
MILAN, ITALY - MARCH 11: Sponsor coverage Player Mascot Activation - Girls 4 Football during the UEFA Champions League 2024/25 UEFA Champions League 2024/25 Round of 16 Second Leg match between FC Internazionale Milano and Feyenoord at on March 11, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Mantovani/2025 UEFA)
Mastercard e UEFA Foundation for Children lanciano Girls4Football, un programma dedicato alle ragazze dagli 8 ai 16 anni che unisce sport e formazione.
Un’iniziativa per unire passione e crescita personale
Il calcio femminile europeo si prepara a vivere da protagonista l’estate 2025 con le UEFA Women’s EURO Finals, in programma dal 2 al 27 luglio in Svizzera. Ma già da ora le giovani calciatrici possono contare su un progetto innovativo che le sostiene nel percorso sportivo e personale: si tratta di Girls4Football, iniziativa firmata Mastercard in collaborazione con UEFA Foundation for Children.
Pensato per ragazze tra gli 8 e i 16 anni, il programma nasce con un obiettivo preciso: fornire strumenti concreti per affrontare il futuro, sia sul campo da calcio che nella vita quotidiana. A conferma di un trend in crescita – tra il 2019 e il 2023 il numero delle praticanti è più che quadruplicato – Girls4Football affianca all’allenamento sportivo una serie di laboratori educativi, puntando su temi come l’autostima, la fiducia in sé stesse e l’educazione finanziaria.
Allenamenti e laboratori: un modello formativo innovativo
Girls4Football propone un modello formativo misto che combina esercizi tecnici calcistici con percorsi formativi per l’empowerment personale. Il progetto vuole rafforzare la fiducia nelle ragazze sin da piccole e farle sentire protagoniste del proprio futuro, qualsiasi esso sia.
Per celebrare il lancio dell’iniziativa, in occasione di alcune partite in Europa, le formazioni ufficiali sono state accompagnate in campo da Player Mascot esclusivamente femminili, coinvolte in cinque città simbolo: Londra, Madrid, Milano, Monaco di Baviera e Parigi. E altre occasioni simili sono previste durante il torneo europeo.
Le organizzazioni partner nei Paesi coinvolti
Il programma si sviluppa in cinque Paesi chiave, selezionati per l’impegno di Mastercard e UEFA Foundation nel sociale: Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. In ciascuna nazione è stata scelta un’associazione partner con cui collaborare sul territorio per garantire la diffusione capillare dell’iniziativa:
- Italia – Play4Change
- Francia – Bibliothèques Sans Frontières
- Germania – UnityEd
- Spagna – Asociación Alacrán
- Regno Unito – Bloomsbury Football
Queste realtà si occuperanno di portare avanti i programmi in loco, coinvolgendo centinaia di ragazze attraverso attività sportive e formative gratuite.
Le parole delle istituzioni
«La UEFA Foundation for Children è orgogliosa di collaborare con Mastercard al progetto Girls4Football, che promuove e garantisce la partecipazione femminile nel calcio. Abbiamo costruito una partnership fondata su valori condivisi e sull’impegno a portare la gioia del calcio a bambine e ragazze in contesti difficili» ha dichiarato Carine Nkoue, segretaria generale della Fondazione UEFA.
Dallo staff Mastercard aggiungono: «Girls4Football nasce per aiutare le ragazze a credere nei propri sogni. Insegnare loro la gestione delle finanze già in giovane età significa offrire strumenti fondamentali per affrontare la vita con consapevolezza e autonomia, indipendentemente dal percorso che sceglieranno».
Il contesto globale del calcio femminile
Il calcio femminile sta vivendo una fase di crescita costante anche sul fronte professionistico. Secondo un’analisi del CIES Football Observatory, il numero di trasferimenti internazionali di calciatrici è in aumento, segno di un’espansione del mercato. Tuttavia, restano marcate le differenze tra i principali campionati: nei tornei più solidi a livello economico, le squadre tendono a puntare su atlete più esperte e su un maggior numero di straniere.
Un esempio è la Women’s Super League inglese, dove l’età media delle calciatrici è di 28,8 anni e le straniere giocano oltre il 61% dei minuti totali. Anche la Serie A femminile italiana segue un andamento simile per età media, mentre negli Stati Uniti – nella NWSL – la percentuale di straniere in campo è sensibilmente più bassa (26,8%), nonostante l’età media sia comunque elevata (26,9 anni).
Gli Stati Uniti si confermano il Paese con più calciatrici emigrate (159), seguiti da Canada e Svezia (60). Complessivamente, nei campionati analizzati sono rappresentate ben 97 nazionalità, segno della crescente diffusione globale del movimento calcistico femminile.
Le Azzurre agli Europei 2025
In vista dell’Europeo in Svizzera, la Nazionale italiana femminile si presenta dopo un’ottima fase di qualificazione: decisivo il successo per 4-0 contro la Finlandia nell’ultima giornata del girone, che ha garantito il primo posto davanti a Olanda, Norvegia e proprio le finlandesi.
Sorteggiate nel Gruppo B, le Azzurre affronteranno Belgio, Portogallo e la Spagna campione del mondo, in un girone impegnativo ma ricco di opportunità per mettersi in mostra in un contesto sempre più competitivo e professionale.
Una nuova visione di sport al femminile
Girls4Football non è solo un progetto sportivo, ma un tassello importante nella costruzione di un nuovo modo di fare calcio, dove inclusione, parità e formazione personale diventano elementi centrali. Attraverso il gioco, le ragazze imparano a conoscersi, a collaborare, a gestire le emozioni e a credere nelle proprie capacità.
Il calcio, ancora una volta, dimostra di essere molto più che uno sport: è strumento educativo, sociale e culturale. E grazie a iniziative come questa, può davvero contribuire a costruire un futuro più equo e partecipativo per tutte.