Centro sportivo Falcone e Borsellino di CormanoCentro sportivo Falcone e Borsellino di Cormano

La cintura nord di Milano guarda allo sport come leva di rigenerazione urbana e ambientale. A Cormano, il Centro sportivo comunale Falcone e Borsellino di viale Europa si avvia verso una riqualificazione energetica e strutturale destinata a cambiarne volto e funzioni. Un intervento strategico, pensato per rendere l’impianto più efficiente, sicuro e in linea con i principi della sostenibilità ambientale.

Il progetto, programmato dall’amministrazione comunale per il 2026, prevede un investimento complessivo di 830mila euro, inserendosi nel più ampio percorso di valorizzazione degli impianti sportivi dell’hinterland milanese.

Un investimento green per ridurre consumi e costi

Il cuore della riqualificazione riguarda l’aspetto energetico e ambientale. Il piano di intervento include il rifacimento completo dell’impianto elettrico e la posa di pannelli fotovoltaici, una scelta che consentirà di ridurre in modo significativo i consumi energetici e i costi di gestione del centro sportivo.

Una strategia coerente con le politiche regionali e metropolitane che puntano a strutture pubbliche sempre più autosufficienti dal punto di vista energetico, capaci di coniugare sport e rispetto dell’ambiente.

Sicurezza e comfort al centro del progetto

Accanto alla sostenibilità, il progetto dedica ampio spazio al tema della sicurezza. È previsto il potenziamento del sistema di videosorveglianza già presente e l’installazione di un nuovo impianto di allarme, per garantire una maggiore tutela degli spazi e degli utenti.

Sul piano strutturale, uno degli interventi più attesi è la realizzazione di una tettoia per la tribuna esistente, che migliorerà il comfort del pubblico durante le manifestazioni sportive e renderà l’impianto più accogliente in tutte le stagioni.

Il bando regionale e il ruolo di Regione Lombardia

Il progetto di riqualificazione del centro sportivo Falcone e Borsellino è stato presentato al bando “Impianti sportivi 2025” promosso da Regione Lombardia. In caso di ammissione, il contributo regionale coprirebbe circa la metà dell’investimento complessivo, mentre la restante quota sarebbe sostenuta direttamente dal Comune.

Un’opportunità importante per accelerare i lavori e rafforzare la rete degli impianti sportivi pubblici nell’area metropolitana milanese, sempre più chiamati a rispondere a standard elevati di efficienza e sostenibilità.

Sport e qualità urbana: la visione dell’amministrazione

A confermare la direzione intrapresa è il sindaco Luigi Magistro, che ha ribadito la volontà di continuare a investire su sport e istruzione come pilastri della qualità urbana: «Continueremo nel 2026 a investire per adeguare e migliorare gli impianti sportivi e gli edifici scolastici in città».

Il restyling del Falcone e Borsellino rappresenta così un tassello significativo nella trasformazione sostenibile dei servizi pubblici locali, con uno sguardo che va oltre i confini comunali e dialoga con la Milano metropolitana, sempre più attenta al binomio tra sport, ambiente e benessere collettivo.