
foto credit: Francesco Panunzio
L’ascesa di Jacopo Vasamì nel tennis professionistico
Il giovane talento italiano Jacopo Vasamì ha conquistato la sua prima vittoria in un torneo Challenger all’Atkinsons Monza Open 25, segnando un passo significativo nella sua carriera. Il diciassettenne romano, entrato nel tabellone principale grazie a una wild card, ha superato il britannico Paul Jubb con un convincente 6-3, 6-4. Questo successo evidenzia la maturità e la determinazione di Vasamì nel panorama tennistico internazionale.
Una vittoria meritata
Dopo aver sfiorato la vittoria la settimana precedente a Barletta, dove aveva mancato un match-point al debutto a livello ATP, Vasamì ha dimostrato una notevole crescita mentale e tecnica. Contro Jubb, attuale numero 218 del ranking mondiale, il giovane italiano ha mantenuto il controllo del match, sfruttando efficacemente il suo servizio mancino e mostrando una solida performance da fondo campo. «Dopo la sconfitta a Barletta con tante occasioni mancate mi era rimasto molto rammarico – ha dichiarato Vasamì –. Allo stesso tempo l’opportunità di tornare subito in campo è stata motivante».
Il percorso di Vasamì: dall’accademia di Nadal ai Challenger
Cresciuto nell’Accademia di Rafa Nadal a Manacor, Vasamì ha beneficiato di un ambiente altamente competitivo che ha affinato le sue abilità tecniche e mentali. Attualmente numero 8 del ranking mondiale juniores, il suo passaggio al circuito professionistico è stato attentamente pianificato per garantire una transizione efficace. «Ho aspettato il momento giusto per partecipare a questo genere di tornei, sono contento di avere visto che posso stare a questo livello sin d’ora», ha aggiunto il giovane tennista.
Prossima sfida: Martín Landaluce
Al secondo turno, Vasamì affronterà lo spagnolo Martín Landaluce, classe 2006, che ha superato il lucky loser Rémy Bertola con un netto 6-1, 6-4. Entrambi i giocatori si conoscono bene, avendo condiviso esperienze formative nell’Accademia di Nadal. Questo incontro rappresenta un banco di prova significativo per valutare le potenzialità di Vasamì nel circuito professionistico.
Federico Cinà: un’eliminazione prematura
Diverso l’esito per l’altro giovane italiano Federico Cinà, che ha affrontato una sfida impegnativa contro il belga Raphaël Collignon, testa di serie numero uno del torneo e numero 91 del ranking ATP. Cinà, nonostante le aspettative elevate, è stato sconfitto con il punteggio di 6-2, 6-4, evidenziando la necessità di ulteriore esperienza e adattamento al livello Challenger.
Altri risultati degli italiani
Oltre a Vasamì, anche Enrico Dalla Valle ha superato il primo turno, unendosi a Matteo Gigante e Federico Arnaboldi, già qualificati. Dalla Valle ha avuto la meglio sullo svizzero Mika Brunold con il punteggio di 6-2, 6-7, 6-3, dimostrando resilienza e determinazione. Questi risultati sottolineano la crescita del movimento tennistico italiano nel circuito Challenger.
Il torneo prosegue: programma e aspettative
Mercoledì 9 aprile, il Villa Reale Tennis ospiterà quattro incontri del secondo turno del singolare e sette sfide di doppio, continuando a offrire spettacolo agli appassionati. L’ingresso ai campi sarà gratuito fino a venerdì 11 aprile, mentre le semifinali e la finale hanno già registrato il tutto esaurito, a testimonianza dell’interesse crescente verso l’evento.
Conclusione
L’Atkinsons Monza Open 25 si sta rivelando un palcoscenico importante per i giovani talenti italiani come Jacopo Vasamì, che con la sua recente vittoria ha acceso entusiasmi e speranze per il futuro del tennis nazionale. La sua determinazione e crescita sono segnali positivi di una nuova generazione pronta a emergere nel panorama internazionale.