L’allenatore dell’Inter riceve il suo quinto Tapiro d’oro e guarda alla finale di Champions League con fiducia
Una stagione di alti e bassi per l’Inter
La stagione 2024-2025 si è rivelata complessa per l’Inter. Dopo aver perso la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia, i nerazzurri hanno visto sfumare anche lo scudetto, vinto dal Napoli di Antonio Conte. Nonostante un percorso europeo brillante, culminato con l’accesso alla finale di Champions League, la squadra ha faticato a mantenere costanza nei risultati in campionato .
Il Tapiro d’oro a Simone Inzaghi
In seguito alla conquista dello scudetto da parte del Napoli, Valerio Staffelli ha consegnato il Tapiro d’oro a Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, durante la trasmissione “Striscia la notizia” . Si tratta del quinto Tapiro ricevuto in carriera dal tecnico.
Le dichiarazioni di Inzaghi
Durante l’intervista, Inzaghi ha commentato la stagione appena conclusa:
«Bisogna saper vincere e bisogna saper perdere. Ci dispiace, ma penso sia stato un campionato avvincente giocato da due grandi squadre che si sono battute fino all’ultimo. Chiaramente c’è del rammarico da parte nostra, ma i miei ragazzi hanno dato veramente tutto. Bisogna fare i complimenti al Napoli, una squadra che ha fatto un ottimo percorso come il nostro» .
Riguardo alla prossima finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, Inzaghi ha dichiarato:
«Abbiamo la partita più importante che un allenatore e un giocatore possa fare e andiamo a farla con tanta fiducia. Ce la metteremo tutta» .
Il futuro di Inzaghi all’Inter
Alla domanda sul suo futuro, Inzaghi ha risposto con ironia:
«Rimango perché voglio prendere il sesto Tapiro d’oro» .
Questa dichiarazione ha suscitato curiosità, soprattutto alla luce delle voci che lo vorrebbero nel mirino di club stranieri, tra cui l’Al-Hilal saudita.
Conclusione
Nonostante le delusioni in ambito nazionale, l’Inter ha l’opportunità di concludere la stagione con un trionfo europeo. La finale di Champions League rappresenta non solo un’occasione per riscattare la stagione, ma anche per consolidare la posizione di Inzaghi alla guida della squadra.