Luca Talotta La squadra meneghina rafforza il front-court con il centro statunitense, in attesa di recuperare Josh Nebo.
L’Olimpia Milano non perde tempo e, complice il lungo stop di Josh Nebo, torna sul mercato per aggiungere profondità e solidità al reparto lunghi. La scelta è caduta su Freddie Gillespie, centro statunitense classe 1997, con esperienza in Eurolega grazie alle precedenti stagioni con il Bayern Monaco e la Stella Rossa Belgrado. L’annuncio ufficiale è atteso per l’inizio della prossima settimana.
Un rinforzo necessario per il roster di coach Messina
Gli ultimi esami clinici effettuati su Josh Nebo hanno evidenziato una lesione tendinea al braccio destro, costringendo il giocatore a prolungare l’assenza di almeno un altro mese. Questa situazione ha spinto l’Olimpia Milano a intervenire immediatamente sul mercato.
Le caratteristiche di Freddie Gillespie
Freddie Gillespie è un centro di 208 cm per 111 kg, noto per la sua presenza fisica e qualità difensive, oltre a un naturale fiuto per i rimbalzi. Questi attributi lo rendono il profilo ideale per risolvere alcune delle lacune evidenziate nel front-court milanese, soprattutto in fase difensiva. Tuttavia, Gillespie non è conosciuto per un arsenale offensivo particolarmente variegato, un aspetto che potrebbe limitare il suo impatto in attacco.
Il percorso di Gillespie in Eurolega
L’esperienza europea di Gillespie include due stagioni in Eurolega, dapprima con il Bayern Monaco, sotto la guida di Andrea Trinchieri, e successivamente con la Stella Rossa Belgrado. Al Bayern ha collezionato 5.8 punti di media in 20.3 minuti a partita, mentre la stagione con la Stella Rossa ha visto un calo significativo nelle sue statistiche, con 3.7 punti in 9.8 minuti.
Nonostante il rendimento altalenante, la sua fisicità e attitudine difensiva rimangono caratteristiche apprezzate e richieste, soprattutto in una squadra che punta a competere ai massimi livelli in Eurolega.
Una soluzione-tampone o un sostituto definitivo?
Secondo fonti come RealOlimpiaMilano e Sportando, Gillespie potrebbe essere inizialmente visto come una soluzione-tampone, in attesa del recupero di Nebo. Tuttavia, il suo arrivo solleva domande sul futuro di David McCormack, al centro delle critiche per evidenti lacune tattiche e di posizionamento difensivo. Non si esclude che Gillespie possa diventare una pedina strategica più stabile nel corso della stagione.
Le prospettive per l’Olimpia Milano
Con l’ingaggio di Gillespie, l’Olimpia Milano punta a mantenere il passo in Eurolega e consolidare la leadership in campionato. La squadra di Ettore Messina sta mostrando segnali positivi, ma la capacità di competere ad alti livelli richiede una rosa equilibrata e ben assortita. L’arrivo del centro statunitense rappresenta un tassello importante in questo contesto.
