Francesco Paparo conquista il titolo italiano dei pesi superpiuma con una prestazione magistrale

Francesco Paparo

Un trionfo spettacolare al PalaLido-Allianz Cloud di Milano

Sabato 16 novembre 2024, il pugilato italiano ha celebrato una serata memorabile al PalaLido-Allianz Cloud di Milano, dove Francesco Paparo, punta di diamante del Francis Boxing Team, ha conquistato il titolo italiano dei pesi superpiuma. Con una prestazione travolgente, Paparo ha demolito Mohammed Diallo in appena due riprese, aggiudicandosi il vacante titolo con un gancio sinistro perfetto che ha messo fine al combattimento per knock-out tecnico.

Un gancio che ha fatto la differenza

Il pugile 27enne ha dimostrato una coordinazione impeccabile, tempismo eccezionale e aggressività letale, qualità che gli hanno permesso di dominare completamente l’incontro. Dopo il primo knockdown causato da un preciso gancio sinistro alla mascella di Diallo, Paparo ha continuato ad attaccare senza lasciare spazio di recupero all’avversario, costringendo l’arbitro a interrompere il match.

«Quel gancio sinistro è il mio colpo migliore – ha spiegato Paparo nel post-match – e il frutto di un lavoro meticoloso svolto in palestra. Questo titolo rappresenta il primo passo verso il mio obiettivo di scalare la classifica europea».

Paparo non nasconde le sue ambizioni: «Vorrei combattere per il titolo europeo il più presto possibile. Intanto, difenderò il tricolore una o due volte, poi vedremo cosa ci riserverà l’European Boxing Union».

La preparazione di un campione

La vittoria di sabato è il risultato di una preparazione minuziosa. Paparo, che si allena sotto la guida del suo zio e mentore Francis Rizzo presso il Francis Boxing Team di Rho, ha dedicato intere giornate al miglioramento delle sue capacità. «Per questo incontro ho fatto anche sparring con Mauro Forte a Roma, uno dei pugili più talentuosi in Italia. È stata una preparazione intensa, ma ne è valsa la pena», ha raccontato il neocampione.

Il lavoro di Rizzo come allenatore è stato fondamentale per affinare la tattica aggressiva che ha portato al successo. «Sapevamo che per battere Diallo dovevamo puntare su un approccio offensivo. Francesco ha una tecnica eccellente, ma per vincere contro un avversario del genere serviva qualcosa in più», ha spiegato Rizzo.

Uno spettacolo per il pubblico e per il pugilato italiano

La serata, parte della manifestazione The Art of Fighting 7, è stata trasmessa in diretta su SportItalia, conquistando anche il pubblico dei social con una sintesi dell’incontro disponibile sulla pagina Instagram dell’emittente.

Francis Rizzo, promotore dell’evento e ideatore del format Ring Roosters, si è detto soddisfatto non solo per il trionfo di Paparo, ma anche per l’atmosfera creata: «C’erano circa 4.000 spettatori al PalaLido. Eventi come questo sono essenziali per far crescere il pugilato italiano. Dobbiamo trasformare le serate di boxe in spettacoli che attirino anche chi non è un appassionato».

Un record promettente e un futuro luminoso

Con questa vittoria, Francesco Paparo porta il suo record professionistico a 9 vittorie, 1 pari e 1 sconfitta, confermando il talento già dimostrato durante la carriera da dilettante, culminata con la vittoria del campionato italiano Under 22 nel 2021.

Il pugile milanese ora guarda al futuro con fiducia e determinazione. Dopo una meritata pausa, tornerà in palestra per preparare la difesa del titolo e continuare la sua scalata verso il palcoscenico europeo.

Il ruolo del Francis Boxing Team

Fondato nel 2012, il Francis Boxing Team è diventato un punto di riferimento per il pugilato a Milano, non solo per atleti professionisti, ma anche per appassionati di tutte le età che desiderano avvicinarsi a questo sport. La conquista del titolo italiano rappresenta un traguardo importante per la palestra e per il suo fondatore.

Rizzo, oltre ad allenare Paparo, è impegnato nell’organizzazione di eventi che combinano sport e intrattenimento. «Se vogliamo portare il pugilato italiano ai livelli di popolarità di altri sport, dobbiamo creare serate che siano memorabili per tutti, non solo per gli addetti ai lavori», ha dichiarato.

Conclusione: un titolo che segna l’inizio di una nuova era

La vittoria di Francesco Paparo segna un momento cruciale per il pugilato italiano, evidenziando il potenziale dei giovani talenti e la necessità di investire in eventi che valorizzino lo sport.

Con ambizioni europee e una dedizione fuori dal comune, King Papachenko si prepara a rappresentare l’Italia nei più grandi palcoscenici internazionali, portando con sé l’eredità di un movimento pugilistico in continua crescita.

Articoli consigliati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *