul ring meneghino

Milano ospita il successo del campione dei pesi superpiuma

La città di Milano si conferma ancora una volta al centro della scena pugilistica nazionale: al PalaLido‑Allianz Cloud (5.300 posti), l’8 novembre, il campione d’Italia dei pesi superpiuma, Francesco Paparo (24 anni, record aggiornato a 12 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta), ha difeso con efficacia il suo titolo contro il romeno-italiano Catalin Ionescu (28 anni, record di 16 vittorie, 1 pareggio, 5 sconfitte).

La prestazione del pugile lombardo è stata netta: al sesto round un gancio destro al volto di Ionescu lo ha mandato al tappeto; l’arbitro ha fatto intervenire il medico, che ha valutato una ferita tale da indurre la sospensione del match. Al momento della sospensione, i tre giudici vedevano Paparo in netto vantaggio, tutti con cartellino 59-54, che ha così decretato la vittoria per l’atleta di casa.

La strategia vincente di Paparo e il contesto milanese

Fin dai primi momenti, Paparo ha dato prova della rapidità tecnica che lo caratterizza: in particolare un gancio sinistro secco e un gancio destro ben calibrato sono risultati decisivi. Già nel terzo round aveva messo Ionescu al tappeto con una combinazione precisa, poi ancora nel corso della stessa ripresa il romano-rino (sic) ha barcollato. Nonostante la costante pressione dell’avversario, Paparo ha gestito con lucidità sia la fase difensiva sia quella offensiva; la sua scelta di entrare in una battaglia a ritmo elevato — come già indicato dal trainer e zio Francis Rizzo — si è dimostrata efficace.

Il PalaLido-Allianz Cloud ha registrato una risposta calorosa del pubblico milanese: la tifoseria di Paparo, così come gli appassionati locali, ha riempito l’impianto e confermato che Milano può diventare un vero hub del pugilato professionistico. L’evento, promosso da The Art of Fighting SSD SRL, consolida il filone di serate importanti che riportano la boxe sotto i riflettori del capoluogo lombardo, con un’atmosfera che richiama i grandi appuntamenti internazionali.

Prospettive future: da Milano all’Europa

L’allenatore Francis Rizzo ha commentato così: «Francesco ha dimostrato che può combattere contro chiunque, anche contro un avversario straordinariamente aggressivo come Ionescu. All’angolo gli suggerivo di non accettare la battaglia a viso aperto, ma lui ha voluto sperimentare una tattica nuova: l’esperimento è riuscito». Ora però l’obiettivo è già più ambizioso: puntare al titolo europeo dei pesi superpiuma della European Boxing Union (EBU). Prima di sfidare il campione Ryan Garner, è prevista una lotta per il titolo Silver EBU contro lo spagnolo Juan Felix Gomez: data e sede sono in via di definizione. Con una vittoria su Gomez le quotazioni di Paparo potrebbero salire notevolmente nel panorama internazionale e aprire la strada anche a manifestazioni in paesi come l’Inghilterra.

Da Milano può partire dunque una traiettoria che porta Paparo su palcoscenici continentali e globali: grazie al livello tecnico mostrato, alle competenze del team e all’importante base tifosi locale, Milano si conferma città chiave per la carriera del pugile. Per Paparo è ora essenziale alzare l’asticella, affrontare avversari più esperti e consolidare la sua posizione come protagonista nella categoria superpiuma in Europa.

Il segno di Milano nel pugilato

L’affermazione di Paparo nel capoluogo lombardo rappresenta anche un messaggio forte per la boxe italiana: un atleta giovane, milanese-residente a Rho, che conquista, difende e rilancia il titolo in una grande città, dimostra che la scena nazionale ha spazio per rivalutarsi e ripartire. L’evento al PalaLido-Allianz Cloud non è stato solo un match, ma un’occasione di valorizzazione della città, dell’impianto, del movimento e della capacità di attrarre pubblico. Ancora una volta Milano ha risposto presente.

Per gli addetti ai lavori, per i partner e per gli sponsor, il binomio Paparo-Milano può diventare un marchio: “Paparo a Milano” è già un brand sul quale puntare.