
figure obbligatorie pattinaggio artistico
Il pattinaggio artistico ha subito nel tempo numerose trasformazioni, tra cui l’introduzione e la successiva eliminazione delle figure obbligatorie. Queste figure, un tempo fondamentali nelle competizioni, richiedevano agli atleti di tracciare sul ghiaccio percorsi precisi, mettendo in evidenza la loro abilità tecnica e il controllo dei pattini.
Storia delle figure obbligatorie
Inizialmente, le competizioni di pattinaggio artistico erano fortemente incentrate sulle figure obbligatorie. Tuttavia, nel 1947, il numero di queste figure fu ridotto a sei. Successivamente, a causa di controversie legate ai risultati delle competizioni, il numero fu ulteriormente diminuito a tre, portando all’introduzione del programma corto nel 1973. Da quel momento, le figure obbligatorie rappresentavano il 40% del punteggio totale, il programma corto il 20% e il programma libero il restante 40%.
Eliminazione delle figure obbligatorie
Con il passare degli anni, l’importanza delle figure obbligatorie nelle competizioni è diminuita, fino alla loro completa eliminazione. Questo cambiamento ha reso le gare più dinamiche e spettacolari per il pubblico, concentrandosi maggiormente su elementi come salti, trottole e sequenze di passi.
Figure obbligatorie nel pattinaggio a rotelle
Nel pattinaggio artistico a rotelle, le figure obbligatorie hanno mantenuto un ruolo significativo. Questa disciplina prevede l’esecuzione di esercizi su pattini a quattro ruote senza freni, dove l’atleta deve seguire con precisione tracce disegnate a terra, mantenendo una postura corretta e un controllo impeccabile del pattino.
Struttura delle figure obbligatorie
Le figure obbligatorie nel pattinaggio a rotelle si dividono principalmente in due categorie:
Cerchi
L’atleta esegue percorsi circolari seguendo tracce sul pavimento, coordinando movimenti di gambe e braccia e utilizzando spinte appropriate per mantenere la velocità e la precisione del movimento.
Boccole
Questo elemento richiede un aumento di pressione su un determinato filo del pattino, causando una rotazione che disegna una forma simile a una “e” corsiva sul terreno. L’obiettivo è mantenere le ruote allineate alla traccia senza deviare.
Importanza delle figure obbligatorie nell’allenamento
Sebbene le figure obbligatorie siano state eliminate dalle competizioni su ghiaccio, molti allenatori le considerano ancora fondamentali per sviluppare il controllo dei bordi e la precisione nei movimenti. Questi esercizi aiutano gli atleti a migliorare la tecnica di base, essenziale per eseguire elementi più complessi con maggiore sicurezza ed eleganza.
Conclusione
Le figure obbligatorie hanno rappresentato una componente cruciale nella storia del pattinaggio artistico, contribuendo allo sviluppo tecnico degli atleti. Nonostante la loro eliminazione dalle competizioni ufficiali su ghiaccio, il loro valore formativo persiste, soprattutto nel pattinaggio a rotelle, dove continuano a essere una disciplina chiave per affinare precisione e controllo.