Luca Talotta Un appuntamento che celebra l’unione tra sport e letteratura, con opere che raccontano storie di passione, mito e valori. La finale il 5 febbraio 2025.
I sette finalisti dell’edizione 2024
Il Premio di Letteratura Sportiva Sandro Ciotti, ideato dal Panathlon Club Milano, ha annunciato i sette finalisti per l’edizione 2024, selezionati tra numerosi volumi pervenuti. Le opere in gara rappresentano una panoramica variegata di temi sportivi, intrecciati con storie di umanità, successo e resilienza. Ecco i finalisti:
- Giorgio Simonelli con Quasi gol: storia sentimentale del calcio in tv (Manni): un viaggio nel rapporto tra calcio e televisione, che ha cambiato il modo di vivere lo sport.
- Filippo Galli con Il mio calcio eretico: dai trionfi con il Milan al lavoro con i giovani (Piemme): l’esperienza di un campione che si racconta tra passato glorioso e l’impegno per le nuove generazioni.
- Riccardo Cucchi con Un altro calcio è ancora possibile (People): un invito a riscoprire i valori autentici dello sport più amato in Italia.
- Dario Ricci con Rocky Marciano: sulle ali del mito 1923-2023 (DFG Lab): un omaggio al grande pugile, simbolo di sacrificio e determinazione.
- Gianfelice Facchetti con Capitani: miti, esempi, bandiere (Piemme): un tributo ai leader che hanno lasciato un segno indelebile nello sport.
- Stefano Ardito con K2: la montagna del mito. Vittorie, tragedie, grandi imprese (Solferino): una narrazione avvincente delle sfide e dei trionfi sull’iconica montagna.
- Franco Bonera con Pezzi di colore: i compleanni e le grandi firme degli anni Settanta nei racconti di un giornalista cresciuto con loro (Editrice Ultra): un affresco nostalgico di un’epoca unica.
La serata finale: un momento di celebrazione
La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 5 febbraio 2025. Durante l’evento, alla presenza di un notaio, verranno ufficializzati i voti della giuria e sarà proclamato il vincitore. La classifica rivelerà anche i tre libri più votati, offrendo un momento di riflessione sulle storie che meglio hanno incarnato i valori dello sport e della letteratura.
Il Premio, intitolato al grande giornalista Sandro Ciotti, è un riconoscimento che unisce il mondo dello sport e della cultura, celebrando opere che mettono in luce i valori universali del sacrificio, dell’impegno e del fair play.
La giuria: personalità di spicco dello sport e della cultura
A decretare i vincitori è una giuria composta da illustri rappresentanti del giornalismo, dello sport e della cultura. Tra i membri figurano Filippo Grassia, Giuseppe Corvaia, Benedetta Cosmi, Giuliana Cassani, Claudio Gregori, Carla De Albertis, Stefano Bruno Galli, Giorgio Ambrogi, Piera Tocchetti, Sergio Meda e Sergio Giuntini.
Il loro lavoro di selezione e valutazione rappresenta un elemento fondamentale per il prestigio del Premio.
Un viaggio attraverso le edizioni precedenti
Il Premio Sandro Ciotti, giunto alla quarta edizione, ha già celebrato importanti autori e opere. Ecco i vincitori degli ultimi anni:
- 2023: Vera Caslavska campionessa dissidente di Armando Fico (Battaglia Edizioni).
- 2022: De Arte Gymnastica di Andrea Marcolongo (Laterza).
- 2021: La mia vita, il mio calcio di Andrij Shevchenko e Alessandro Alciato (Baldini+Castoldi).
Panathlon Club Milano: promuovere i valori dello sport
Il Panathlon Club Milano, promotore del Premio, è un’organizzazione che da anni si impegna nella diffusione dei valori sportivi. Attraverso iniziative come il Premio Sandro Ciotti, il Club contribuisce a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dello sport come veicolo di crescita personale e collettiva.
Per ulteriori dettagli, è possibile visitare i canali social ufficiali del Panathlon Club Milano, dove saranno pubblicati aggiornamenti e curiosità sui finalisti e sulla cerimonia.
